Un mondo nuovo

La lezione di Matteo

“La lezione di Matteo, 20 anni. ‹‹Chi mi vede per la prima volta pensa: “Oh, povero disabile”. Io sono diverso, lo so, ma non mi sono mai sentito un povero disabile!››. Matteo convive dalla nascita con una disabilità molto grave. I suoi movimenti sono estremamente limitati, ma ha imparato a comunicare indicando con le pupille le lettere su una tavoletta, e ciò gli permette di esprimere tutta la ricchezza che ha dentro. ‹‹La disabilità è vista come una mancanza, per me invece è una diversa condizione dell’essere: va capita, non cambiata. Per questo ho fondato l’Associazione CxC: vorrei insegnare ad andare oltre le apparenze e il vedere al di là dei limiti››. È una rivoluzione culturale. ‹‹La sfida non è chiedere ai disabili di comportarsi come i normodotati, ma aiutarli riconoscendone le abilità. Io ho sempre trovato persone che mi hanno amato per quello che sono, ed è proprio quello che vorrei facesse l’Associazione. Sogno un mondo in cui tutti si sentano unici perché siamo unici. L’Associazione sarà uno spazio dove incontrarsi ed essere sé stessi oltre i condizionamenti››. ‹‹Se guardo gli altri con fiducia e penso che l’incontro con l’altro mi migliorerà, il cambiamento è già avvenuto››, dice Aldo, il papà di Matteo” (FC n. 8 del 25 febbr. 2018).