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Messaggi del 23/02/2023

La democrazia e gli spiriti animali.

Post n°2459 pubblicato il 23 Febbraio 2023 da fedechiara
 

Gli spiriti animali suscitati dagli americani in Ucraina. E la chiamano 'democrazia'. Guardatevi il documentario fino in fondo (o, per i più pigri intellettualmente, almeno dal minuto 25 a seguire) e solo alla fine prendete posizione pro o contro la Nato e gli Stranamore americani.

 
 
 

Gatte, lardo venefico e zampini.

Post n°2458 pubblicato il 23 Febbraio 2023 da fedechiara
 

Tanto va la gatta al lardo che, alla fine, ci lascia lo zampino, recita un sapiente adagio. E la gatta morta della nostrana informazione embedded agli Stranamore della Nato e alle loro cattive ragioni e determinazioni belliche in Ucraina ci mostra, a tratti, lo zampino di una verità storica sempre negata e colpevolmente omessa nella propaganda di guerra filo Nato.
Scrive Massimo Gaggi nel suo editoriale dell'altro ieri sul Corriere della sera: (...) Toccò a Biden andare a Kiev (in veste di vice di Obama ndr) per salvare il salvabile: riorganizzare il governo ucraino, aiutarlo a dotarsi di un esercito moderno e ben addestrato, tentare di compensare con la tecnologia l'inferiorita' economica e demografica rispetto all'aggressore russo. (...) Biden chiese al presidente Obama di ' far pagare caro ai russi col sangue e con il denaro' quell'invasione.(...)
L'invasione pretesa è l'aiuto militare dato dalla Russia agli indipendentisti russofoni del Donbass, per intenderci e la linea dura e guerrafondaia di Biden e dell'amministrazione Obama convinse gli sventati governanti di Kiev a denunciare gli 'accordi di Minsk' precedentemente stipulati per risolvere la controversia e a sfidare il gigante russo sul piano militare.
Ne è conseguita la presente guerra per procura Nato (e i morti di entrambe le parti in conflitto più che decuplicati) i cui esiti devastanti ci avvicinano ogni giorno e ad ogni incontro politico con il comico Zelensky all'olocausto nucleare.
E l'abbraccio mortale del vecchio Biden guerrafondaio al suo fiduciario a Kiev e sul teatro di guerra, dove quel desso manda a morire i suoi soldati e i civili a quintali, ci appare come il pollice verso mostrato dagli imperatori romani ai morituri che lo salutavano prima di ricevere la ferita mortale nelle arene del combattimento.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 8 persone

La guerra che l'Occidente ha arbitrariamente scelto di non punire, schierandosi a fianco dei criminali Azov.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante testo

 
 
 

Voce del verbo 'imbonire'.

Post n°2457 pubblicato il 23 Febbraio 2023 da fedechiara
 

Imbonimenti per cretini - 22 febbraio 2016

E l'Europa é a pezzi, e i pezzi li perde per strada ed ha concesso alla Gran Bretagna una mezza 'Brexit', nella vana speranza di tenersela stretta: a dimostrazione disperata che l'Unione ha ancora un senso residuo malgrado le frontiere si chiudano una dopo l'altra – e l'intero ex impero austro ungarico sbertuccia Juncker e il suo fido Renzi-l'Imbonitore sull'immigrazione clandestina a sei cifre spacciata per 'salviamo vite' – ma è vero, invece, che l'Italia e la Grecia si avviano a diventare la cintura esterna di uno spaventoso 'campo-profughi' di un'Europa a due velocità e senza più Schengen e che paga la Turchia di Erdogan per fare il lavoro sporco di contenimento dei milioni di profughi alle sue frontiere.
E speriamo che cada al più presto questo s-governo di infami - unioni civili o referendum sulla riforma del Senato che sia, passando per le amministrative di primavera, perché non se ne può più delle menzogne e delle vanaglorie del principe degli imbonitori che taglia l'assistenza sanitaria agli indigeni e residenti e spaccia i tagli per 'riordino' e 'razionalizzazioni', ma, giusto ieri, andava in onda un servizio che mostrava un chirurgo denunciare che i bisturi delle economie e dei tagli sulla Sanità non incidono come dovrebbero in sala operatoria e tagliano male le ferite pregiudicando il buon esito dell'operazione chirurgica in corso.
Come dire che 'salviamo vite' e offriamo indebite accoglienze sulla nostra pelle e sulle ferite chirurgiche malamente incise. Papale papale. E ancora non si è acclarato come siano morte tutte quelle persone in più nel 2015 - che era dal 1943 che non si registravano decessi a quelle cifre. Vota Renzi, vota Renzi, vota Renzi.
  • IL BUGIARDO – L’editoriale di Marco Travaglio
    Per autocelebrare il primo biennio dell’Era Renzista, il presidente del Consiglio sta infestando l’Italia di maximanifesti sui mirabolanti successi del suo governo. Fece così anche il suo padre putativo Silvio B. nell’estate ’94, dopo appena tre mesi da premier. 
  • illustrazioni stock, clip art, cartoni animati e icone di tendenza di man calling out with megaphone - imbonitore

 
 
 

La follia massima del terzo millennio.

Post n°2456 pubblicato il 23 Febbraio 2023 da fedechiara
 

La guerra direttamente in bolletta. - 23 febbraio 2022

Dunque abbiamo un finale allineamento tra le sanzioni che subiamo, noi storici 'leoni da tastiera', su facebook da parte di strani giudici monocratici nominati da Zuckenberg e celati negli interstizi dei tasti che premiamo e le sanzioni decise unilateralmente dal Baiden contro Putin-il-bullo - e imposte obtorto collo ai succubi partners europei, ma più a noi cittadini direttamente in bolletta.
E ascoltiamo in tivù i discorsi reboanti e detti con perfette facce di tolla dai ministri degli esteri (il nostro in primis, apprendista stregone diligente e faccetta televisiva da primo della classe) e dai grandi leaders europei e granbritannici che ci prefigurano l'ennesimo crollo delle economie mondiali dopo quello del biennio pandemico.
Della serie: 'Il peggio non è mai morto.' e 'Andate avanti voi che a me mi vien da ridere.'
E non è tanto una questione di territori irredenti e che si sono resi indipendenti con tanto di referendum confermativo perché quella è questione antica, vecchia di anni e di costanti combattimenti tra ucraini e russofoni del Donbass (e gli oltre tredicimila morti tra le opposte fazioni), bensì di un ritorno alle più temibili 'sfere di influenza' che l'Occidente a guida americana non vuole ad est, ma alzerebbe altissimi i lai e le minacce atomiche di rivalsa se a Cuba la Russia tornasse a piazzare i suoi missili e le basi aeree di supporto – come fa la Nato in Ucraina e Lettonia e in Romania, stringendo d'assedio la fortezza Russia, storico nemico a prescindere.
E a pagare il prezzo di tanta mondiale infamia e idiozia di fronteggiamenti bellici pretestuosi è il solito pantalone europeo – vaso di coccio tra vasi di ferro – che finanzia in bolletta energetica il cambio di passo tra i gasdotti russi a buon mercato che si chiudono e le navi gasiere dell'America tonitruante che li sostituiscono.
A spese nostre, cittadini, a spese nostre. Facciamolo presente ai nostrani politici di ogni risma e fazione di imbelli e di succubi.
Nessuna descrizione della foto disponibile.

 
 
 
 
 

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