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Catanzaro, Auteri: "il primo posto è e resta il nostro obiettivo"Inervista in esclusiva al tecnico del Catanzaro Gaetano Auetri. “Il nostro obiettivo è e resta al momento il primo posto. Faremo di tutto per conquistare la vetta ma sappiamo che non dipende solo da noi perché pur vincendo le due prossime gare, potrebbe non bastare”. Esordisce così il tecnico del Catanzaro, Gaetano Auteri, che si giocherà nei prossimi quindici giorni l’eventuale possibilità di strappare il primato alla Juve Stabia e riprendersi lo scettro di capolista. In quel caso una capolista di Prima divisione: “Mi viene in mente – continua l’allenatore giallorosso – la gara persa in trasferta contro la Juve Stabia. Una partita in cui avremmo meritato di portare a casa la vittoria ed invece tutti sanno poi com’è andata”. - Come mai dopo il vantaggio accumulato in due terzi della stagione adesso il Catanzaro si trova a rincorrere l’avversaria di tutto un campionato? - “Quando perdi una gara e magari perdi anche in qualche altro confronto altri punti ottenendo solo qualche pareggio mentre in quel momento la Juve Stabia continua ad andare a mille, puoi così anche spiegare il perché delle cose. Non trascurando ovviamente i tre punti di penalizzazione che sono pesati come un macigno”. - Ed il pubblico vi ha sostenuto sino a questo momento? - “Devo ringraziare i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto e grazie anche a loro abbiamo ottenuto i successi di questa stagione. Quando il Catanzaro è calato anche sotto il piano dei risultati una parte di pubblico si è un po’ disaffezionato. Intendo dire che il Catanzaro potrebbe raccogliere al Ceravolo cinque volte il numero della gente che viene al campo adesso perché sta nelle potenzialità della piazza. Probabilmente una parte del nostro caloroso pubblico è stato anche un po’ distratto dalle vicende societarie ed in trasferta ma soprattutto in casa ci siamo sentiti un po’ soli”. - Quanto hanno pesato sulla squadra invece le vicende societarie? - “Hanno sicuramente pesato ma siamo stati bravi a far gruppo ed ha trovare le motivazioni all’interno dello spogliatoio. Adesso però si tratta di problemi nati in passato ma che adesso sono stati risolti”. - Dunque la squadra è proiettata già sulle prossime due partite? - “Direi di sì. Mi auguro che in queste ultime due giornate tutte le squadre facciano il loro dovere sul campo, come è successo a noi nel match contro l’Igea Virtus nel quale i nostri avversari hanno giocato legittimamente al meglio di sé stessi”. - Quali novità ha colto in questa stagione 2009-2010? - “Ho visto giovani molto interessanti ma preferisco non far nomi. La squadra che mi ha complessivamente ben impressionato è il Barletta che sin qui ha fatto benissimo. Faccio i complimenti a Sciannimanico per il lavoro che sino a questo momento ha fatto. E’ una squadra che gioca molto bene al calcio come proviamo a fare del resto anche noi, nonostante nella nostra categoria non sempre sia semplice per il cattivo stato di alcuni rettangoli di gioco e ciò alla fine penalizza le formazioni che vogliono provare a giocare bene al calcio pur mirando sempre al risultato finale”. - Come finirà la regular season in vetta? - “Il Catanzaro giocherà al meglio per conquistare le due vittorie che ci tengono distanti dal termine di questo campionato. Per il resto speriamo che i nostri avversari facciano qualche passo falso. In ogni caso ottenere ben oltre 70 punti alla fine del campionato e disputare i play off fa davvero pensare….”. Marco Cutuli - www.ilgiornaldellosport.net |
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