Pagine africane - viaggio in Burkina Faso
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Antropos

 Battista, raccontami ancora di quell’essere nato per rivolgersi alla luce, …antropos …lo sguardo alla luce dell’aurora, alle sfumature di rosa e di azzurro del cielo, gli occhi fissi all’infinito. Siamo cosi’ noi, alla ricerca della luce, … e quante albe e quanti tramonti ho visto qui in Africa, il chiaro che s’affaccia sull’oscuro, i riflessi nel buio,…
 

Nicole

 Un dono inaspettato è arrivato dall’Italia, un piccolo quaderno nero che Nicole, mia moglie, mi ha scritto in questi giorni di lontananza. Davvero una sorpresa quella donna ! Devo dire che non immaginavo sarei stato mai più felice, di quella felicità leggera delle gioventù, dove i pensieri e le responsabilità, se ci sono, sono sullo sfondo e i…
 

Cercarsi

Ci mancava anche questa! Ieri sera ho prodotto un piccolo calcolo renale, niente colica ma un po’ di fastidio…ogni volta che sono fisicamente sotto stress mi capita. Sarà forse la dieta africana di verdura e acqua depurata ?Come volete sia stata la notte! Al solito…calda e faticosa. Una zanzara mi ha punzecchiato tutta la notte sino a quando al mattino non l’ho stampata sul muro in un’aureola di sangue….il mio ; la pala del ventilatore non smette mai di girare, alle sbarre della finestra si posano uccelli mattutini, piccoli passeri, un uccellino dal petto blu, dei corvi sfumati di verde smeraldo e le solite mie tortorelle. Il geco si nasconde dietro la tenda.E’ strano essere arrivati fin qui in Africa per restare nella mia stanza a pensare; immagino di incontrare mandrie  di bufali e docili giraffe, leoni sonnacchiosi e piccoli capibara, avvoltoisu spogli baobab e coccodrilli immobili nel sole…immagino di incontrare me stesso nella penombra della stanza…i riflessi argento dei capelli sulle tempie, le rughe che segnano il mio dolore, intorno agli occhi, quelle del sorriso vicino agli angoli delle labbra; sul bianco della pelle costellazioni di nei  e di macchie brune… sono nudo sul letto infossato, il lenzuolo stropicciato s’invilupa in un vortice sotto la schiena, i sudore s’asciuga freddo e i miei occhi scrutano il pallido soffitto.Cercare se stessi è impresa di pochi, perchè il trovarsi ponedomande le cui risposte non vogliamo sentire. Cercare sestessi nella solitudine della notte insonne…nel sorriso di un neonato nero nero che ho preso in braccio….oggi !E’ strano essere arrivati fin qui ! 
 

Vento tra i capelli

Oggi domenica 1 dicembre, Sant’Andrea, patrono del villaggio di Saaba ….bisogna festeggiare…ogni occasione è buona, e che festa sia ! Vi risparmio la polvere rossa, le caprette e il maialino che attraversa la strada, vi risparmio lo sconquasso della strada tutta buche dove la toyota sembra navigare, ma con il mare in tempesta …vi risparmio perchè loscenario è lo stesso… La chiesa è un capannone enorme, coi vetri colorati e il tetto in lamiera (che diverrà rovente…lo so !), sono solo le 7,30 del mattino e la folla gremisce la piazza antistante il sagrato che non c’è…solo tre ore di messa seduto sulla panchetta di legno ; una messa bilingue, un po’ in moore e un  po’ in francese…c’è il vescovo e circa 15 sacerdoti a concelebrare. Le file davanti sono riservate ai notabili del villaggio, qualcuno ha anche la spada alla cintura…le suore tutte da una parte e io appena dietro un tizio che per tutta la messa mi sovrasta, saranno almeno 2 metri di uomo… Le danze, i tamburi, i canti sono affascinanti, gridano le…
 

Chiudere capitoli a matita

Quando sono partito dall’Italia avevo la ferma intenzione di chiudere alcuni capitoli del mio cammino, aprire pagine nuove tutte da scrivere, tutte da vivere. Quest’anno è stato l’anno più difficile della mia vita, lo dico con mestizia nella speranza che peggio di cosi’ non possa andare. Il mio bambino è morto senza avere quasi vissuto,…
 

Coccodrillo

Mi hanno detto che almeno una volta si deve andare a visitare la riserva naturale dei coccodrilli sacri, poco fuori  Ouagà, lungo la strada che porta , dopo  350 chilometri,  a Bobo’.  La via è larga e tranquilla, alla mia destra e alla mia sinistra si perde la brousse con radi alberelli e qualche maestoso baobab, il…
 

Come finisce il furto?

 Stazione di polizia , esternogiorno : fila di persone che sporgono denuncia. La poliziotta è sbrigativa, cortese ma compresa nelruolo. La mia denunciaè una barzelletta ; mi hanno rubato i pantaloni e questo fa davveroridere.  Con un foglietto vadonell’ufficio all’aperto, banchetti di legno a ferro di cavallo dove impiegatidello stato smaltiscono la coda dei denuncianti. Il primo mi convoca, mifaccio…
 

Il furto!

 Mi hannolasciato in mutande…nel vero senso della parola! Mi hanno rubato I pantaloni esono tornato a casa in …costume! Abbiamocaricato Il pik up di bambini, alcuni dentro, altri dietro nel cassone. Siamopartiti nel traffico caotico di Ouagadougou per raggiungere la piscina diun hotel in città dove I nostrl piccoli avrebbero potuto fare il bagno.  Agli angoli delle strade,…
 

Un funerale Burkina Be

 Non mi ricordo più come sono le nuvole !Quelle basse, che d’inverno si appoggiano alle cime delle montagne non troppoalte, come un cappello d’ovatta ; quelle torri minacciose d’estate cheincombono sul lago …non mi ricordo più come sono perchè qui di nuvole nonse ne vedono, il cielo è pulito e terso, d’un azzurro tenue e malinconico. Questa mattina…
 

Il primo giorno e la prima notte

 Pagine africane Chi io sia sarebbe importante, se non per la narrazione, almeno per inquadrare ildiscorso, lo spazio e il tempo del mio viaggio in Africa; ma non lo ritengo cosi’ interessante. Basta solo che mi chiami Pietro e che sia da poco a Ouagadougou in Burkina Faso, zona subsahariana, presso il centro Effatà per i…
 

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