bayern & bundesliga

A cura di: der_raucher


ULREICH:
C’è una ragione per la quale Neuer esce spesso a centrocampo per recuperare il pallone prima che l’attaccante lo butti in porta, certo è rischioso, però il suo collega Ulreich oggi la recupera sì la palla per 3 volte, ma in porta, dietro di lui, dopo che ci avevano pensato altrettante volte i suoi compagni (Bernat su tutti) a salvarlo.
Voto = 0


RAFINHA:
Va avanti indietro per 90 minuti ma calciando sempre male e difensivamente il suo apporto è nullo.
Voto = 2


BERNAT:
Inizia togliendo dalla rete un pallone che stava volando dietro il portiere già dopo pochi minuti, sulla fascia tiene anche se il suo valore è quello che è, comunque è lui che sigla il goal del pareggio.
Il meno schifoso in campo.
Voto = 5


BADSTUBER:
Non si capisce ancora perché sia in rosa, forse funge da uomo spogliatoio ma allora in quel caso andrebbe datogli un contratto da clown da circo e non da calciatore. Non da Bayern (quello vero, non questa brutta copia sbiadita) e da TSO immediato chi ha pensato che potesse bastare come riserva.
Voto = 0


BOATENG:
Una volta il Maradona d’Asia giocava per noi e faceva di cognome Karimi, quest’anno gioca per il Rostov e si prende il lusso di far buttare a terra quello che (assurdamente) dovrebbe essere il nostro miglior difensore. Non contento causa pure un rigore assurdo.
Voto = 0


THIAGO:
Dovrebbe essere lui a dettare i ritmi ed il gioco ma sbaglia tutto ciò che è possibile sbagliare.
Voto = 3


LAHM:
Assurdamente riproposto da Ancelotti come mezzala, riflessi pronti come Giuliano Ferrara dopo il picnic a Pasquetta. Spero decida saggiamente di ritirarsi prima di macchiare ancor di più la sua figura.
Voto = 3


RENATO SANCHES:
Inizio timido ma promettente rispetto alle ultime uscite e da una sua fiammata sulla fascia si genera il goal del vantaggio (assolutamente casuale) Bavarese, poi come suo solito scompare dal campo.
Voto = 4


RIBERY:
Anche lui avrebbe dovuto decidere di ritirarsi due anni fa, ed invece è ancora titolare nel Bayern ma purtroppo non è più Kaiser Franck e non ne azzecca una e neanche ci va vicino, agli occhi di molti romantici sarà ancora il più pericoloso ma in realtà è soltanto perché riceve la palla spesso dagli altri compagni, speranzosi che combini qualcosa…invano.
Voto = 4
 

DOUGLAS COSTA:
Ogni volta che ha il pallone lo sbuccia malamente tirando come se avesse le crocs ai piedi, qualcuno pensava fosse ai livelli delle ali ben più quotate come Hazard o Sanchez…sfortunatamente, svanita la velocità il suo valore è pressoché nullo.
Voto = 3


LEWANDOWSKI:
Questo a detta di tanti dovrebbe essere il secondo attaccante più forte del mondo, ma in realtà è soltanto un Mario Gomez meno pettinato e che ci crede di meno sottoporta.
Voto = 0


HUMMELS:
Non so perché venga apprezzato da tutti i media tedeschi, forse perché piace esteticamente e perché è il tipico difensore che va di moda adesso, tutto impostazione di difesa e scarso nel marcare…però appunto si perde l’uomo ogni due per tre e dietro è una garanzia…di goal incassato.
Voto = 4


MULLER:
Sembra una copia horror del suo ego tante volte ammirato e apprezzato nel corso di questi anni con la maglia del Bayern, involuzione assolutamente incredibile, non gli capita più un episodio fortunato e allora sparisce completamente dal gioco e in avanti è assolutamente innocuo.
Voto = 3


ANCELOTTI:
Si diceva che fosse l’uomo giusto per noi e che sarebbe stato l’anello di congiunzione tra Pep e Heynckes…ma in realtà ha il solo merito di rievocare i bei tempi andati di Klinsmann proponendo il peggio del peggio di tutti gli allenatori, la difesa fragilissima di Pep con l’incapacità tattica di cambiare la partita finanche rinunciando alle sostituzioni. Probabilmente Magath sarebbe orgoglioso di lui.
Voto = 0