E' stato sorpreso dai proprietari
CASTELLAMMARE DI STABIA. Tenta di rubare una sega elettrica, ma viene scoperto dai proprietari ed arrestato dai carabinieri. È finito in manette la scorsa notte Roberto Cacace, 27 anni, pregiudicato stabiese, accusato di tentato furto. Il 27enne, intorno alle 2 della scorsa notte, è riuscito ad introdursi all’interno dei locali di una ditta di illuminazione che ha sede in via Pioppaino, periferia di Castellammare di Stabia. Una volta all’interno, ha cercato di portare via una sega elettrica ma, scoperto, ha lasciato cadere la refurtiva ed è fuggito via. Subito allertati, i carabinieri della compagnia stabiese, guidati dal capitano Giuseppe Mazzullo e dal tenente Andrea Minella, si sono messi sulle tracce del ladro. Pochi istanti dopo, è giunta sul posto una pattuglia in borghese, già impegnata in zona per un’operazione di controllo volta a contrastare il fenomeno dei furti notturni. I militari dell’arma per strada hanno incontrato un sospetto, vestito completamente di nero, e l’hanno fermato. Nella tasche aveva un cacciavite, presumibilmente utilizzato per lo scasso, così è stato identificato. Si trattava proprio di Roberto Cacace, il 27enne che non è nuovo a furti. Per questo motivo l’hanno portato in caserma per arrestarlo con l’accusa di tentato furto. Il 27enne, residente al viale Europa, è in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Cacace ha alle spalle due arresti nel maggio del 2008. Prima fu scoperto alla guida di una Fiat 500 rubata nel centro di Castellammare, e qualche giorno dopo fu protagonista di un tentativo di fuga da far-west in sella ad una Bmw 850 di colore nero, moto di grossa cilindrata, con la quale speronò e ferì anche un agente di polizia impegnato nell’inseguimento su due ruote. Dario Sautto - GdN