Amica Terra

Spot della rivista Rolling Stone
quando la politica diventa rock
Life n' Roll

Io una fumeria d'oppio non l'ho mai vista di persona.
Nonostante questo, non mi pare affatto che si possa dire che Annozero, andato in onda ieri sera su Rai2, sembrasse una fumeria d'oppio, come ha affermato questa mattina il sottosegretario Carlo Giovanardi, responsabile del dipartimento nazionale antidoroga. Anzi, lo ha scritto nella sua lettera al Presidente della Commissione di vigilanza Rai, Sergio Zavoli.

Io la trasmissione l'ho vista. E non mi pare proprio. A meno che Giovanardi non insinui che fossero tutti fumati. Del resto il titolo era Proibito... ma proibite, sono molte cose.
Giovanardi afferma che si è fatta propaganda alla droga. In realtà era una puntata nella quale, prendendo spunto dalla presenza di Morgan, si è parlato della sua esclusione da San Remo, e poi sono stati portati esempi di storie vissute; Giorgia 28 anni, che anni fa ha avuto un trapianto di fegato dopo aver preso mezza pastiglia di ecstasy, e che oggi gira le scuole raccontando la sua storia ai ragazzi per convincerli a non iniziare nemmeno a provare le droghe; la storia di Chiara, una mamma che con due figli tossici ha preso decisioni forti, rischiando una condanna per sequestro di minore (suo figlio), poi usciti fuori con molta fatica dal buio della droga, anzi tutt'ora in lotta, ma non più soli, grazie all’aiuto dei servizi sociali di Trieste. Ancora la storia di Tekla, una ragazza benestante che sceglie la vita di strada, l'esperienza della droga, e alla fine realizza un film da regista raccontando la droga dal suo punto di vista. Diverse storie, qualcuna magari criticabile, per esempio a me ha dato un po' fastidio questa regista che ha detto più o meno " a me la droga mi ha fatto arrivare alla regia". Bhè, direi che ci si arriva anche senza come del resto è stato più volte detto nel corso della trasmissione da tutti, anche da Morgan.

Il presidente dell'osservatorio sui Diritti dei Minori, Antonio Marziale, ha poi dichiarato: "in prima serata, piena fascia protetta, dunque esposta alla visione di soggetti in età evolutiva, l'idea di Michele Santoro sarebbe potuta risultare importante e costruttiva, se il dibattito non si fosse impantanato, com'é successo, in una passerella di silenzi celentaniani, sofismi e filosofie di stampo assolutorio. Dire, com'é stato detto, che un medico prima di entrare in sala operatoria 'si fa' può essere anche vero, ma è da considerarsi deleterio perché, nelle menti di quanti non possiedono gli strumenti per decodificare correttamente il messaggio mediatico, ciò risuona come giustificatorio: se un medico 'si fa', allora posso farmi anche io"

Innanzi tutto i silenzi celentani, si riferisce a meno di 5 minuti di telefonata in studio di Adriano Celentano, che ha espresso la sua  opinione sul Festival di San Remo inerente all'esclusione di Morgan, sottolineando che secondo lui, il prossimo anno non ci dovrebbe andare nessuno, perchè tutti più o meno, hanno comportamenti sbagliati, chi assume droghe, chi fuma, chi beve, chi inquina e così via. Era un intervento sarcastico tipico suo, quasi non si capiva dove stesse andando a parare...figuriamoci se potesse essere una celebrazione delle droghe!

In secondo luogo, le menti di quanti non possiedono gli strumenti per decodificare CORRETTAMENTE... suppongo si riferisca ai minorenni. Ma voi pensate davvero che qualche 15enne ieri sera stesse guardando Anno Zero???? Con rispetto parlando, se ne fottono di Anno Zero, della Rai, di tutti gli ipocriti che fanno politica e che per loro sono solo dei disonesti matusa.
Ma ancora siamo là a pensare che un 13enne si mette a tirare la coca perchè se n'è parlato in tv? Ancora pensiamo che un 17enne da fuoco ad un senza tetto perché lo ha visto fare in un film??? Chi lo fa non ha nulla a che vedere con la tv, semmai con la solitudine che ha attorno e l'abbandono quasi totale a sè stesso. Come se fosse su un' isola solo, senza la minima attenzione della famiglia. Scusate, anche io ho avuto 13 anni, con tutti gli sconvolgimenti che quell’età ti porta. Già allora i politici mi facevano veramente schifo,  sapevo esattamente che cosa fosse giusto e che cosa sbagliato. Avevo i miei miti, come tutti gli adolescenti, i miei interessi. Non mi è mai passato per la testa né il fumo, né peggio, né di tirare pietre dai cavalcavia, né di inondare d’acqua la mia scuola nelle vacanze di Natale. Queste, sono grida di aiuto. E gli adulti sono sordi.

Quello di ieri sera è stato un tentativo di dialogo tra persone adulte. Il tema della droga, come quello di tante dipendenze è un tema difficilissimo. Ben venga il tentativo di affrontarlo. Non se ne parla mai nei tanti programmi televisivi. E se lo si fa, si tocca il patetico senza andare a fondo, molto in fondo, nell'anima.
Forse si sono risentiti, quando Morgan ha detto che sono gli stessi proibizionisti che gestiscono i flussi della droga alle frontiere. Cosa che non mi meraviglierebbe affatto.

E' tipico del nostro Paese sparare a zero su qualcosa o qualcuno, solo perché viene da una certa fonte. Annozero è da quel dì che vogliono farlo chiudere. Devo dire la verità, a me ogni tanto Santoro mi sta pure antipatico. Ma è l'unica trasmissione nella quale si cerchi di fare sapere agli italiani quello che succede. Questo non significa prendere per oro colato quello che dice Santoro, o Travaglio o gli altri giornalisti della trasmissione. Loro ti danno un input. Oggi abbiamo molti modi per informarci. Non soltanto attraverso le trombe di regime dei telegiornali.

Vorrei infine sottolineare, che mentre Morgan è stato escluso dal Festiva di San Remo (che sì, sarà importante, ma non è mica l’ ostensione della sindone! ...così, tanto per fare un esempio), quel misterioso parlamentare trovato positivo alla coca, ancora non è dato sapere chi sia....
CE LO FATE SAPERE, GRAZIE! E poi , quel famoso test, non l'hanno fatto mica tutti. Circa la metà. E ALLORA? MA STIAMO SCHERZANDO?? IO VADO A VOTARE, E MAGARI RISCHIO DI DARE IL MIO VOTO AD UN COCAINOMANE CHE SI BECCA ANCHE LA PAGA DA PARLAMENTARE, E POI ANCHE LA PENSIONE E PIPPA ALLA FACCIA NOSTRA? SE NON VI DISPIACE E' MIO DIRITTO SAPERLO!!!!

Io propongo questo: che si facciano controlli settimanali in Parlamento, una persona al giorno a random. Tutti sanno che tutti possono essere chiamati al test, tutti i giorni tutto l'anno. Democratico, no? Questo è l'unico modo... Loro dicono, no! Si lede la libertà personale. E LA MIA DI LIBERTA'???? LA MIA LIBERTA' DI SAPERE SE QUELLO CHE VOTO PIPPA OPPURE NO?
Gli scanner negli aeroporti per vederci come mamma ci ha fatti sì, al diavolo la libertà personale.... ma il test in Parlamento no? Il test antidroga per gli autisti di autobus e taxi sì, e per chi “guida” il Paese,no?

IPOCRITI! Cominciate a dare il buon esempio. Cominciate a smettere di azzuffarvi in Parlamento. Cominciate a non offendere la dignità umana e a non fomentare il razzismo, nazzisti che non siete altro. Fuori dal Parlamento coloro che non rispettano i fondamentali diritti dell'uomo nemmeno a parole. Tutti a parlare del valore della famiglia quando le famiglie si stanno sfasciando e non per colpa di un paio di gay che vogliono sposarsi! E anche lì, democrazia a parole….
Vadano a rivedersi l’intervista di Luca Rosini ad un gruppo di minorenni di "brava famiglia" andata in onda ieri sera (ma che avevo già visto tempo fa). Dove una ragazzina di 15 anni,  confessa al giornalista che odia stare a casa, che a casa non c'è niente da fare (forse perchè non è una home, all'inglese, ma semplicemente una house, un edificio vuoto di sentimenti?). Che dice che a volte a casa ci va solo a dormire, esce la mattina, va a scuola e poi in giro o a casa degli amici a fumare e tirare coca. MA DOVE SONO I GENITORI DI QUESTI RAGAZZI?  COME SI PUO'  PERMETTERE AD UNA RAGAZZINA O AD UN RAGAZZINO DI USCIRE AL MATTINO E RITORNARE A MEZZANOTTE? Quella non è una famiglia, è un ostello. Ma la parte più dolorosa è quando la ragazza dice che i genitori non immaginano nemmeno che lei si droga, e che non glielo può dire perchè tradirebbe la loro fiducia e li farebbe soffrire. Ma chi ha veramente tradito, la ragazzina o i suoi genitori? Perchè si mette al mondo un figlio? Per averne cura o per lasciarlo allo sbaraglio?Davanti a quella solitudine non può esistere più lo scontro politico. Solo una grande Comunità, intesa come Paese unito, può prendersi cura di questi ragazzi, solo un po’ di verità li può aiutare a vivere, e noi a salvarci.
Ma io vedo solo menzogne su menzogne.

Questo è il link alla trasmissione di ieri sera.
Il servizio di Luca Rosini è quasi alla fine.

http://www.annozero.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-0e36954c-6eef-4075-9e75-3ad7ec7032c0.html