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Coca-shop, in manette uomo del clan Afeltra-Di MartinoPIMONTE. Vende cocaina sotto casa, ma i carabinieri lo smascherano e lo arrestano. In manette è finito Antonio Elefante, 55 anni, pregiudicato di Pimonte, ritenuto vicino al clan camorristico Afeltra-Di Martino. Ad arrestarlo, i militari della compagnia carabinieri di Castellammare di Stabia, diretti dal capitano Gennaro Cassese e dal tenente Fabio Ibba. Una volante dell’arma era impegnata in controlli del territorio proprio a Pimonte. Giunti in via Chiesa Traila, i carabinieri hanno notato Elefante mentre vendeva, sotto casa, una dose di cocaina ad un giovane acquirente pimontese, bloccato e segnalato al Prefetto come assuntore di stupefacenti. Una volta verificato che il 55enne stava spacciando droga, i militari sono intervenuti ed hanno bloccato Elefante proprio nei pressi della sua abitazione. L’uomo è stato sottoposto ad perquisizione personale e domiciliare, ed è stato trovato in possesso di 745 euro in denaro contante, soldi ritenuti i proventi della vendita di cocaina, e 50 grammi di acido sorbico, sostanza utilizzata per tagliare gli stupefacenti. Durante il controllo in casa del 55enne, inoltre, sono state rimosse e sequestrate 2 telecamere installate a protezione dell’abitazione. Un’abitudine, questa che aveva anche il boss Leonardo Di Martino, la cui abitazione era video-controllata da numerose telecamere. I carabinieri hanno arrestato Antonio Elefante e l’hanno subito trasferito nel carcere di Poggioreale. Altro duro colpo per il clan Afeltra-Di Martino, primo alleato dei D’Alessandro. Dario Sautto - Giornale di Napoli |
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