STABIA NEWS

MARIA ELEFANTE Castellammare. Trasportavano rifiuti via mare per poi smaltirli sulla terraferma. Da Capri a Castellammare viaggiavano camion colmi di materiali edili di risulta privi delle dovute documentazioni. Una multa che supera seimila euro e il fermo di un autocarro utilizzato per il trasporto del materiale, il bilancio dell’operazione che i militari della Capitaneria di porto di Castellammare, sotto la guida del capitano di fregata Mario Valente, hanno portato a termine durante la scorsa giornata. Sottoposta a specifici controlli una società dell’Isola Azzurra che doveva ”liberarsi” dei rifiuti. Dalle verifiche effettuate dalla locale guardia costiera i calcinacci provenienti da demolizioni e i mattoni probabilmente avanzati da recenti costruzioni, viaggiavano sulla rotta Capri-Castellammare a bordo del traghetto “Isola di Capri”. L’ispezione a bordo dell’imbarcazione è scattata all’arrivo della piccola nave nel porto di Castellammare. Controllata la documentazione i militari hanno sottoposto ad accertamenti gli autocarri destinati alla terraferma; e proprio uno di questi, colmo di materiali edili inerti, ha insospettito i guardacoste. Secondo la legge, infatti, il materiale trasportato doveva essere sottoposto a controlli sia di tipo amministrativo che di tipo chimico-fisico per escludere la pericolosità dei rifiuti. «Il camion era sfornito della documentazione prevista - spiega Giuseppe Giovetti, capitano di corvetta a capo della sezione polizia giudiziaria della locale capitaneria di Porto - mentre il formulario dei rifiuti trasportati era sprovvisto di alcuni dei dati fondamentali che occorrono per la tracciabilità del carico». il mattino