-100% Phorzia-

tomorrow..dolomiti!

Fare la valigia è una cosa che non fa per me. Di solito mi riduco a farla la sera prima della partenza e presa dell'isterismo e dalla smania di partire finisco sempre per lasciare qualcosa a casa. Stavolta l'ho fatta addirittura 4 giorni prima ed oggi, che è la vigilia della partenza, mi tocca rovesciarla sul letto perchè non ricordo cosa ci ho messo e cosa no. Sono una mente disturbata, lo so.

Sta di fatto che domani finalmente parto.

Ieri ho scocciato casa per bene. Per intendersi l'ho predisposta all'operazione imbiancatura che scatterò appena rimetterò piede nella ridente cittadina. E porca zozza, quanto odio foderare lo zoccolino con il nastro adesivo! Comunque è andata e non vedo l'ora di perdermi tra tinta e pennelli.

Quando ho salutato le colleghe all'uscita del distretto, penso di aver avuto un sorriso a 24.000 denti. Questi ultimi giorni me li sono decisamente sudati, sono successi casini su casini ed il risultato è che farò una settimana meno di ferie, rimandata per cause di forza maggiore... ma stendiamo su questo argomento un velo pietoso, non voglio diventare super.extra-scurrile e avvelenarmi la partenza!

Comportatevi bene e ripetete questo mantra insieme a me:

“sole sulle dolomiti”...
“sole sulle dolomiti”...
“sole sulle dolomiti”...

I'll arrive!

Non l'avevo mai fatto prima. Non ci credevo.. e non so se crederci tutt'ora. Probabilmente c'è il trucco da qualche parte, ma non ho ancora capito dove. Sta di fatto che l'olio si è sciolto nell'acqua. Ammazza se si è sciolto. Quella povera donna ha riempito il piatto più e più volte. Non ho potuto non chiederle se avrei dovuto pagarle la bolletta dell'acqua o una nuova bottiglia d'olio.
Si mi sono fatta levare il malocchio, e l'ho fatto per puro gioco.
Sta di fatto che pare ci sia qualcuno che mi vuole veramente male!
Mi invidiano, ma di cosa?
.. dei miei 130 mila euro di mutuo? .. del mio contratto di lavoro a progetto in scadenza?

Mah.

Intanto da giovedì sarò ufficialmente in ferie. Finalmente direi, dato che è dall'ottobre 2008 che non mi fermo nemmeno per fare pipì.
Le Dolomiti mi aspettano e non vedo l'ora di partire, soprattutto perchè sarà la prima vacanza con Panci.

Al ritorno io e il pino avremmo dovuto tingere casa, ma a questo punto credo che sarà un lavoro che dovrò scaramellarmi da sola.. visto e considerato che al mio lui hanno “leggermente ritoccato le ferie”.. (questo comunque è successo prima che mi togliessero il malocchio ;D).

Insomma.

Ora come ora ho solo bisogno di partire.
Sono stanca.

where's luck?

Qualcosa mi dice che se andassi a Lourdes a fare un tuffo miracoloso.. l'acqua evaporerebbe in un nano secondo.. e io finirei con il cranio aperto in due sul fondo della piscina.

Mica per niente.. in due settimane scarse.. ne sono successe di ogni.

1. il pino in giardino ha sollevato e rotto dei tubi dell'acqua. Nonna si è accorta della perdita rastrellando delle foglie secche.. inutile dire che il contatore girava a mille gia da diversi giorni. Quando arriverà la bolletta sarà un salasso. Come se non bastasse, una volta riparata questa perdita, l'idraulico si è accorto che il contatore continuava a girare senza senso. Morale: è stata individuata una nuova falla, stavolta sotto il pavimento della cucina di mia nonna. Per ripararla è stata fatta una nuova linea di tubi che circumnaviga tutta la casa attraverso il giardino, in modo da non tirare all'aria tutti i pavimenti.. spaccando quindi solamente il marciapiede.

2. Ho affogato il mio cellulare. Ebbene.. mi ero tirata sui jeans (nuovi) una quantità industriale d'olio.. e ho ben pensato di metterli immediatamente in ammollo. Peccato che non ho levato il telefono dalla tasca. Dopo più di mezzora l'ho portato in salvo .. ma ormai era troppo tardi.

3. Sono caduta dalle scale con in mando una pila di piatti.....................

4. Domenica sono stata all'Ikea.. finalmente ho preso l'armadio dei miei sogni, proprio quello di qualche post fa. Ebbene, prima di partire la mia metà mi fa presente che saremmo andati con un camioncino a cassone scoperto.. "non ci sarà mica pericolo che piova?".. "...MA CHE.. FIGURATI.. SONO SEI MESI CHE NON SI VEDE MANCO UNA GOCCIA!"... le ultime parole famose. Appena imboccato l'autostrada si sono aperti il cieli ed è sceso giu il diluvio universale. Le parti che erano imballate nel cartone si sono salvate.. anche perchè l'acquazzone è stato violento.. ma non è durato molto.. quindi con il vento in autostrada si sono asciugate ben presto. Le mensole, invece, erano state avvolte in una pellicola trasparente.. l'acqua non è potuta evaporare.. e.. indovinate un po?... mi ritrovo con tre mensole nuove di trinca gia gonfiate per l'umidità. 980 euro di disperazione.

5. Esattamente mercoledì notte Zeus maledetto ha deciso di scagliare una delle sue saette contro l'antenna di casa mia. Oltre alla gran paura, è sembrato che una cannonata fosse scoppiata sulla nostra testa, ci sono stati un sacco di danni.. equamente ripartiti tra l'appartamento di nonna e il mio (abitiamo una sopra l'altra):

   - due caldaie bruciate

   - 4 televisioni da tiare via (una aveva nemmeno due anni.............................)

   - linea telefonica saltata e da rifare sia sopra che sotto

   - 4 prese nei muri scoppiate

   - le scatoline di derivazione, tutte, completamente esplose

   - cancello elettrico bruciato, con annessi i pulsanti di apertura posizionati in casa

   - pc fisso di mio fratello letteralmente fuso

   - antenna sul tetto da cambiare

   - cinque tegole distrutte.

Voglio una fattucchiera che mi levi il malocchio.

.. e se si azzarda a piovere dal 1 al 5 ottobre, divento una belva.

Acidamente vostra,
Phorzia

cooking time

Stasera ho a cena una cara amica con la sua metà. Per l'occasione ho sfornellato tutto il pomeriggio.. ho preparato della crespelle ai funghi deliziose e uno Sformato al Salmone a dir poco sensazionale (medestamente......), di contorno una bella insalata mista.. e poi della carne arrostita sul barbecue.  Se ci penso ho gia fame..........!
Dato che sono per la condivisione.. questa è la ricetta dello sformato. Provatelo e fatemi sapere!

1 disco di pasta brisée,
250g di ricotta vaccina,
3 zucchini,
200 g di salmone affumicato,
1 porro piccolo,
1 cipolla piccola,
2 uova,
olio, sale e pepe bianco q.b.

Tritate il porro e la cipolla, quindi fatele rosolare in un’ampia padella antiaderente con un filo d’olio. Aggiungete le zucchine tagliate a rondelle sottili, salate, pepate e lasciate stufare, al limite aggiungere dell'acqua se vi sembra che attacchi. Quando le zucchine saranno arrivate a metà cottura aggiungere il salmone tagliato a striscioline e lasciarlo cuocere. Togliete dal fuoco e lasciate riposare. Intanto passate la ricotta alle lame del mixer, aggiungete le uova e frullate finchè il composto non risulterà omogeneo. Mescolate il composto con le zucchine ed il salmone.. se vi pare troppo liquido regolate con della farina. Stendete la pasta nella teglia usando la carta da forno con cui è avvolta, bucherellatela con una forchetta e riempitela con il preparato. Infornate a 180° per 40 minuti (io vado sempre ad occhio). Servite tiepida.

Et Voilà..

love is in the air

 “Perchè sei un essere speciale...
..ed io..
avrò cura di te”...

Sono reduce da un matrimonio meraviglioso grazie al quale, da domenica,
vivo in uno stato di grazia totale.
Degno della migliore delle favole.
E' stato come in un film.. anzi.. meglio di un film.
Avrò pianto in 6-7 occasioni, sono veramente felice...

vaneggiando

Non è per niente semplice.

Parlando in parole spicciole il mio contratto di lavoro a progetto parla più che chiaro: il 31 dicembre sarà l'ultimo giorno.
Ora, al di la del fatto che perdere il lavoro non è il sogno di nessuno, nel mio caso questo “evento” capita in un momento molto delicato.
Non è tanto il fatto del mutuo da pagare, fortunatamente la mia metà ha uno stipendio buono che copre per intero la rata e ci permetterebbe di sopravvivere almeno dignitosamente, senza vizzi, fronzoli.. e eventi straordinari (leggesi bebè).
La questione è che:

1. l'alternativa di lavoro a tempo indeterminato come che mi era stata proposta pare essere sfumata per cause che, detto tra noi, mi mandano il sangue al cervello. Se te, datore di lavoro, ti senti dire da una tua dipendente: “mettete un annuncio per trovare una sostituta, questo lavoro mi fa schifo e voglio cambiare” ..e si dia il caso che questa dipendente faccia più danni che altro.... perchè, dopo aver iniziato la ricerca della sostituta, decidi di mantenerla nel tuo organico e ti dai da fare a convincerla che è la cosa giusta per lei? ... va bene che si tratta di una cooperativa sociale, ma regalare stipendi mi pare un po troppo. Per quello che mi riguarda avevo gia fatto conto di avere questo posto in tasca, ora che è andato al vento mi sento un po mancare la terra sotto i piedi.

2. Ho creduto che, nella peggiore delle ipotesi, avrei potuto darmi ad un lavoro stagionale.. cosa che nelle mie zone abbonda e che ho fatto per parecchi anni. Ma... ho realizzato che almeno il prossimo anno non mi prenderebbe nessuno. Quale hotel assume una dipendente che intende sposarsi gli ultimi giorni d'agosto? ... Risposta.. NESSUNO. .. la stagione inizia con il Carnevale e finisce a fine settembre, non ci sono ferie nel mezzo.

E allora, che fare?

La mia metà mi ha suggerito di prendermi del tempo. Devo finire la specialistica e per lui sarebbe meglio usare il tempo che va da dicembre a luglio per ottenere questo ulteriore inutile pezzo di carta, e magari nel contempo guardarsi attorno se esce fuori un lavoro nel mio campo, senza contare il matrimonio da organizzare. Poi, se quando sarò con la fede al dito sono ancora senza un impiego .. darsi al primo lavoro che si trova lasciando perdere sogni e passioni.

Non gli darei tutti i torti se non fosse che non fare niente per così tanto tempo mi fa gia venire ora la nausea.. e che.. finire la specialistica è una cosa che mi demoralizza.
Purtroppo ho scoperto negli ultimi due anni che il mio titolo di laurea è una cosa che non fa per me. Le esperienze lavorative mi hanno portato a fare altro, sempre nel campo del sociale, ma tutta un altra cosa. Ho capito che avrei dovuto fare l'educatore.. non l'assistente sociale.. e come se non bastasse.. ho realizzato di odiare la categoria a cui appartengo, non esiste una che sappia lavorare.. che ci metta passione e che nelle sue decisioni abbia come fine ultimo il bene degli utenti. Negli ultimi, quasi, 24 mesi ho fatto sostegno educativo seguendo utenti in carico alla salute mentale, tossicodipendenze e handicap all'interno dei loro progetti lavoro, è stata un'esperienza totalizzante, ci trovo appagamento ed ogni piccolo risultato è una enorme vittoria.

E' questo che voglio fare, l'educatore.
Purtroppo per farmi assumere da cooperative, enti ecc. come tale.. serve un altra laurea.. che io non ho .. e non posso di certo prendere ora. Ho gia avuto fortuna quando ho vinto le selezioni per fare questo lavoro due anni fa.. anche se all'epoca era quasi un ripiego dovuto al fatto che ancora non avevo dato l'esame di stato come assistente sociale e che quindi di fare concorsi non se ne poteva parlare. Purtroppo il tempo è passato.. e so per certo che rinchiudermi in ufficio a fare l'assistente sociale non è quello che voglio per me. Le mie colleghe, lo dico con orgoglio, mi adorano... apprezzano il mio lavoro.. mi dicono che sono tagliata per questo.. che ho mano e metodo.... e che nella vita ho fatto un unico grande errore.. iscrivermi al corso di laurea sbagliato. Potrei anche iniziare a fare concorsi come assistente sociale (perchè tra le altre cose l'unico modo per lavorare come tale è solo ed esclusivamente questo) in modo da sfruttare il pezzo di carta che ho, in barba alla mia passione e a ciò in cui sono brava.. ma mai ne vincerei uno, è quasi un utopia..ci sono più possibilità di sbancare il superenalotto.

Va bhe.. mi sono un po dilungata.. ma avevo bisogno di sfogarmi.

La morale è che non so cosa combinerò da dicembre in poi. Poco fa stavo guardando degli annunci.. cercano un consulente immobiliare da formare e assumere. Quasi quasi ci provo. Ma non avrò mai questa fortuna.

di wedding... in wedding!

lovingGranny

Non è che abbia poi molto da dire, probabilmente i miei neuroni sono evaporati a causa della calura estiva.

In questi giorni ho avuto sbalzi di umore non indifferenti, va bhe che sono una donna.. e in quanto tale “lunatica” per la metà del cielo maschile.. ma a tutto c'è un limite. Per dirne una, domenica abbiamo festeggiato i 60 anni di mio papà, tutto era pronto, mi sono data da fare una giornata per organizzargli la festina a sorpresa.. ero felice e soddisfatta e non vedevo l'ora che lui rientrasse a casa per vedere quello che avevo organizzato.. e poi.. poi il patatrac. Ero seduta sulla sedia in giardino e il mio cervello, bacato, ha fatto 1+1:

Papà ha 60 anni, vuol dire che nonna lo ha partorito 60 anni fa.. e che lei aveva meno della mia età. Nonna è vecchiarella.. ha 80 e più e io, solo domenica, ho capito che non mi resta più moltissimo tempo da passare con lei.. anche in virtù degli acciacchetti che le fanno compagnia.

Sono andata in crisi.

Per il resto della festa ho fatto finta di nulla, ma poi la sera quando mi sono ritrovata nel mio letto ho continuato a meditare su questa faccenda.. e sono rimasta scombussolata per tutto il resto della settimana.

Tutt'ora non mi è passata.

Amo mia nonna.

Voglio fare ancora un sacco di cose con lei.

Mi sento così strana.

Ho bisogno di aria fresca.

vorrei essere alice

Non so come riuscire ad aspettare marzo..

..io amo Johnny Deep.

ValSerenaia

ferie, queste sconosciute

Ogni individuo su questo sasso di terra sta andando in ferie.

IO NO.

E la cosa inizia a pesarmi, non fisicamente.. ma mentalmente.
Belfagor, una delle colleghe con le quali lavoro a più stretto contatto e così soprannominata dagli utenti, è a bearsi delle meritate vacanze chissà dove; Coscettine di Colibrì, altra collega con nomignolo superazzeccato, è rientrata dalle ferie solo per avvertire che ha preso un aspettativa di due mesi. Il mio capo è sempre con me e la cosa non mi dispiace, da lei imparo a non finire ed è una persona che apprezzo a fondo.. (tralasciamo il fatto che anche lei andrà in ferie prima di me, per questo motivo potrei attentare alla sua incolumità!!!).
Io sarò l'ultima del carretto a staccare la spina ed il lavoro sta aumentando a non finire in questo periodo.. complice il personale diminuito con i conseguenti buchi da tappare ed il fatto che gli utenti, psichiatrici, sono intrattabili. Ma su questo ultimo punto non mi perdo in discorsi, il caldo e le terapie non vanno d'accordo, si sa. Non mi resta che aspettare ottobre, fare lunghi respiri, mantenere la calma e crogiolarmi all'idea che per ferragosto farò un fine settimana lungo del tutto inaspettato, da venerdì compreso rientrerò il martedì, notiziona di stamattina.
A questo punto penso che il campeggio montanaro che avevo programmato per il 15 ed il 16 andrà rivisto in funzione dei due giorni in più disponibili.

Intanto questo fine settimana lo dedicheremo al relax. Che sono stanca credo che trasudi da ogni pixel dello schermo. Stasera ci rinchiuderemo nella nostra casina e ne usciremo solo domenica nel tardo pomeriggio. Magari domani ci dedicheremo pure a qualche lavoretto.. ma non è detto. Ho bisogno di dormire, almeno 48 ore di fila.

Vi lascio con una song che avevo messo nel dimenticatoio ed oggi, come un fulmine a ciel sereno,  ha iniziato a martellarmi nella testa.

Buon fine settimana a tutti, che siate partiti o meno.

notengodinero

 Ebbene, si.. la febbre del gioco sta colpendo anche me.

Non ho mai comprato gratta e vinci, non ho mai giocato al superenalotto.. ho solo acquistato un paio di volte il biglietto della lotteria in autostrada su ordine di mia mamma.. e non ho mai capito perchè abbia la fissa di prenderlo sempre in giro per il bel paese. Che reputi le mie zone particolarmente sfigate? Tutto può essere, peccato che giusto questa settimana un mio compaesano, a me sconosciuto, ha vinto la bellezza di 10.000 eurelli al gratta e vinci.

Facendo un paio di conti:
10.000 / 802 = 12,4 ===> un anno di mutuo, e ci avanza pure qualcosina per un po di sano shopping che fa sempre bene, se non al portafogli.. almeno alla mente!
(Ma meglio non fossilizzarsi su questo punto, altrimenti rischio di vedere il mio conto in banca azzerato in men che non si dica).

Il fatto è che ultimamente mi capita spesso di sognare vincite ai giochi più disparati, numeri con cui tentare la fortuna e via dicendo. Il che mi suona strano perchè, ripeto, io non ho mai giocato. Sono pure una di quelle persone che quando si sente di una vincita sostanziosa dice “Caxxo, le fortune tutte agli altri”.. e poi mi ritrovo a meditare sul fatto che ho poco da lamentarmi.. se non gioco non potrò mai vincere.
Tuttavia, solo una volta ho avuto l'istinto del gioco. Fu quando, ristrutturando la mia “nuova” casina, trovai sotto la sciambrana della porta un giornale datato 1974. In quella occasione feci giocare da mia mama i numeri completi di quella data.. e ovviamente non ne uscì manco mezzo.

Ora, con un montepremi così.... un mutuo cosà... e un contratto di lavoro sul cui rinnovo per ora mi esprimo con un “NI” (ma so, e sento, che sarà un no) IO DEVO GIOCARE! -peccato che mi vergono a farlo, forse non sono normale-

Che farei con tutti quei soldi?
-Niente acquisti di isole sperdute nell'oceano. Il mare mi piace ma solo d'inverno.
-Salderei istantaneamente il mutuo, la casa non la venderei ma la darei in affitto.. diventare ricchissima da un giorno all'altro non farà di certo scomparire la mia indole da formichina.
-Per me e la mia metà comprerei uno di quei casali rustici che fanno capolino sulle mie colline con tanto verde a torno e che tanto mi toccano il cuoricino.
-Mi comprerei una macchina, non una Ferrari intendiamoci, una normale utilitaria.. ora come ora la Meriva.. tanto con la mia capacità di parcheggio un macchinone sarebbe solo d'ingombro.
-Come sfizio metterei su la seconda casa, ovviamente per i fine settimana invernali in una località di montagna dove d'inverno ci sia neve per un po di sano snow.
-Farei un sacco di viaggi, vedrei il mondo...
-Non smetterei di lavorare, stare tutto il giorno a casa a non far niente mi farebbe diventare scema..
-Regalerei un po di soldi a mi fratello per sistemarsi.
-Un po ne darei anche i ai miei e in generale a tutte le persone che conosco a cui qualche soldino in più di certo non fa male.
-Finanzierei il mio lavoro, o meglio, farei in modo che le cose funzionassero veramente nell'ambito dell'inclusione sociale.. non come ora che mancano sempre i soldi per i progetti e che ogni volta che vogliamo portare gli utenti in gita è una lotta contro i mulini a vento.
-A proposito di utenti.. farei in modo che tanti di loro vivessero in condizioni dignitose..perchè dire che certi non hanno niente è dire poco.
-Ai miei compaesani viareggini darei una bella mano per la ricostruzione dato che le istituzioni si sono scordate quello che è successo. Fino a che le persone continuavano a morire negli ospedali era un continuo di notizie in giro per i tg aggiornando il numero delle vittime ad ogni decesso. Ora il silenzio. E sul fatto che i soldi non arrivano e che la macchina della ricostruzione è ferma non una parola.

E poi.. poi non lo so.
Mi lascerei nelle saccocce quel tanto che serve per fare una vita tranquilla, per fare in modo che le bollette, i conti da pagare, l'avere un figlio (perchè si, ora come ora un bebè è una spesa che non potrei permettermi!) non siano un problema.
Il resto aria, darei via tutto. E non lo dico per sembrare una santarellina.. ma lo dico per la mia salute mentale. Tutti quei soldi possono essere un aiuto.. ma al tempo stesso possono trasformarsi in una rovina.

E voi?.. Giocate?.. e, nel caso in cui la dea bendata baci la vostra fronte, che ci fareste con tutti quei dindoli??..

-se volete fare del bene ricordatevi di me,  mi bastano 130.000 euri, please-

appuntamentoawickerpark

Allora..

Ieri abbiamo iniziato a passare i cavi elettrici nelle due pareti nuove che abbiamo fatto. Mamma mia che lavorone enorme, non pensavo fosse così dura. Elettricisti di tutto l'universo vi ho nel cuore!!!!

Nei giorni scorsi abbiamo anche avuto la tanto attesa visita dell'ignegnere. Per fortuna buone notizie: per fare il tetto non servono lavori di consolidamento alla struttura! Olè! Non sappiamo ancora quanto è la spesa che dovremo sostenere ma, comunque, l'importante è che ci siamo scampati la peggiore delle ipotesi che ci erano state proposte.

Oggi mi sentivo un po così. Dopo lavoro ho guardato per l'ennesima volta uno dei miei films preferiti che ha il potere di scombussolarmi come pochi altri, tuttavia lo consiglio al mondo intero... date un occhiata!

Mi aspetta un fine settimana in moto, in giro per le colline con una tenda sulle spalle. Sarà bellissimo, buon WE a tutti voi!

sos frigorifero

 Aggiornamenti dell'ultima ora.

 

• In questi giorni stiamo un po tirando le somme per il rifacimento della parte del tetto condominiale ancora di ristrutturare. Ci va abbastanza bene, stiamo ancora quantificando con i millesimi ma il fatto che non siamo gli inquilini più prossimi al tetto ci fa gia tirare un sospiro di sollievo. Altro punto a favore è che pare che esista una norma secondo cui il 55% della spesa verrà poi “restituita” dallo stato attraverso sconti sulle tasse. Non ho ancora ben capito questa faccenda, ma il succo più o meno è questo. Spero.
  

• Venerdì ho fatto il mio primo gelato. Il risultato non era per niente malvagio, l'unico inghippo è che il cestello della macchina deve essere congelato per almeno otto ore ad una temperatura minima di -18° prima dell'utilizzo, il mio congelatore va si è no a -16°.. e mi tocca quindi portare il cestello da nonna ogni volta che voglio il gelato fai da te.
  

• Sabato 25 passerà alla storia come il giorno in cui per la prima volta abbiamo dormito a casa nostra. Tralasciando i particolari privati della serata, l'unica considerazione che mi viene da fare è che.. se da una parte cucinare su un fornello a tre piastre da terrazza non è poi così problematico.. il fatto di dover fare i conti con l'assenza del frigorifero lo è e come. Ogni volta dobbiamo sempre fare la spesa in modo misurato. Andare al supermercato e fare scorte per un pranzo, la cena ed una colazione è impensabile senza il frigorifero, la roba andrebbe a male in men che non si dica. Ma per averlo dovremo ancora aspettare, di cucina se ne parla si e no per la fine dell'anno. (Incrociate le dita, grazie)

iloveicecream

Per combattere la calura il Pino mi ha fatto dono di una macchina per fare il gelato e, per quanto io lo adori, non mi sono mai cimentata nella sua produzione.

Sto spulciando internet attraverso zio google in cerca di ricettine gustose... ma mi sorogno alcuni dubbi. Alcune fanno prima amalgamare e cuocere gli ingredienti per  poi  passare il composto nella gelatiera mentre.. Altre i nvece fanno fare tutto a quest'ultima senza fuoco..

Avete ricettine collaudate da passarmi?

Dite, dite.. prendo appunti.