Un mondo nuovo

Rivoluzione verde

2018, Internazionale n. 1271 del 31 agosto. PAESI BASSI. “Nella piccola città di Wageningen, cinquanta chilometri a est di Utrecht, è in corso una nuova rivoluzione verde, scrive Bran Eins. Nell’università locale si lavora affinché in futuro l’umanità abbia cibo a sufficienza. A Wageningen si sviluppano metodi e tecniche per coltivare insalata e pomodori in serre dove le piante crescono sotto le luci artificiali in contenitori pieni d’acqua arricchita con sostanze nutritive. L’obiettivo è migliorare la produttività e rinunciare del tutto all’uso dei pesticidi. Il settore agricolo dei Paesi Bassi ha già una produttività elevata. Hanno i più alti raccolti per ettaro al mondo di cetrioli e pomodori, e sono al secondo posto per quanto riguarda le pere. Inoltre, per un chilo di verdure impiegano nove litri d’acqua, contro i 214 litri usati in media nel resto del mondo. Nel 2017 i Paesi Bassi hanno esportato prodotti agricoli per 91,7 miliardi di euro, contro i 120 miliardi degli Stati Uniti. Ma la superficie usata dagli olandesi è 217 volte più piccola rispetto a quella degli statunitensi”.