Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2023 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiaraJohn13dglChevalier54_ZQuartoProvvisorioGiulia0dgl12pragency177karel_ASoglioletta0Arianna1921Najkanewspaper_articles1ARCAN020orat6Ri.emersacapuzzo
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 26/02/2023

Entanglement quantistici e confini.

Post n°2467 pubblicato il 26 Febbraio 2023 da fedechiara
 

Ed eccolo qui il tema dei temi: la complessità. Che, se misurata sul terreno della geopolitica, sortisce il risultato da 'mani sui capelli' esposto qui sotto.
'Se la Russia perdesse la guerra di Ucraina andrebbe in frantumi.' Ah beh, si beh ho visto un re.
Ed è vero che non sarebbe la prima volta, ma stavolta sarebbe deflagrazione maggiore perché non limitata agli stati satelliti della cintura ex Urss che, anche sotto il tallone di Stalin e del Partito Comunista sovietico, hanno mantenuto la loro identità di popolo e, sotto-sotto, di nazione – come è avvenuto per gli stati-ombra dei 'fratelli slavi' unificati (fratelli coltelli) da Tito nella ex Jugoslavia sotto egida ideologica e terzomondista.
E la Cina potrebbe essere interessata ad accorpare gli stati a lei prossimi territorialmente e gli Stati Uniti ad allungare le grinfie da nord e l'Ucraina-Nato, vincente sul terreno, a far suo il territorio adiacente del nemico sconfitto e darebbe vita ad una Grande Ucraina e/o Nova Russia, ma apriti cielo con i milioni di civili russi profughi in suol straniero a vagheggiare il loro leader sconfitto.
Alleniamo il cerebro su questi temi perché potrebbero essere il Geo-game del futuro prossimo e, forse, nascondere altri e diversi conflitti militari, se usciamo vivi dalla tempesta perfetta termonucleare.
La complessità è in noi e tra noi e sopra noi: particelle e onde gravitazionali in incessante danza caotica con rari 'entanglement' e disegna le trame delle nostre vite e quelle delle nazioni in conflitto tra loro.
L'idea pacificatrice ci viene dal tango: che, si dice, si raccomanda, bisogna essere in due a ballarlo, ma talvolta mi accade di osservare strane coppie allacciate nel vortice musicale (che dovrebbe offrire un sentimento comune ed una mirabile comunione) i cui pensieri vagano, invece, su paesaggi diversissimi e disegnano orizzonti spaziali: pianeti solitari sibilanti ciascuno sulla propria orbita lontana.
That's all, folks. Have a good sunday.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante mappa e testo
 

 
 
 

Oltremondi, suggestioni e patrie redivive.

Post n°2466 pubblicato il 26 Febbraio 2023 da fedechiara

Oltremondi, suggestioni, patrie di ieri e di oggi. - 22 febbraio 2022

...che, poi, se ci capitasse di poter rivisitare il passato e mi arrivasse la cartolina-precetto a casa di presentarmi in caserma per una leva militare di estrema ratio tipo: i 'ragazzi del 99', al fine di combattere il nemico austriaco nelle trincee e sul Piave io mi darei alla macchia e mi direi disertore dell'idea di una patria siffatta basata sulla 'ossessione dei confini' (Alessandro Baricco 'The Game') perché convinto assertore di una patria europea quale già si configurava in nuce all'epoca di Francesco Giuseppe nell'Austria Felix. Stati federati sotto una illuminata reggenza e buona amministrazione.
E mi piace tanto la 'marcia di Radestky' in musica, da ballare a fine d'anno come un tango-milonga in quel globalismo ante litteram di suggestioni artistiche commiste che solo il gioco della Storia consente di ipotizzare – e sbeffeggiare così le presenti diatribe e i conflitti asprissimi e le fake news della stampa mainstream sul nazionalismo ucraino filo Nato che sarebbe da premiare.
E condannare, di contro, il cattivone Putin, mostro mediatico orribile a vedersi e udirsi, che chiedeva, ragionevolmente, un ritorno alle sfere di influenza per sottrarsi all'assedio della Nato nei paesi ex satelliti fattisi vieppiù aggressivi verso lo storico nemico russo man mano che gli arrivavano gli armamenti più sofisticati e i missili nato schierati verso est.
Ma niente. Stoltenberg (nomen omen), tetragono, ha fatto orecchie da mercante fino alla presente guerra in Ucraina e la risoluzione del conflitto si risolverà con il metodo von Clausewitz: la guerra quale mezzo politico di ultima istanza.
E nel presente Oltremondo del web che tanto ci illude (oh Ermione) potremmo ipotizzare un referendum virtuale-globale (tipo piattaforma Rousseau) su chi vince e chi perde – e se, sotto-quesito, è ragionevole ipotizzare un ritorno alle storiche 'sfere di influenza' (tipo quella degli Usa che foraggiarono il colpo di stato in Cile) o se tutto può essere brillantemente risolto offrendo alla Russia di Putin una cittadinanza onoraria in seno alla Nato con qualche stock options in più da usarsi in caso di crisi grave futura.
Creatività, gente, creatività. E' la parola-chiave del terzo millennio. Votate, votate, votate.

Nottetempo casa per casa. I nazionalismi assassini del Novecento che si stiracchia dentro al terzo millennio. 22 Febbraio 2022
Mi ha colpito il racconto che si è fatto ieri dell'aver distribuito armi alla popolazione di Kiev.
Che, se fosse toccato a me, avrei ringraziato i combattenti, grato dell'ingombrante acquisto, ma l'avrei messo (il kalashnikov) in un canto dietro la porta, nell'evenienza ultima di un feroce 'casa per casa' - e giusto in caso di disperazione, se i 'cattivi' russi si azzardassero a fucilare i civili su due piedi tanto per far cassa.
Narrazioni improbabili, ma vedi mai che la cosa incanaglisca nei prossimi giorni e mesi per l'entrata in scena dei nazistoni ucraini delle varie brigate di cui si son viste le foto nel corso della lunga guerra del Donbass che oggi si spacciano per patrioti.
Scherzi a parte. Che il nazionalismo ucraino sia oggi spacciato quale 'cosa buona' e da difendere ad oltranza perché novello 'stato sovrano' riconosciuto e foraggiato militarmente dall'Occidente mi accende un lume nel cerebro e mi sovviene che i nazionalismi del Novecento, secolo corto e maledetto di devastanti conflitti mondiali, furono quasi tutti assassini ferocissimi e causa di morte di soldati e partigiani e civili inermi a centinaia di migliaia.
E l'avere accolto l'Ucraina nazionalista a braccia aperte in Occidente e averla inserita nella cintura militare d'assedio della Nato allo storico nemico russo, col senno di poi si è rivelata mossa incauta degli stati europei ed americani che oggi si paga col sangue delle storiche rivalse e degli ammonimenti manu militari.
E meglio sarebbe per tutti se la narrativa ufficiale embedded alla Nato e al filo americanismo da un tanto al chilo la smettesse di additare Putin quale mostro dittatore sanguinario, bensì quale capo di uno stato stanco e assai provato per le croniche inimicizie e le stragi (Donbass e dintorni) e che avanza le sue ragioni di difesa territoriale con il solo strumento, la guerra, che ha costretto l'Occidente arrogante e stolto ad una riflessione approfondita sugli errori commessi negli ultimi trent'anni.
E Putin, ne sono certo, si aspetta una soluzione diplomatica onorevole ad un tavolo di trattativa che segni una cesura netta con quel passato di storiche, infinite contrapposizioni – e la si faccia finita finalmente con l'idea di 'nemico' nel terzo millennio degli Oltremondi virtuali che avrebbero dovuto cancellare infino l'idea di una guerra ancora possibile tra stati muniti di arsenali atomici spaventosissimi e capaci di annichilire la vita sul pianeta Terra.

 
 
 

Nondum matura est.

Post n°2465 pubblicato il 26 Febbraio 2023 da fedechiara
 

Nondum matura est. I bellicisti Nato alla prima crociata. Leggete l'editoriale di Travaglio. Vincerà solo la morte sui campi di battaglia, come ieri e come sempre.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 7 persone, persone in piedi e testo

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963