Creato da: diefrogdie il 27/09/2007
Diario politicamete scorretto di un catto-democratico.
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DIEFROGDIE?Perchè DIEFROGDIE? La storia è lunga. La si può sintetizzare nel modo seguente: tutto sembra nascere da un verso di una poesia (l'immortale "Se questo è un uomo" di Primo Levi). Il verso è "Vuoti gli occhi / e freddo il grembo / come una rana d'inverno", verso successivamente ripreso nella poesia di Scardanelli "Canto di Azatoth II" (http://blog.libero.it/scardanelli), nella quale poesia la rana diviene il simbolo della morte, della sconfitta, del tradimento. Allora muori (DIE) rana (FROG) muori (DIE), perchè la vita nonostante tutto deve continuare. Il curatore del blog
A CHI TOCCA DIRE A FARE
Post n°216 pubblicato il 05 Maggio 2012 da diefrogdie
Tag: Boko Haram, Egitto, fondamentalismo islamco, iraq, Pakistan, primavera araba, strage Kenya, strage Nigeria, Terry Jones A CHI TOCCA DIRE E FARE Inermi. In chiesa a pregare, disarmati, fiduciosi nel prossimo e aperti alla speranza come solo gli universitari in un Paese in tumultuoso e caotico sviluppo possono essere. La sensibilità per le violazioni ai diritti dei cittadini musulmani è così accentuata in Europa che qualcuno accusa il Vecchio Continente di usare in casa propria due pesi e due misure rispetto alla tradizione cristiana fondativa. L’estremismo di chi usa la violenza in nome di Dio è certamente un’aberrazione che nulla ha a che fare con la religione, come Benedetto XVI non si stanca di ripetere. Sappiamo bene come il terrorismo si possa limitare e anche sconfiggere facendo terra bruciata intorno a esso. Se non si contrasta la propaganda, se non si condannano gli attentati come semplicemente sbagliati e odiosi, se non si toglie spazio ai proclami degli imam incendiari, se non si oscurano i messaggi di addio dei kamikaze dipinti come martiri di una causa giusta, se non si interrompe il sostegno economico ai gruppi e alle moschee dove si predica l’ostilità verso le altre fedi, non si farà un solo passo avanti. Ricordarlo con decisione a grandi e piccoli Paesi musulmani, ispiratori e finanziatori dell’espansione globale dell’islam, è un dovere a tutela delle minoranze inermi che fanno quotidianamente le spese di una perversa lettura dei precetti religiosi.
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Inviato da: Nicole
il 10/05/2011 alle 21:04
Inviato da: claudio
il 02/03/2011 alle 16:36
Inviato da: Antonio
il 14/01/2011 alle 23:28
Inviato da: luca
il 16/11/2010 alle 21:59
Inviato da: luca
il 26/10/2010 alle 17:24