Creato da SIAMO_VIVISICILIA il 07/03/2009

SIAMOVIVI-SICILIA

MOVIMENTO DI AGGREGAZIONE POPOLARE

 

 

RAZZISMO

Post n°9 pubblicato il 16 Aprile 2009 da SIAMO_VIVISICILIA
 

Manifestazione nazionale a Castel Volturno

"Stanchi del razzismo"
Per un patto sociale di solidarietà
Diritti, dignità, permesso di soggiorno per tutti!!!

 

Sabato 18 aprile 2009
ore 10.30
davanti all'American Palace
via Domitiana 564

 

La strage di camorra che il 18 settembre sterminò 7 innocenti, un italiano e 6 africani a Castel Volturno, ha portato all'attenzione nazionale un territorio abbandonato da anni. Ma dopo la caccia ai camorristi si è aperta la "caccia" agli immigrati senza permesso di soggiorno: lavoratori, spesso vittime di un intollerabile sfruttamento, in un clima di omertoso silenzio! Ciò avviene perché la legge Bossi-Fini impedisce la regolarizzazione degli immigrati "imprigionando" uomini e donne nella clandestinità.

I lavoratori immigrati che vi invitano a questa mobilitazione sono gli stessi lavoratori stagionali che raccolgono le arance, le patate, i pomodori, le donne straniere inchiodate al ruolo di badante con orari interminabili e salari da fame. Ma anche gli immigrati che oggi sostengono in maniera determinante le casse dell'Inps, eppure rischiano di non vedere mai la pensione…chi viene licenziato dalle fabbriche ed insieme al lavoro perde anche il diritto ad avere il permesso di soggiorno. E' la logica spietata di chi vuole braccia ma non persone e che peggiora le condizioni e i livelli di garanzia di tutti i lavoratori. La crisi colpisce duro, gli italiani e immigrati, eppure in risposta alla crisi il governo adotta la strategia del "dividi e comanda" producendo differenze. A fare da sfondo c'è il pericoloso clima di criminalizzazione dei migranti, che alimenta la guerra tra poveri con l'inquietante corollario di ronde e linciaggi.

Il razzismo ci distrae dalle vere emergenze sociali (affitti e mutui da pagare, tante donne ricacciate a casa, tagli alla scuola) per questo in tanti/e saremo a Castel Volturno per ribadire che Non c'è sicurezza senza diritti

Il Governo vuole approvare il "Pacchetto Sicurezza", UNA serie di provvedimenti discriminatori verso gli immigrati: l'ingresso ed il soggiorno irregolare diventeranno reato! Chi è senza permesso di soggiorno rischierà la denuncia del medico curante, non potrà riconoscere un figlio, sposarsi, inviare i soldi ai familiari nei paesi di origine. Sarà ostacolato il rinnovo del permesso di soggiorno, sarà più difficile ottenere la residenza, verrà limitato il ricongiungimento familiare. Tutto ciò cosa c'entra con la sicurezza? Ciò favorirà la criminalizzazione degli immigrati nell'immaginario collettivo, richiederà ingenti fondi economici a soli scopi repressivi, provocherà l'esclusione sociale dei migranti, non sarà utile al contrasto della criminalità o al sentimento diffuso di insicurezza.

Ma una speranza diversa viene dal protagonismo dei migranti e dall'indignazione di tanti, come qui medici che vogliono curare e non denunciare, e tutti coloro che non ci stanno ad accettare la cultura dell'odio, del razzismo, delle leggi speciali. Non restare indifferenti!! Non avere paura!!

Da Castel Volturno, per abbattere i ghetti, per i diritti di cittadinanza per emergere dalla clandestinità. Contro il lavoro nero, la speculazione, lo sfruttamento e l'usura per la qualità del lavoro per tutti, base per una vera rinascita del territorio. Per l'apertura di strutture di accoglienza in Campania contro il disagio abitativo. Per il ritiro del "pacchetto sicurezza".
Contro tutti i razzismi, la Camorra, la Repressione e la Militarizzazione del Territorio. Contro l'istituzione di Centri di Detenzione dei migranti in Campania e altrove. Utilizziamo i fondi stanziati per essi in iniziative di sostegno ai lavoratori colpiti dalla crisi. Perché i cittadini italiani e stranieri possano liberarsi della camorra e costruire sicurezza sociale (Diritto al reddito, alla casa, al lavoro, alla salute, allo studio. Diritto al permesso di soggiorno). Contro la clandestinità per l'emersione dei migranti da anni in Italia ma ancora irregolari; Basta stragi nei mari c'è bisogno di prevedere canali di ingresso regolari. Affinchè i permessi di soggiorno siano congelati in caso di licenziamento, cassa integrazione, mobilità, Per garantire il diritto di asilo e di accoglienza. Per il diritto di voto, il diritto alla cittadinanza.

Promuovono:
Rete antirazzista campana
Movimento dei Migranti e dei Rifugiati

Hanno aderito:
Dario Fò, Franca Rame, Padre Alex Zanotelli,

 

 

NOI, CI SAREMO, COME MOVIMENTO E PERCHE' SIAMOVIVI !!

 
 
 

IMPREGILO S.p.A.

Post n°8 pubblicato il 14 Aprile 2009 da SIAMO_VIVISICILIA

 E' una multinazionale e principale gruppo italiano nel settore costruzioni e ingegneria: costruzioni ferroviarie, autostradali; trattamento delle acque reflue e dissalatori; opere per l'ambiente e territorio.

Nel 90 la FIAT Impresit e Cogefar si fusero e successivamente si unirono le società GIROLA, LODIGIANI e CASTELLI nominando presidente del gruppo FRANCO CARRARO (uno di quelli che riescono ad avere mille incarichi diversi e importanti allo stesso momento).

Nel 2006 si inizia a parlare di una possibile fusione con il gruppo ASTALDI.

Nel 2005 si aggiudicherà la gara internazionale per la realizzazione del ponte nello Stretto di Messina (contratto firmato dal governo Berlusconi il 23/03/2006 , nello studio di progettazione faceva parte l'allora Ministro delle infrastrutture Pietro Lunardi) , avevano 10 mesi per recedere, e più il tempo passava e più penali venivano pagate....ci misero 19 mesi per votare il definitivo accantonamento sulla proposta del successivo governo PRODI, proposta bocciata a causa del voto contrario del gruppo di Antonio di Pietro che proponeva di accorpare lo Stretto di Messina all'ANAS.

Nel 2000 la FIBE, controllata sempre al 100% da IMPREGILO, si aggiudica l'appalto statale per l'intero ciclo di raccolta e smaltimento industriale dei rifiuti della Campania.

Avevano promesso tempi cortissimi per la realizzazione degli inceneritori.

All'inizio del 2008 i lavori non erano ancora finiti...con le gravi conseguenze che sappiamo.

La magistratura di Napoli nel frattempo congela i c/c italiani del gruppo IMPREGILO per un valore di 750 milioni di euro e li interdice per un anno alle gare pubbliche per quanto riguarda lo smaltimento rifiuti.. in seguito vengono arrestate 25 persone tra cui l'amministratore delegato MASSIMO MALVAGNA.

Presente nei lavori di Salerno-Reggio Calabria, allunga i tempi ottenendo altri fondi.

E' presente nella costruzione dell'ospedale nuovo dell'Aquila...ne prende l'appalto nel 1991..lavori terminati nel 2002..ma all'inaugurazione dello stesso nel 2000...viene considerato dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema sanitario...costruito con materiali di scarsa qualità....un impianto obsoleto.

Vari scandali e atti di corruzione e concussione hanno visto inquisiti i  vari amministratori della società del gruppo IMPREGILO.

All'estero..in particolare in America Latina e in Africa...è coinvolta e citata in giudizio in reati riguardanti l'ambiente e la salute delle popolazioni locali in cui le grandi opere sono state edificate.

Gruppo a cui verrà affidata la costruzione delle centrali nucleari...........a cui saranno affidati i lavori in Libia sull'accordo ITALIA-LIBIA per una compensazione dei danni causati all'epoca del colonialismo.

Il pacchetto di controllo di IMPREGILO è detenuto da IGLI S.p.A. (29,866) , a questa società fanno capo al 33%: Autostrade per l'Italia S.p.A .( gruppo BENETTON); Argo Finanziaria (gruppo GAVIO); Immobiliare Lombardia (gruppo Fondiaria Sai).

Azionisti minori sono varie Assicurazioni Generali, Banca Popolare di Milano e The Royal Bank of Scotland Plc.

MA COME MAI MALGRADO TUTTO...I GOVERNI....TUTTI I POLITICI SONO COSI' CONSENZIENTI CON QUESTO GRUPPO?.

AMANO COCCOLARLA E TENERLA AL RIPARO...LA NUTRONO...LA RIPARANO..LA SOSTENGONO.......

VOGLIAMO DARCI UNA RISPOSTA?

O VOGLIAMO CONTINUARE A GIRARCI DALL'ALTRA PARTE CONVINTI CHE NON SAREMO NOI A PAGARNE LE CONSEGUENZE?

MA QUALCUNO LE HA GIA' PAGATE

 
 
 

PREVENZIONE

Post n°7 pubblicato il 06 Aprile 2009 da SIAMO_VIVISICILIA

 

ASPETTIAMO DI VEDERE CADERE LE MURA DELLE SCUOLE PER INTERVENIRE

ASPETTIAMO DI VEDERE LA DISTRUZIONE DELLE CASE A CAUSA DEL TERREMOTO PER INTERVENIRE

GLI INVESTIMENTI DEVONO ESSERE FATTI IN VISTA DI UN MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI GLOBALI DELLA SOCIETA'  ANCHE SE NON PAGANO, GLI INTERESSI DEVO ESSERE MESSI DA PARTE PER IL BENE DI TUTTI

MA NON SIAMO STANCHI DI PIANGERE I MORTI QUANDO SI POTREBBERO EVITARE?

LA SOLIDARIETA' DEL POPOLO E' SEMPRE PRESENTE MA PRETENDIAMO CHE CHI DI DOVERE PENSI PER UNA VOLTA TANTO AL DIRITTO DI VITA

 

 
 
 

Tragedia Abruzzo

Post n°6 pubblicato il 06 Aprile 2009 da SIAMO_VIVISICILIA
 

Un invito a tutti i blogger

Informazioni di base

Organizzazioni - Organizzazioni di volontariato
Descrizione:in questo momento di grande dolore per una regione martoriata da un tremendo terremoto che ha distrutto case, vite, famiglie, esprimiamo la nostra vicinanza morale e diamo la nostra disponibilità economica anche piccola anche 1 euro per aiutare la ricostruzione per chi ha perso tutto dopo i sacrifici di una vita...unitevi al gruppo, poi decideremo come far partire la raccolta fondi nei prossimi giorni
Il Presidente dell'Avis di Pescara Mario Cerasoli invita tutti a donare il sangue: c'è richiesta!
Per info:
Centro trasfusionale 0859898414
Presidente Cerasoli 3384635500

Per donare il sangue basta recarsi negli ospedali, o verificare sul sito www.avis.it i luoghi dove sono presenti le auto-emoteche dell'avis....

Le associazioni di volontariato o i singoli volontari interessati a mettersi a disposizione per l'emergenza terremoto che ha colpito l'Abruzzo possono contattare il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara, telefonando allo 085 2057631.

 

 

 

 
 
 

INCREDIBILE

Post n°5 pubblicato il 31 Marzo 2009 da SIAMO_VIVISICILIA
 

Mentre Silvio Berlusconi pronunciava il fatidico sì al collega Sarkozy, il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, approvava con entusiasmo l’unione tra i due sul nucleare e coglieva la balla al balzo palesando l’intenzione dell’isola di ospitare uno dei reattori nucleari. Una decisione, entrata a far parte del Piano energetico ambientale siciliano approvato il 3 febbraio, a poche settimane dal vertice dei Ministri dell’Ambiente degli 8 paesi più industrializzati al mondo che si terrà proprio in Sicilia, a Siracusa dal 22 al 24 aprile.  Naturalmente sono già partite le mobilitazioni. Paradossale che siano otto ministri a decidere le sorti del globo, di 6 miliardi di esseri umani, in materia di fonti alternative di energia, cambiamenti climatici, sicurezza energetica, economia e ambiente. Per di più, lasciando fuori tutte le altre nazioni (eccetto qualcuna, che potrà partecipare al summit) e le associazioni ambientali. Ancora più paradossali il luogo stabilito, Siracusa, dove da anni si denuncia lo scempio ambientale ai piedi del cosiddetto “triangolo della morte Augusta-Priolo-Melilli”, e chi l’ha scelto, il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo, sul cui conto pendono accuse abbastanza gravi da parte dei comitati contro il G8 riguardo un possibile conflitto d’interesse. La famiglia Prestigiacomo lavorerebbe infatti a pieno regime, possedendo quote del capitale sociale di varie società (vedi Coemi, Ved, gruppo Sarplast), nel settore della plastica e delle trivellazioni petrolchimiche in Val di Noto e nel triangolo sopra citato. Il trinomio petrolio-ambiente-affari sembra di fatto non reggere.Al danno perciò si è aggiunta la beffa. Una centrale nucleare nel ragusano o nell’agrigentino se il territorio ne condivide la scelta. E quindi un’invocazione di referendum, mentre già gli amministratori del luogo prendono posizione nella disputa. La polemica non si è fatta attendere, così se il presidente della provincia di Ragusa ha risposto con un secco no, il sindaco della medesima città si è detto molto favorevole. Chi l’avrà vinta, lo si scoprirà soltanto più in là col tempo. Intanto Lombardo ha fortemente voluto alla conferenza di presentazione del Piano energetico ambientale siciliano l’economista, consigliere per l’Energia di Obama, Jeremy Rifkin, che tuttavia lo ha bacchettato sulla scelta del nucleare, definita una strada sbagliata, di “retroguardia”. In un paese che non possiede l’uranio, ma ha sole, vento e tante potenzialità può avvenire la “terza rivoluzione industriale”, un sistema distribuito in cui ognuno produce la propria energia rinnovabile e la scambia con altri mediante “reti intelligenti”, come in Spagna e Germania, che in questo modo hanno creato centinaia di migliaia di posti di lavoro attraverso la nascita di nuove piccole e medie imprese. Nel frattempo, Lombardo boccia 139 impianti eolici in attesa di autorizzazione. Saranno anti-estetici come li definisce Sgarbi?

 


 
 
 

SIAMO VIVI

 

F.BATTIATO

 

 

C.CONSOLI

 

 

No Ponte, No MAFIA. Reggae

 

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lavorasicuronisha.amariocontino1961semeMARCO67FIsolo_senza_soleares71mzoppeangeloste20092009cleydshadow_15124hfukrlskipper007vanda.schiavivalter.morocuttininoaddesigrillo070
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963