| « Juve Stabia, Mister Rast... | Pompei: Slitta processo ... » |
Sant'Antonio Abate: viaggio nell’emergenza rifiuti in Campania
SANT’ANTONIO ABATE. “Una montagna di balle” è il titolo dell’incontro dibattito organizzato da Città Attiva e che si terrà lunedì ore 17.30 presso il teatro tenda dell'area fiera di Sant'Antonio Abate. Nell’ambito dell’incontro, si assisterà alla proiezione del docutrash film “Una montagna di balle” di Nicola Angrisano. A seguire dibattito Angelo Genovese, ricercatore e professore aggregato presso l'Università Federico II. Al dibattito parteciperanno anche Bruno Orrico, consulente commissariato rifiuti 1994-2001, attualmente responsabile regionale della Protezione Civile Campania, e il regista Nicola Angrisano. La discussione partirà dagli scottanti temi che il docutrash film “Una Montagna di balle” mette in evidenza. In particolare rilievo il concetto di “stato d’emergenza” e le inquietanti conseguenze da esso scaturite negli ultimi 15 anni. Per l'occasione saranno esposte alcune opere in tema dell'artista Raffaele Amato. “Una montagna di Balle” è un film a colori ultimato nel 2009, dura 77 minuti, la regia è di Nicola Angrisano, mentre la voce narrante è quella di Ascanio Celestini. Dal 2003 al 2009, un gruppo di videomaker, ha documentato la cosiddetta “emergenza rifiuti campana” per svelarne gli ingranaggi, individuare responsabilità e attori di 15 anni di gestione straordinaria. Quali sono le ragioni delle comunità in lotta? Chi ha sabotato la differenziata? E se “vivere in emergenza” fosse solo una strategia per accumulare profitti? Questi gli interrogativi che sorgono durante e dopo la visione. Dario Sautto - GdN
SANT’ANTONIO ABATE. “Una montagna di balle” è il titolo dell’incontro dibattito organizzato da Città Attiva e che si terrà lunedì ore 17.30 presso il teatro tenda dell'area fiera di Sant'Antonio Abate. Nell’ambito dell’incontro, si assisterà alla proiezione del docutrash film “Una montagna di balle” di Nicola Angrisano. A seguire dibattito Angelo Genovese, ricercatore e professore aggregato presso l'Università Federico II. Al dibattito parteciperanno anche Bruno Orrico, consulente commissariato rifiuti 1994-2001, attualmente responsabile regionale della Protezione Civile Campania, e il regista Nicola Angrisano. La discussione partirà dagli scottanti temi che il docutrash film “Una Montagna di balle” mette in evidenza. In particolare rilievo il concetto di “stato d’emergenza” e le inquietanti conseguenze da esso scaturite negli ultimi 15 anni. Per l'occasione saranno esposte alcune opere in tema dell'artista Raffaele Amato. “Una montagna di Balle” è un film a colori ultimato nel 2009, dura 77 minuti, la regia è di Nicola Angrisano, mentre la voce narrante è quella di Ascanio Celestini. Dal 2003 al 2009, un gruppo di videomaker, ha documentato la cosiddetta “emergenza rifiuti campana” per svelarne gli ingranaggi, individuare responsabilità e attori di 15 anni di gestione straordinaria. Quali sono le ragioni delle comunità in lotta? Chi ha sabotato la differenziata? E se “vivere in emergenza” fosse solo una strategia per accumulare profitti? Questi gli interrogativi che sorgono durante e dopo la visione. Dario Sautto - GdN
Condividi e segnala CERCA IN QUESTO BLOG
NOTIZIE SU:
MENU
PER INFO, SEGNALAZIONI, SUGGERIMENTI E RECLAMI
AREA PERSONALE
- Login
LA RADIOCRONACA DELLA JUVE STABIA SUL GUESTBOOK
http://blog.libero.it/STABIA è un blog d’informazione senza scopi di lucro. L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume. Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
