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Napoli, 17 ott (Velino/Velino Campania) - Sulle primarie del Pd in Campania incombe il caso del tesseramento sospetto di Castellammare di Stabia, ma anche l’ironia che spesso impera su Facebook. Dalla pagina della giovane pasionaria napoletana, spesso ospite della trasmissione Anno Zero sui temi della politica campana, Ilenia Incoglia, è nato infatti un gruppo dal nome significativo “Mandiamo a casa Bassolino: we can”. Un modo, citando il noto slogan del presidente Usa Obama, di schierarsi in vista delle primarie, considerate snodo per la svolta. È chiara, infatti, l’indicazione che viene dal web: “Non importa di che partito sei, non ci interessa chi voterai o chi hai votato. La cosa importante è mandare a casa Bassolino e la sua combriccola”, viene ribadito dagli iscritti al gruppo Facebok. “Quanto costa mandare a casa Bassolino per sempre?” è poi la domanda provocatoria. “2 euro” la risposta, con riferimento al contributo che dovrà sborsare chi voterà alle primarie. “Basta lamentarci – è l’invito finale della Incoglia, vista in passato alle assemblee del candidato alla segreteria regionale con la mozione Franceschini, Leonardo Impegno – andiamo a votare in massa e non votate Amendola”. Ovvero il candidato della mozione Bersani.