Wonderfulchet - jazz
Jazz bossanova e non solo...anche qualche puntatina sul pop-rock
Post n°43 pubblicato il 14 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
I tuoi capricci...le tue manie...compravi scarpe in quantità industriale e davanti alle vetrine ti brillavano gli occhi...e pochi momenti di poesia che ti strappavo dalle labbra...le poche parole nude dei tuoi abbracci...ma poi era tutto un girovagare per soliti luoghi... e tu eri bellissima nei tuoi stivali e coi i tuoi bracciali...volevi una casa...e poi dei bamibini da viziare...e così eri diversa da me...troppo diversa da me...così diversa da me che ora ne sento la mancanza...
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Post n°42 pubblicato il 10 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
Per ricordarmi di Cammariere devo ascoltare di tanto in tanto questo pezzo...che lui già compose nel '95...e che suonava in giro per Roma...la prima volta che ascoltai questo pezzo ero allo Spago, un localetto a Testaccio, accanto al Caffé Latino, o giù di lì...Sergio Cammariere allora suonava dappertutto, sempre in cerca di un produttore e di un contratto discografico..;aveva già tre quarti del suo primo album...tutti i pezzi pronti per essere registrati...e poi a 41 anni ce la fatta...insomma per ricordarmi di quel periodo, io matricola universitaria con mille velleità...lui musicista squattrinato che si muoveva tra l'Horus Club e il Locale con la sua Stress Band...gran bei tempi, ognuno col suo sogno...ognuno con le sue parole e la propria musica...per ricordarmi di quei tempi...
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Post n°41 pubblicato il 10 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
"Into my arms"
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Post n°40 pubblicato il 09 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
Litigavamo fino a farci male...ma tu dove sei ora?
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Post n°39 pubblicato il 08 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
Prendevamo a calci il pallone di cuio sul" campo di maggio", tra le pietre e le chianche...e poi la gente che intorno urlava "Numero quattro sei una sega"...e la rotonda e poi la salita che finisce con il cancello chiuso a doppia mandata...era da lì che entrava i ladri per rubare le regata e le thema...di sera poi, ritornando dalla chiesa, svoltavi per andare verso Enziteto..inseguivi lei che era bionda, che era bella ed irragiungibile...la seguivi sino al passaggio a livello e poi oltre le rotaie...ed erano già le dieci di sera, che tu te ne stavi lì davanti al portone, fatto di infissi, di casa sua...e poi vedevi la finestra della sua camera illuminarsi...ma facevi fatica a riconoscere quella finestra tra le decine di finestrelle di quell'alveare...perché un caseggato popolare é popolato da bidoni della spazzatura divelti...da macchine pegeout 205 truccate in terza fila, da lattine e bottiglie di Peroni nelle aiuole spelacchiate e da biciclette rotte abbandonate sulla statale verso Giovinazzo...
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Post n°38 pubblicato il 07 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
Non dovrei dirtelo...ma ho paura di amarti...e poi i miei tradimenti sono come innocenti dispetti commessi da un bambino capriccioso...e mentre il tramonro rende le nostre parole e i nostri sguardi leggendari, tra tutta quella polvere che si trascina di casinò in casinò...io punto tutto sul 7 rosso...abbiami scelto di perderci...e di rincorrere ognuno i suoi sogni..;e poi é davvero straziante spedirsi l'un l'altro gli oggetti che si sono condivisi..;e stabilire una labile proprietà dei libri, dei dischi e di ogni vaso di fiori...insomma, io sono qui che mi ostino a suonare una tromba..;e tu sei fuggita in un letto a farti sbattere da un crooner qualunque..dalla voce all'olio d'oliva...
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Post n°37 pubblicato il 04 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
Il fatto che stia scrivendo due post in un solo giorno...pratica quantomai narcisistica...é dovuto a Billie, che nel suo ultimo post ha inserito un'immagine che io credo (ma potrei anche errare) essere di Modigliani...fatto sta che nel vedere quell'immagine mi sono ricordato di un grandissimo pezzo del nostro Capossela...Modì...nel caso non abbiate mai ascoltato questo pezzo...fatelo!!!!
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Post n°36 pubblicato il 04 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
In zona San Giovanni, vicino a Via La Spezia, c'é un bar che al proprio interno ha un angoletto dedicato a cd di musica classica...qualcosa di jazz...Frank Zappa. Giorni fa ci andai con una persona speciale...uno che ha la magia nelle mani e nella testa...uno che davanti ad una tastiera bianca e nera...sa creare un mondo e raccontarti cosa vuol dire "sentire" davvero "My Funny Valantine"...insomma, entriamo in questo posto ed il Maestro viene incuriosito da questo angoletto così desolato, ma al tempo stesso pieno di tesori di musica classica...poi chiede se abbia anche album di jazz...ed il barista-musicologo gli risponde "sì qualcosa...anche jarrett..;che io chiuderei in una cantina!!!"...il Maestro sorride...e dice "ne é sicuro?"...il barista strafottente gli fa "certo e perché mai?"...insomma tutto finisce lì..quando dietro una colonna troviamo una foto di Chet, che prende un cappuccino al vetro in una trattoria di Trastevere..."Eccolo qui chet...come sorrideva...si era ridotto a bere solo cappuccini...ma come suonava...".... |
Post n°35 pubblicato il 03 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
Non potevo non notarlo...e farvelo notare...andate a vedere il nuovo film di Benigni "La tigre e la neve"...ma non perché sia un capolavoro...anzi, é mediamete brutto...quanto per il brano che accompagna tutto il film..."You can never hold back spring" di Tom Waits, che compare anche nel film al comando di una band tzigana ed anche vagamente mexicana...era tanto tempo che Waits non si svelava così candidamente con una ballata tanto melodica e struggente...che io ricordi da "Alice"...anche se nel suo ultimo "Real Gone", c'era un pezzo altrettanto bello, di cui non ricordo il titolo...dovrebbe essere la traccia n° 6...insomma andate a guardare il film...oppure procuratevi il brano, che tra l'altro esce solo nella colonna sonora del film...quindi scaricatevelo da internet!!! A meno che non vogliate essere tediati dall'onnipresente Piovani...che ha francamente sfracassato...
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Post n°34 pubblicato il 02 Novembre 2005 da WONDERFULCHET
Lui più di ogni atro glie lo diceva ogni volta che suonavano assieme...ogni qual volta si incontravano tra i tavoli del "Music Inn" o del "Blue note"..."molla casa dei tuoi, molla Monte Mario..prenditi una stanza lontano da lì...vai via da quel posto!!!".
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Post n°32 pubblicato il 25 Ottobre 2005 da WONDERFULCHET
Visto che oramai questo blog riceve post solo dalla splendida BB_e_basta...questo post lo dedico a lei...ed alle sue previsioni metereologiche...tra le altre cose..sto pensando di dedicare questo blog alle ricette in 5 minuti..sicuramente risulterebbe più interessante...ho anche pensato di narrare le mie imprese sessuali...ma alla fine il blog si ridurebbe a due-tre post!!!
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Post n°31 pubblicato il 21 Ottobre 2005 da WONDERFULCHET
Buona musica...ce n'é...e neanche poca..basta cercare...scegliere e scegliersi...buona musica ce n'é...quello che é raro, e quello che a volte manca, é l'arte che diventa vita...anzi non lo é mai diventata...semplicemente perché lo é sempre stata...artisti che sono tali sempre, sono uomini-artisti...artisti-uomini...quando suonare é respirare...e non respirare é non suonare...insomma chi non si prende mai una vacanza dall'essere artistia...semplicemente perché é impossibile prendersi una vacanza da se stessi...tornando da Cava dei Tirreni (città tra l'altro bruttissima!!!)...ero in treno ed ho ascoltato per la prima volta "Soul Eyes" suonata da MassimoUrbani...la piggia cadeva sul finestrino dell'InterCity...e mai viaggio mi é apparso così struggente...in uno standard dove é facile essere ovvi (vedi l'ancor giovane Cafiso)...Max é grande...trova sempre intrecci di accordi ultra-terreni...insomma, se proprio non sapete che farvene dei 15 euro che avete in tasca, andate a comprare "Dedication To A.Ayler & J.Coltrane- Max's Mood" (Cd Red Records VPA 160.2)...lo trovate facilmente, specie al negozio di dischi della Casa del Jazz...dove troverete altri album di Max...fatemi sapere, nel caso abbiate ascoltato il brano, che ne pensate...ed in quale occasione lo avete ascoltato...consiglio: non ascoltate mai questo brano, suoinato da Max, mentre guardate un'altra persona negli occhi...potreste commettere l'errore più grande della vostra vita..ovvero sposarlo!!! |
Post n°30 pubblicato il 17 Ottobre 2005 da WONDERFULCHET
Quando mi va di divagarmi..asclto il blues...il blues dei Rolling Stones.
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Post n°29 pubblicato il 14 Ottobre 2005 da WONDERFULCHET
Insomma...quel che sembra é che Enrico Pieranunzi sia stato un padre per le generazioni di jazzisti che sono nate dalla metà degli anni '70 in poi...e ne ha visti crescere di giovani talenti...ieri ne ha celebrato uno, alla casa del jazz...Roberto Gatto.
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Post n°28 pubblicato il 13 Ottobre 2005 da WONDERFULCHET
Poiché oggi c\'é un cielo plumbeo..piove e tira vento (almeno qui a Roma)...mi sento malinconico.
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Post n°27 pubblicato il 10 Ottobre 2005 da WONDERFULCHET
Il tuo viso esiste fresco
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Post n°26 pubblicato il 07 Ottobre 2005 da WONDERFULCHET
Ada Montellanico, Enrico Pierannunzi, Schiano, Roberto Gatto, Danilo Rea...Enrico Rava...stacco...
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Post n°25 pubblicato il 06 Ottobre 2005 da WONDERFULCHET
Non so quanto potrà interessare i non-romani...ma l'Horus Club, leggendario live club di Montesacro, é definitivamente morto...al suo posto sorgerà un supermercato: il "Tuo Discount".
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Post n°24 pubblicato il 27 Settembre 2005 da WONDERFULCHET
Visto che il mio blog pare essere frequentato, ma poco postato...allora continuo nella mia opera di semina (che non vorrebbe essere tale...vò cercando più un confronto di esperienze sugli artisti e sulle forme di arte musicale-letteraria che più di ogni altre mi hanno colpito...ma tant'é!!!)
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Post n°23 pubblicato il 26 Settembre 2005 da WONDERFULCHET
Leo Ferré era anarchico, poeta (anarchico perché poeta o poeta perché anarchico?), sublime cantautore e aguzzo nella vita...beveva il succo delle vita, scopava le emozioni della vita...si immergeva in tutto ciò che era vita...dalla merda ai profumi, dalla vittoria alle sconfitte...con coraggio, verità ed ironia...
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