TERRA

vita da figli unici

io sono figlia unica, di vecchi!! Non che fossero vecchi davvero quando sono nata, mia madre 40 anni mio padre 44, erano vecchi dentro, erano passti per guerra miseria e morte ed erano vecchi e stanchi. Io sono figlia unica, mai stata felice di esserlo, intuivo la fregatura, non mi rassicurava la presenza dei miei vicino a me, capivo che comunque ... E infatti eccomi, oggi mi si è proiettata davanti in una parola che mi è scappata, una la prima eppoi un fiume:"ho bisogno che qualcuno mi dia il cambio..." E' stato lì che ho visto con chiarezza la mia condizione di figlia unica, lì, nella telefonata di mia cugina che raccontava felice di essere andata a loreto dal papa , fanculo a lei che non è mia sorella e non viene a darmi una mano... Io non lo so se ce la farò ad affrontare l'anno scolastico, è la prima volta che ho paura che ricominci la scuola, sono a pezzi, mi fanno male le braccia e me le sento stanche e ho le mani piene di screpolature profonde che rabbrividisco al pensiero di toccare l'acqua, e stringerle per muovere mamma mi è difficile. essì^ che ci sono i guanti, ma queste se ne fregano, e quando il gioco si fa duro mi abbandonano... Non posso mettere mia madre in rsa costa troppo, eppoi magari cambiando ambiente mi va via di testa, già si assenta ogni tanto. Non posso permettermi una badante fissa, non ancora, non finchè non avrò lavoro tutto l'anno, eppoi a quel punto io voglio andarmene, non ci voglio stare, voglio casa e libertà...
Io lo sapevo che essere figli unici non era bello, chiedevo a mia madre un fratellino, lo facevo in lacrime, scoppia a piangere quando si mise a ridere perchè le chiesi di adottare un bambino...io lo sapevo...
Forse a un certo punto ho sbagfliato qualcosa, a un certo punto non ho rincorso con forza il ruolo di moglie e di madre, mi sono detta che c'era tempo...Un ruolo così mi avrebbbe liberato da questo, avrei dovuto dare priorità ad altro, la mia vita familiare avrebbe fatto passare in secondo piano mia madre....forse.....Penso spessissimo a Natale in casa Benvenuti...lei ha preparato il pranzosono tutti a tavola e racconta  ai commensali la sua mattina, ha appena messo su il brodo e suo padre la chiama perchè...se l'è fatta addosso, e lei prende l'acqua del brodo....Nessuno mangia più...

Quella scena mi ronza in testa... In camera di mia madre c'è un grosso specchio, certe volte gli occhi mi ci vanno quando sono incazzata e mi guardo e mi vedo, invecchiata, biliosa, sfinita sudata... Mi chiedo se resisterò fino alla fine e che cosa mi resterà dopo. Ieri hanno portato il lettino con les barre e il sollevatore..è stato brutto davvero, lei sembra averlo assorbito, io non ci riesco, ho smontato la camera, tolto il letto, rifatto il nuovo... e non mi piace, ho passato la giornata a sistemare, a cambiare posto alle lenzuola, a pulire, a ridare alla casa l'aspetto di casa..non volevo vederla lei e la sua carrozzella, ho cucinato, riordinato, lavato stirato...messo padelle una dietro l'altra... non riesco ad assorbire...e sono così stanca da non riuscire ad ottimizzare l'uso del sollevatore..ieri quando l'ho visto ho pensto: di questo potevamo fare a meno, anche del letto, io ce la dovevo fare a mantenere quell'ordine... Ma uno solo non può fare tutto....

non suona una noce sola dentro un sacco!!!