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Castellammare: Partiti i lavori di protezione dell’arenileSel: "Un risultato frutto del lavoro della ex giunta Vozza" Sono partiti da alcuni giorni i lavori di protezione e ripascimento della fascia costiera di Castellammare di Stabia, frutto dell’APQ Difesa Suolo, siglato il 5 agosto 2005 tra Governo e Regione Campania, con un investimento di 9,5 ml/euro e relativo all’intera costa vesuviana, con interventi per il recupero degli arenili prospicienti i Comuni tra Castellammare e Portici. I lavori che riguardano Castellammare sono al momento gli unici ad essere partiti in tutta la fascia vesuviana, e ammontano a circa 5 milioni di euro. Prevedono la posa di scogliere di protezione tra villa Comunale e il cosiddetto Palazzo dei Tedeschi, lungo corso De Gasperi, e all’altezza di due spiagge libere a Pozzano (La Rotonda e La Palomabra). Da alcuni giorni sono in azione delle piattaforme nello specchio di mare antistante corso De Gasperi per la posa dei massi sul fondale marino. In seguito è previsto il ripascimento dell’intero tratto di spiaggia tra ex Miramare e Palazzo dei tedeschi, il che consentirà ai cittadini stabiesi di disporre di un nuovo, ampio arenile a servizio di tutti. “Come Sinistra Ecologia Libertà – spiega il segretario Catello Imparato – esprimiamo il nostro apprezzamento perché viene finalmente a realizzazione una delle opere più volute sostenute dall’ex sindaco Salvatore Vozza e dalla precedente amministrazione comunale di centrosinistra. E siccome assistiamo da qualche giorno ad uno strano balletto tra esponenti della maggioranza di Bobbio, finalizzato ad autoattribuirsi risultati frutto in verità del lavoro della precedente giunta, come quello della rete fognaria, siamo qui a ricordare a tutti i fatti. A seguito dell’impegno della precedente amministrazione, oggi Castellammare può guardare con speranza al recupero del suo arenile e della sua linea di costa, grazie agli interventi partiti in questi giorni nell’ambito dell’APQ Difesa suolo. Questi lavori riguarderanno anche le spiagge di Pozzano. A maggior ragione – aggiunge il segretario di SEL – urge l’avvio del progetto PIU Europa per recuperare e liberare la linea di costa di corso De Gasperi, un intervento pubblico da concertare con i privati. La giunta Bobbio su questo è completamente ferma. Ci chiediamo invece da quali stanze siano usciti documenti e piani che in questi giorni circolano in città come frutto della programmazione di PIU Europa, e di cui non vi è traccia invece nelle sedi istituzionali. Il recupero del mare resta uno degli impegni del centrosinistra di Castellammare e proseguiremo in tutte le sedi l’impegno per ridare una prospettiva di sviluppo alla nostra città, senza favoritismi o miopi visioni che per favorire pochi penalizzano un’intera comunità”. |
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