"Hunger Games" di Suzanne Collins
Non appena l'orologio cittadino batte le due, il sindaco sale sulla pedana e comincia a leggere. E' la stessa storia ogni anno. Racconta di Panem, la nazione risorta dalle ceneri di un luogo di un tempo chiamato Nord America. Elenca i disastri, le siccità, gli uragani, gli incendi, l'avanzare dei mari che inghiottirono buona parte…
"Sei come sei" di Melania Mazzucco
Ricordati che ti voglio bene, le scrive. E prego per papà tutti i giorni. Eva le risponde con una letterina, allegando la sua fotografia più recente. Ma non le scrive che anche lei le vuole sempre bene, perchè non sarebbe vero. Non si può volere bene stando lontani. Il bene si nutre delle cose di…
"Quando eravamo eroi" di Silvio Muccino
Ecco, io non voglio più aspettare e ho deciso che la prossima volta inizia ora. O meglio, fra tre giorni, quando avrò detto addio alle uniche persone che hanno davvero contato qualcosa negli anni più incoscienti e liberi della mia vita. Eccoli qui, i miei amici. Una vecchia foto che ci ritrae quindici anni più…
"Da una vita perfetta" di Silvia Avallone
Lui scriveva. Avrebbe potuto passare ore in quella posizione scomodissima, pur di osservare Adele mentre sparecchiava, e immedesimarsi in lei. Prima i piatti, poi le posate: era in grado persino di prevedere i suoi gesti. Di rado le confidava qualcosa, anche solo per finta, con il pensiero; accadeva quando sua madre aveva una ricaduta e…
"Le quattro casalinghe di Tokyo" di Natsuo Kirino
Kuniko.Masako le faceva venire in mente gli alberi secchi e nudi in inverno. Così era il suo corpo slanciato, senza un grammo di troppo, e il colorito del suo viso era simile a quello della sua corteccia. Il taglio degli occhi, il naso grazioso, le labbra sottili, tutto perfetto al millimetro. Se si fosse truccata…
"La figlia sbagliata" di Raffaella Romagnolo
La morte arriva in fretta, e alla fine gli avambracci di Pietro Polizzi restano dove stanno ogni sera, dopo cena, da quasi otto anni: sulla tovaglia cerata del tavolo in cucina, le dita a contenere i confini della Settimana Enigmistica, il temperino, la gomma e la matita ...Ines Banchero è la mdre dei suoi due…
"Firmino" di Sam Savage
Li ricordo tutti benissimo. Dei mostri. Persino ciechi e nudi, soprattutto nudi. Lungo gli arti, muscoli e tendini simili a tanti piccoli rigonfiamenti, o almeno così mi sembrava allora. Soltanto io sono nato con gli occhi spalancati, ricoperto da una pudica peluria di soffice pelliccia grigia. Ero anche gracile. E, credetemi, essere gracili è una…
"Fuori da un evidente destino" di Giorgio Faletti
A Caleb piaceva quel cane. Aveva carattere da vendere. O se non altro aveva un carattere molto simile al suo, commerciabile o meno che fosse. Per questo lo faceva sedere in cabina accanto a lui e non lo costringeva sul cassone dietro come facevano tutti gli altri ... Silent Joe non abbaiava mai. Non l'aveva…
"La regina scalza" di Ildefonso Falcones
Quando si allontanò dal ponte, cominciò a sentirsi osservata. Non aveva soldi per raggiungere Siviglia. Cosa poteva fare? L'uomo del ponte non le aveva detto come procurarseli. A venticinque anni, Caridad non aveva mai guadagnato neanche un soldo. Al massimo, a parte il cibo, i vestiti e un posto in cui dormire, le avevano dato…
"Il profumo del caffè" di Antony Capella
Se il dolore fosse un caffè, si dice Emily a volte, riuscirebbe a elencarne i molti sentori. Il crepacuore naturalmente, che però è solo una delle emozioni che prova in questo momento. C'è l'umiliazione, la consapevolezza di aver fatto la figura della stupida per la seconda volta in vita sua. Suo padre e Ada le…