Creato da NewDealNow il 08/09/2006
Anche il più lungo dei viaggi inizia con un passo
 

 

« Messaggio #74Messaggio #76 »

Post N° 75

Post n°75 pubblicato il 13 Novembre 2006 da NewDealNow

immagineEducazione Civica

Guardando all'Italia, e alle notizie che arrivano dal resto del mondo, provo spesso un sentimento di delusione profonda se posto di fronte all'evidenza di alcune palesi ed eclatanti situazioni di disonestà, noncuranza, menefreghismo, connivenza, malaffare legalizzato. Spesso ho seguito trasmissioni giornalistiche, come Report su Rai Tre, da alcune settimane ho smesso di farlo.

Vedere le inchieste di queste trasmissioni mi crea uno stato d'animo di profonda delusione, di delusione nei confronti dello Stato italiano, degli uomini di governo, degli imprenditori, degli italiani tutti. Sembra quasi incredibile che settimanalmente sia possibile realizzare una trasmissione che metta in luce dei lati d'ombra del nostro paese, palesi truffe, palesi ed evidenti e continuati scippi alla comunità.

Sembra non esserci, a livello alcuno, una coscienza (o una sensibilità) verso il prossimo. Sembra che la maggioranza della popolazione italiana sia del tutto indifferente alle sorti del resto del paese. Se la maggioranza determina ciò che è la normalità, in Italia sembrerebbe esser del tutto normale guadagnare (in senso lato e non) a discapito del prossimo. Inizio a esser sempre più convinto che l'Italia sia un paese miope, un paese che non riesce a vedere a un palmo dal proprio naso. Che ognuno guardi al proprio orticello. Si parla spesso di tasse, di ottimizzazione della macchina statale, di contenimento dei costi.

Nel nostro paese, l'evasione fiscale è stata stimata, dall'agenzia delle entrate, in 200 Miliardi di Euro; per dare un'idea delle dimensioni del mancato introito si pensi che il costo di un chilometro della linea ferroviaria ad alta velocità è di 38 milioni di euro, il ponte sullo stretto di Messina aveva un costo di 5 miliardi di Euro, il debito pubblico ammonta a circa 1.511 mld di Euro.

Mi domando, perchè gli italiani non avvertono le tasse come un dovere che hanno verso lo immaginestato e verso la comunità. Perchè non si riesce a costruire una cultura della legalità e del senso di dovere? La cosa più impressionate è che esistono persone che non pagano le tasse e tranquillamente lo ammetto considerandolo un loro sacrosanto diritto. C'è chi il canone Rai non lo ha mai pagato – Perchè dovrei pagarlo? Io non guardo mai i programmi sulla RAI! - A mio avviso andrebbe pagato innanzitutto perchè è previsto che venga pagato inoltre, chi non paga il canone non si sente minimamente in difetto rispetto a chi invece lo paga? - Fatti furbo! Non pagarlo neanche tu! - Già... dovrei farmi furbo.


Esistono grandi manager che hanno monopolizzato le prime pagine delle maggiori testate giornalistiche del paese e dato di che parlare a numerose trasmissioni (Report docet) in seguito a clamorosi crack finanziari, in seguito all'indebitamento stratosferico delle proprie aziende, in seguito a ingarbugliatissimi mezzi per aggirare il fisco tramite scatole cinesi, società di intermediazione e Dio solo sa come; gli stessi personaggi vengono celebrati come il motore del paese. Le aziende chiudo, gli aiuti statali (quando disgraziatamente vi sono) spariscono, i dipendenti rimangono a casa, i “motori” continuano a rombare! Regolare! Perchè, mi chiedo, non si sente mai un imprenditore che dice “vogliamo essere i migliori”, il voler essere il più competitivo (nel senso quello che maggiormente guadagna) lo si sente spesso dire ma, personalmente non rammento, di aver mai sentito dire, come ho sentito dire all'erede di Illy “mio nonno decise che voleva produrre il miglior caffè del mondo!”. Con migliore, badate bene, non alludo al più redditizio ma bensì a quello che, magari a discapito di parte del guadagno, conferisce l'orgoglio di essere il numero 1. Oggi il migliore è quello che fa guadagnare di più gli azionisti (non sono compresi tra questi, ovviamente, i piccoli risparmiatori). Nessuno sembra più essere interessato a costruire qualcosa, nessuno sogna di costruire qualcosa di grande ma bensì il sogno globale sembra essere costruire qualcosa che dia immensi guadagni, magari senza far nulla.

immagineSento dire che bisogna tirare la cinghia e poi scopro che le spese per i palazzi di governo sono aumentate, sento dire che bisogna tirare la cinghia e poi scopro che, tranquillamente, il parlamento vota all'unanimità il proprio aumento di salario.
Sento dire che si vogliono scuole migliori, asili, strade, autostrade, TAV, ospedali e poi scopro che le tasse non le si vuole pagare, sento dire che “i politici son tutti ladri” e poi scopro che esiste un intero esercito di lavoratori dipendenti che si mette sotto mutua per allungare il week end o le ferie estive, sento dire che le pensioni sono troppo basse e poi scopro che esiste un altro esercito di falsi invalidi.

Nel nostro paese manca completamente il senso civico. Non esiste un senso di comunità, di unità d'intenti e, purtroppo, le responsabilità sono da ricercarsi in una comune ipocrisia che domina i dibattiti, le discussioni, le scelte politiche. Non vi è senso di responsabilità, senso del dovere. Purtroppo mi vien da pensare che l'Italia sia stata erosa alle sue basi da decenni di piccolissime, piccole, medie, grandi e grandissime truffe messe in atto dal popolo italiano; il tutto è stato per decenni mascherato con una sorta di tacito accordo. Mai una parola a questo proposito nei comizi, nelle trasmissioni televisive, nei programmi di governo. Si teme di perdere il consenso e forse anche di sollevare questa coltre di ipocrisia diffusa. Tutti,o meglio molti, ci guadagnano. A perderci sarà domani (oggi?) l'intero sistema paese.

Ci si domanda, reggerà l'Italia all'invasione cinese?

Io mi domando...
Reggerà l'Italia al peso del suo stesso cieco egoismo?

Sarebbe bello se il senso di legalità venisse inculcato sin dall'asilo nelle giovani generazioni di italiani. Sarebbe bello che nell'arco di qualche decennio questo senso di legalità, di onestà arrivasse a coprire i due terzi della popolazione. Sarebbe bello che nelle scuole dell'obbligo venisse insegnata l'educazione civica in maniera seria come una materia fondamentale.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/NoPainNoGain/trackback.php?msg=1889834

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
simoveganblu
simoveganblu il 13/11/06 alle 14:36 via WEB
Buongionro, New. A dire il vero forse questo fine settimana è stato il peggiore degli ultimi 10 anni, forse il peggiore in assoluto. Un dolce kiss^_^ da simo!!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

Contatta l'autore

Nickname: NewDealNow
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 46
Prov: EE
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

SergiowilsonpsicologiaforensefrancescoceoPLANETLIFEstrong_passionitaly_gioperpoche1WIDE_REDerika.menicuccifontanellikmilena_tibaldirenero.ogyleniaprisco.92loris802bal_zac
 

Piove

immagine
 
Citazioni nei Blog Amici: 14
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Ultimi commenti

 

immagine

 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Tag

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963