Turista per caso

Lee vs. Eastwood

Premetto che Spike Lee un po' sui coglioni mi sta (mai quanto Moretti, però ci siamo quasi). La sua faccia da saputello petulante mi indispone alquanto però così, di pancia, direi che le accuse che muove contro Clint Eastwood, ossia di non aver impiegato alcun attore nero nel suo ultimo film sulla battaglia di Iwo Jima per chissà quale motivo (in America in questi casi di motivo ce n'è sempre e solo uno, mi sa), non mi suonano poi così strane.
Mi basta semplicemente ricordare le impressioni che mi ha suscitato quel gran film di merda - excusez mon Français - di "Million Dollar Baby", pieno di cliché giusto un tantinello discriminanti dall'inizio alla fine: la cattiva è un'ex puttana, è TEDESCA e l'uomo delle pulizie è nero.

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