STABIA NEWS

Blitz al rione Savorito. Operazione dei vigili urbani.
Nessun ambulante era in regola

MARIA ELEFANTE Castellammare. Salumi, formaggi e bibite, detersivi, abbigliamento, oggettistica per la casa e strumenti musicali. Nel mercato del rione Savorito era possibile trovare di tutto. Ma su bancarelle non autorizzate. Giovedì un blitz dei vigili urbani, guidati dal comandante Lucio Cosenza, ha sgomberato l’intero mercato perché completamente abusivo. Occupazione di suolo pubblico, licenze di vendita inesistenti e violazione delle norme che regolano l'aspetto igienico-sanitario. Sono solo alcune delle motivazioni scritte sui verbali degli agenti municipali che hanno impedito lo svolgersi del mercato. Ogni giovedì mattina il rione, conosciuto nell’hinterland napoletano come uno dei supermarket della droga, sembra non avere nulla a che fare con lo spaccio. Sullo stradone che collega il rione dell’«Aranciata Faito» alla periferia nord stabiese ci sono gli ambulanti, ma nessun servizio igienico e nessun piano per la sistemazione degli stand che, in alcuni casi, bloccano l’ingresso delle abitazioni con il rischio di rendere difficili eventuali operazioni di vigili del fuoco o di soccorso medico. Delle oltre cento bancarelle che ogni giovedì mattina dalle sei e fino all’ora di pranzo occupano via Savorito solo tre erano in regola per esercitare l’attività commerciale. Dai controlli della municipale anche l’attività dei tre commercianti ambulanti presentava però delle irregolarità e solo dopo averle sistemate potranno ritornare in strada. Non sarà così per chi non ha la licenza e giovedì prossimo il mercatino potrebbe saltare di nuovo. Una mancanza che, in tempi di crisi, viene letta quasi come un danno economico a discapito di casalinghe - provenienti non solo dal rione ma anche dal centro cittadino - che contavano sulla presenza del mercato per arrivare a fine mese. «Non intendiamo sospendere il mercato - spiega Raffaele Iezza, assessore alla Legalità - il nostro obiettivo è quello di ripristinare la legalità al rione Savorito in tutte le sue forme. Dalla videosorveglianza alla realizzazione di un nuovo mercato completo di tutti i servizi». La giunta Vozza nel dicembre 2008 ha approvato un progetto preliminare per la delocalizzazione del mercato e per la riconversione a centro sociale di un complesso scolastico mai andato in funzione. Lo spazio antistante il futuro centro sociale dovrebbe ospitare le bancarelle che avrebbero posti assegnati, coperture in tela e servizi igienici. Il costo del progetto si aggira intorno ai tre milioni di euro ma al momento - come fanno sapere da Palazzo Farnese - l’amministrazione è ancora impegnata nella ricerca del reperimento dei fondi. il mattino