Papavero rosso
Stamani tra i miei fiori
è nato un papavero rosso,
elegante,
vivo,
si distingue col suo stelo fiero di
farsi lisciare dal vento.
Candida Proietti
(da "Le mie bolle", La Piccola Editrice)
AREA PERSONALE
Poesia by Candida Proietti is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia License.
TAG
MENU
I MIEI LINK PREFERITI
I MIEI BLOG AMICI
- La fretta
- Un angolino di vita
- mj
- Emozioni
- In Compagnia del tè
- il baule dei sogni
- Poesie
- fox262
- DI TUTTO UN PO
- Storie di Babilonia
- arte e fotografia
- piaceri intensi
- @Ascoltando il Mare@
- VOGLIA DI SCRIVERE
- quellocheledonne
- Imperatore Ghiaccio
- PENSIERI E PAROLE
- Antonella Griseri
- concordia
- Passeggiando...
- ORIONE
- DIARIOCARISSIMOAMICO
- conchiglie
- Rever
- Un mondo migliore
- gioiadivivere
- Poesie e immagini
- MONDO DONNA
- deserto di sabbia
- alidellaliberta
- amore
- tutto un equilibrio
- Angelo Quaranta
- rustikopensiero
- POETARE
- la voce dellanima
- Londa è il mare
- libero pensiero
- RADIO DgVoice
- DiFrazioni Visive
- La voce dellanima
- SOGNI E RICORDI
- Emozioni di vita
- libere emozioni
- I colori dellanima
- ilmondodellefate
- Parole nel vento
- LA RINASCITA
- Words....in Motion
- Luomo dei difetti
Post n°137 pubblicato il 22 Giugno 2013 da canproietti
|
Post n°136 pubblicato il 03 Giugno 2013 da canproietti
Prendiamoci un caffè!
Caffè
Esplicito aroma aggira l’aria di uno zodiaco affine, pareti rivestite da volti noti tra le delizie dolciarie che escludono la cupezza del tempo. Può piovere fino a domani, sono le tazzine fumanti ad avviare il mondo con la bustina dello zucchero, il cannocchiale panoramico accoppia gli occhi nella lente suggerita con un filo di voce dall’amore. La gestualità pretende sensuali accortezze nel sorseggiare il caffè. Una mattina invaghita ridisegna l’oggi tra le parole che si rivelano impronte d’autore.
Candida Proietti |
Post n°135 pubblicato il 19 Maggio 2013 da canproietti
Temo
Non temo la natura del male temo chi smacchia la coscienza accostando i gessi degli errori alla lavagna del candore, temo i finti tonti nel loro gioco di persuasione, temo l’amore bugiardo che si ostina a esibire magnifici puzzle incompleti, temo i cervelli piccoli quelli che non scrutano l’urlo del respiro, temo i vigliacchi quando feriscono con il randello del silenzio. Oggi mi sento così non di carne, non di spirito, non di poesia, ma autentica farfalla.
Candida Proietti
|
Post n°134 pubblicato il 07 Maggio 2013 da canproietti
L'amore struggente entra nelle costole e lì rimane, nidifica negli anni, nessun tempo riuscirà a cancellarlo, si nutre del nostro sangue, si espande nella nostra mente e indossa il nostro cuore.
Parlai d’amore quando l’età era fasciata dalla camicia dell’innocenza per poi ritrovarmi qui, oggi, chimera.
Amore struggente
Un amore struggente è il padrone delle tue parole le manipola a suo piacere e spesso usa variarne il significato conosco lacrime e battiti che non hanno casa, nelle strettoie impresse da suoni incerti hanno cercato e ricercato la presenza dell’amato. Allora chiedo ai baci di ritoccare i nostri corpi pietrificati allora chiedo agli abbracci di intrecciarci come fanno gli elefanti innamorati allora chiedo agli occhi di vestirci con foglie verdi, si chiedo, in un trascorso che riemerge in età basilari ho colto tramonti centrando il sole con mani fiorite di non ti scordar di me. In questo giorno in cui il mio posto non è qui come una chimera sono nello champagne .
Candida Proietti
|
Post n°133 pubblicato il 29 Aprile 2013 da canproietti
Affermo il dolore del cuore e imploro la luna.
Eclissi
Il cuore duole si spappola nella resistenza di chi non mostra cedimenti, signora del comportamento nel cercare la benedizione della luna, divisa da vetri screziati dove colate di oblio evincono malintesi. Il formicolio occupa tutto ciò che si era incamminato nel viale dei pini ingialliti cercando un vento spazzino, mi chino dinanzi a te oh luna, nel nasconderti potresti innovare il calore che si appresta a distaccarsi dalla cenere, tendere carta carbone dove poter scrivere con savoir-faire le mimiche dell’amore, smembrare le tensioni insediate nel dolore umano, e nel momento del buio comporre la magia più grande, ascoltare noi.
Candida Proietti
25 aprile 2013
|
Post n°132 pubblicato il 08 Aprile 2013 da canproietti
9 aprile. Il compleanno fissa il tempo. Pur fissando un termine, non dimentica, pur annotando numericamente un nuovo inizio non si illude.
Momenti
Voci che insieme non formano niente, tra il dire c'è il pensare, alberi che si muovono violentemente, voi non lo sapete, nella mia casa c'è una giostra. Cani che abbaiano, il suono va oltre il tavolo dove io sto scrivendo, va nella vista offuscata di una persona anziana che seduta osserva macchie di esistenza. I chiodi piantati, di chi voleva riuscire si sono piegati, toccano la superficie del legno, conosco la ragnatela che si è attaccata sopra, dice che forse è morto. Bianco di un cammino tutto tagliato, respiro di qualcuno che si sta alzando da un buco mi fanno pensare all'arancione del tramonto, voi non lo sapete nella mia casa c'è il vento, mani che diventano pugni chiusi, cercano forza dai nervi, dalla persona non permettono di allentare vanno oltre il fumo nero. Rimane quella carta piegata che si mette via. Candida Proietti
|
Post n°131 pubblicato il 04 Aprile 2013 da canproietti
Auguri Papà mi manchi.
Ombra
Uno spicchio di luna stasera nel cielo si perde tra le luminose stelle, conquista un posto ben definito il suo chiarore ocra, sento quasi la tua presenza, le tue gioiose espressioni, l’ombra riflessa in bianco e nero riproduce sulla parete una figura seduta sulla sedia con pennellate di tinta lunare, ballando potresti scivolare sui miei perché, ascoltandomi colmare il ramo di foglie, quanto è necessaria la voce altrui in certi attimi potrebbe girovagare attraverso le pulsazioni del cuore. (a mio padre) Candida Proietti |
Post n°130 pubblicato il 29 Marzo 2013 da canproietti
|
Post n°129 pubblicato il 22 Marzo 2013 da canproietti
Un giorno indimenticabile trascorso nel giardino delle farfalle.
Il giardino delle farfalle Voi che estasiate l’arrivo, basta poco per inalveare personificate creatività, è come se tutto sbalzasse e si dileguasse in un movimento che sfiora i capelli e crea un’escursione di colori, smagnetizza le brutture camuffate, concepisce bozzoli di un calore alleato con l’universo (euritmia)… Che brezza elettrizzante! Candida Proietti
|
Donna, donna, donna. Si parlerà di lei nei versi delle poesie e dei monologhi che verranno recitati, sabato 16 marzo, alle ore 18, nel piccolo Teatro Cavour di Bolsena. La figura femminile nel senso più alto del termine: sarà la sua grazia, la ricchezza inesauribile e l'indiscutibile coraggio a dare spettacolo in uno dei palcoscenici più belli e suggestivi della provincia. Questo spettacolo è dedicato a tutte le donne: per ricordare, da un lato,le loro conquiste politiche, civili ed economiche; dall'altro, le discriminazioni e le violenze subite".
|
Inviato da: virgola_df
il 31/12/2023 alle 12:14
Inviato da: cassetta2
il 14/10/2020 alle 10:56
Inviato da: demon1231971
il 30/03/2018 alle 22:57
Inviato da: demon1231971
il 18/07/2017 alle 14:54
Inviato da: emilytorn82
il 28/12/2016 alle 14:24