Franco Giglio, ritornato in Italia in settimana, ha raggiunto Monopoli sperando di assistere alla prima vittoria in campionato della sua Juve Stabia. Purtroppo per lui, invece, la trasferta pugliese si è rivelata amara. Giglio, però, non fa drammi. “Ho visto la squadra che si espressa alla grande nel primo tempo - commenta il presidente delle vespe - Siamo stati superiori al Monopoli e il vantaggio ci andava anche stretto. Tra me e me, durante l’intervallo, mi sono sentito leggermente in imbarazzo nei confronti del pubblico del Monopoli perchè prevedevo una goleada”.
Franco Giglio, come i tifosi al seguito, però, non ha fatto i conti con la metamorfosi che ha colpito le vespe dopo l’intervallo. “Il secondo tempo è stato inguardabile - aggiunge Giglio - Dopo i due gol del Monopoli la squadra si è innervosita e non ha giocato come è nelle sue possibilità”.
I gol, evitabili e viziati da leggerezze difensive, non preoccupano Giglio che esclude un intervento sul mercato per rinforzare il pacchetto arretrato. “E’ questione di automatismi - giudica così la prova imbarazzante della difesa gialloblù - Ci vuole un pochino di tempo per registrare l’intesa. Non servono altri difensori”.
Il mercato della Juve Stabia, in pratica, è concluso con l’acquisto dell’attaccante Dall’Acqua che sarà annunciato oggi. “Non ci saranno altre operazioni domani (oggi per chi legge, nda). Proveremo a cedere Monticciolo mentre per Grieco ci sarà il reintegro”.
Per Franco Giglio, insomma, la Juve Stabia può competere per la vittoria finale del campionato anche se Catanzaro e Siracusa hanno già cinque punti di vantaggio. “E’ presto. I campionati si vincono a febbraio e marzo - fa notare il patron delle vespe - La Juve Stabia non ha nulla de temere a patto, però, che scenda in campo senza presunzione e giochi come nel primo tempo”. Michele Imparato - resport.it
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