Gli scenari in previsione del voto: Proposta la candidatura di Iovino
CASTELLAMMARE DI STABIA. Grande fermento a Castellammare, in vista delle prossime elezioni comunali. Da sinistra a destra, continuano gli scossoni e le novità. A cominciare dai Verdi che hanno proposto la candidatura di Antonio Iovino a sindaco. «Abbiamo preso le distanze dalla linea politica di Salvatore Vozza», ha dichiarato Il segretario del partito Antonio Iovino. Intanto, a Palazzo Farnese sono passate appena 48 ore dalle dimissioni proprio di uno dei componenti della Giunta Vozza, l’assessore “verde” Giovanni Spagnuolo che ha rimesso nelle mani del sindaco il mandato e la delega all’Ambiente. La scelta di Spagnuolo è stata seguita dall’ennesimo consiglio comunale andato deserto. «La maggioranza non esiste più ed andare avanti in queste condizioni – spiega il consigliere Antonio Sicignano – è solo una presa in giro. Da Vozza mi aspetto un gesto di responsabilità: basta prese in giro prenda atto del fallimento della sua maggioranza e si dimetta». Anche nel Partito Democratico proseguono le manovre. Nicola Corrado, autocandidatosi per concorrere alla poltrona di primo cittadino stabiese con il Pd, non vede «nessuna bocciatura dei partiti» che hanno accolto in maniera fredda la sua scelta. «I cittadini continuano a firmare per le Primarie» aggiunge Corrado, che preme per portare lo scelta sul candidato unico del centrosinistra alle primarie. «Crediamo fermamente che sia questo il solo strumento per realizzare una Politica davvero rispettosa dei cittadini» conclude il vicesindaco. Ma la ricandidatura di Vozza sembra essere sempre più vicina. Intanto, alla ricerca del candidato e degli equilibri giusti c’è anche il centrodestra stabiese. Per il Pdl, Antonio Pentangelo, assessore provinciale ai Trasporti e sindaco di Lettere, potrebbe essere il nome giusto anche per Castellammare; ma l’ex senatore Luigi Bobbio potrebbe essere l’altro nome “forte” da proporre. Infine, l’assessore Massimo De Angelis potrebbe essere il candidato sindaco dei moderati che hanno appena scelto di convogliare in un’unica coalizione a cui hanno aderito i Popolari Udeur, la Democrazia Cristiana, il Nuovo P.S.I., i Liberi e Solidali, Uniti per Stabia dell'ex assessore De Angelis e Autonomia Sud. Dario Sautto - GdN