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SPOT NAPOLI PULITA: UNA FURBATA!

Da qualche giorno in tv gira una pubblicità che ricorda a tutti gli italiani che il governo ha ripulito Napoli e che invita gli stessi a tenerla pulita.

E' chiaro: trattasi di una furbata! Una furbata perchè Napoli non è mai stata ripulita, in quanto mentre hanno provveduto a togliere la sporcizia dal centro, hanno lasciato la periferia invasa dall'immondizia. Una furbata anche perchè mettere questa pubblixcità a poco più di due mesi dalle europee equivale a farsi pubblicità (che come abbiamo detto prima è inveritiera.

Nella prima parte del video sottostante c'è la pubblicità in questione interpretata dall'attrice Elena Russo (raccomandata da Berlusconi come le intercettazioni ci hanno fatto scoprire); poi segue una breve spiegazione della vera situazione del napoletano.

 

3193 280409 BIGNARDI - BRUNETTA

Francamente credevo che con quello che avevo scritto qualche post fa sulla sesta puntata di L'Era glaciale ci chiudere l'argomento. Mi riferisco all'intervista che la Bignardi ha fatto a Brunetta. Ma mi accorgo, invece, che in questi giorni non si fa altro che parlare di questo sia sui giornali, che in internet.

Io la mia l'ho già detta e francamente ho trovato Brunetta molto arrogante e non mi sento di rimproverare alla Bignardi di essere sbottata in più di un occasione. Perchè tutto ciò è umano. Noto invece che mentre chi è a favore della Bignardi argomenta (leggere ad esempio il mio pensiero nei commenti del post in questione); chi è favorevole a Brunetta lo fa d'ufficio in quanto elettore del centro destra. E ci capisce da quello che scrive. Ma l'apice l'ha toccato un signore che evidentemente oltre ad essere elettore del centrodestra è anche fan della Bignardi che ha argomentato che i toni devono essere sveleniti da entrambe le parti e che comunque la Bignardi da un anno a questa parte non è più la stessa. 

Che tristezza! Ecco dove va a finire la libera informazione...

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Lezioni di felicitą (Odette Toulemonde)

Post n°4595 pubblicato il 27 Aprile 2013 da lo_snorki
 
Tag: cinema

Un film di Eric Emmanuel Schmitt, Belgio/Francia 2006

Con Catherine Frot, Albert Dupontel, Fabrice Murgia, Nina Dreco, Laurence D'Amelio e Julien Frison.

Questo è un film pieno di clichè contrapposti (come del resto ha fatto notare il protagonista al suo editore a metà film): il figlio gay gentile e la figlia sgorbutica (almeno per la prima metà del film); il fidanzato del figlio ben educato e quello della figlia buono a nulla e poi sopratutto i due protagonisti. Odette poco intelligente e quindi spensierata; mentre Balthazar scrittore rinomato e quindi depresso. Come non confrontare il parallelo Odette/Gesù, fino alla resurrezione finale. Poi ancora Rudy (il figlio di Odette) che mentre balla vestito all'improvviso si vede nudo con una cintura di banane al posto delle mutande e il suo fidanzato che facendo firmare il libro di Balthazar al suo autore si definisce "non uomo". In questo film ci sono troppe situazioni che non filano con la logica; però se si stacca il cervello e si vede il film solo come una favola diventa non solo piacevole; ma anche spensierato.

Frase chiave. Odette dopo il primo incontro fallimentare con il suo scrittore preferito, dove non era nemmeno riuscita a dire il proprio nome per l'emozione, saputo che Balthazar Balsan ritornava nella sua città decide di scrivergli e consegnargli una lettera. "Caro signor Balsan, io non scrivo mai perchè anche se non faccio errori, non so essere poetica. Invece ci vorrebbe parecchia poesia per spiegarle quanto lei sia importante per me. La verità è che io le debbo la vita; senza di lei io mi sarei uccisa una ventina di volte. Ho amato un solo uomo: mio marito: Antonine. E' ancora bello, magro e giovane come una volta. Incredibile come non sia cambiato: c'è da dire che è morto da dieci anni e questo aiuta! Non ho mai voluto risposarmi: è il mio modo di amarlo ancora. E così, ho cresciuto due figli da sola: Sue Helen e Rudy. Rudy è a posto, credo: fa il parrucchiere, si guadagna da vivere, è allegro e garbato. Tende a cambiare ragazzo un pò troppo spesso; ma insomma ha 19 anni, si diverte. Sue Helen è un'altra storia. E' ispida per natura, sempre imbronciata. Anche di notte, mentre sogna, brontola. Sta con un cretino, una specie di scimmione che passa le giornate a trafficare con i motorini, ma che non porta un soldo a casa. Da due anni vive con noi e in più ha un problema: gli puzzano i piedi! In tutta franchezza prima di conoscerla provavo spesso brutta la mia vita. Brutta come una domenica pomeriggio a Charleroi quando il cielo è basso; brutta come una lavatrice che ti molla in asso quando ne hai più bisogno; brutta come un letto vuoto. Ogni notte mi veniva voglia di mandare giù dei sonniferi e farla finita. Poi un giorno ho letto un suo libro. E' come se qualcuno avesse aperto le tende per far entrare la luce. I suoi libri dimostrano come in qualunque vita, anche la più miserabile, c'è sermpre qualcosa per cui gioire, ridere, amare. E che anche le persone insignificanti come me hanno un grande merito, perchè ogni piccola cosa gli costa più che agli altri. Grazie ai suoi libri ho imparato a rispettare me stessa, ad amarmi un pò. A diventare l'Odette Toulemonde di oggi. Una donna che apre le persiane ogni mattina e le richiude la sera con altrettanto piacere. I suoi libri avrebbero dovuto iniettarmeli per endovena dopo la morte di Antoine. Avrei risparmiato tempo. Quando un giorno, spero il più tardi possibile, lei salirà in paradiso, Dio le si avvicinerà e le dirà: "C'è un sacco di gente che la vuole ringraziare per il bene che ha fatto sulla terra, signor Balsan". E tra quei milioni di persone ci sarà Odette Toulemonde. Odette Toulemonde che le chiede scusa per non aver avuto la pazienza di aspettare quel momento".

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BERLUSCONI SU TELEVISIONI E SCUOLE SUPERIORI

Guardate un pò cosa riesce a dire il Berlusconi davanti a un D'Alema e un Rutelli increduli. Per Berlusconi infatti scuole superiori e televisioni (ma non solo) sono in mano alla sinistra ...

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DEBORA SERRACCHIANI, IL VOLTO NUOVO DEL PD

Debora Serracchiani: trentotto anni, avvocato. E' la giovane che all'assemblea dei circoli del Pd ha scosso con un discorso infuocato i tremila delegati del cosiddetto 'territorio'. 

“Chiedo al mio segretario di dirci convintamente che il cambiamento che abbiamo avvertito da quando ha dato le dimissioni Veltroni non è la paura perché abbiamo toccato il fondo, ma è una strategia, che abbiamo la linea di sintesi”. Altri applausi. “Fino ad ora mai una linea netta, mai una linea unica”, incalza. E le mani dei delegati battono più intensamente.

“E' un errore assoluto quello di aver indicato come capogruppo della commissione Sanità chi non rappresenta l'opinione prevalente del partito”. Franceschini sorride. Non sembra affatto preoccupato. Lei prosegue: “Ne ho per tutti”. “E' intollerabile che dopo aver dato mandato all'allora vice segreterio di chiudere l’accordo sulla legge per le Europee, escano il giorno dopo critiche sul giornale”.

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2138 11.02.07 IO DI.CO. DI SI!

Dico Pacs. Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. Il Consiglio dei Ministri ha varato il decreto legislativo sulle coppie di fatto: non più pacs ma dico. Appena sentita la notizia ho pensato: finalmente il governo di centrocentrocentrocentrosinistra ha fatto qualcosa per i diritti civili. Poi mi sono soffermato sulla prima dichiarazione di RutelliRuini: "e' stata una scelta alta di riconciliazione". E mi sono preoccupato.

Di quale alta riconciliazione si tratta?. Via la dichiarazione congiunta. Una dichiarazione disgiunta che neppure il 730...Il convivente ha l'onere di dare comunicazione all'ignaro convivente numero due con raccomandata con ricevuta di ritorno. Il postino vestito in livrea?.

Alta riconciliazione. Successione: 9 anni. Quanto dura un matrimonio moderno?

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