C'è solo l'A.S.Roma!

Delirio De Laurentis

Il Presidente del Napoli perde una buonissima occasione per stare zitto e difende quel branco di teppisti che da Napoli si è mosso alla volta di Roma distruggendo due stazioni ferroviarie ed occupando abusivamente un treno.

Un'apertura di credito subito bruciata. I tifosi del Napoli si sono giocati, in qualche ora di follia, il bonus che il Viminale aveva deciso di concede alle tifoserie italiane. Sicuramente lo scudetto del fair play che il ministro Maroni voleva provare ad assegnare quest'anno ai tifosi vede già esclusi i napoletani dalla lotta. Il ministro dell'Interno aveva già annunciato «tolleranza zero» e domani, Osservatorio prima e Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms) dopo, diranno stop alle trasferte dei napoletani fino a nuovo ordine, speriamo per tutto il campionato.

Dopo che quel branco di teppisti napoletani aveva invaso la stazione di Napoli, occupando il treno delle 9,24, preteso di viaggiare senza biglietto e cacciando i passeggeri che avevano pagato regolarmente un servizio, all'arrivo alla Stazione Termini ci sono state difficoltà anche a far salire sugli autobus predisposti i tifosi diretti allo stadio. Un tira e molla durato oltre 20 minuti con i tifosi napoletani arrivati all'Olimpico a ripresa cominciata. «Li ringrazio soprattutto per i disagi che hanno dovuto sopportare. Li hanno fatti entrare soltanto all'inizio del secondo tempo. Meno male che hanno potuto godersi un grande Napoli ed il gol di Hamsik», ha però commentato il presidente De Laurentiis non aggiungendo altro sugli incidenti limitandosi a «condividere» le decisione del Viminale.

Forse, lo squallido presidente del Napoli dovrebbe sapere che i suoi bravi tifosi il 4 maggio scorso, mentre andavano in trasferta a Torino, tesero un vero agguato in un autogrill ai tifosi della Roma che andavano a Marassi, in un bel confronto tanti contro pochi. Questo episodio non ha fatto altro che peggiorare i già duri rapporti che c'erano tra napoletani e romanisti, anche perchè poi i bravi napoletani accusano il gruppo degli Ultras Romani di aver fatto arrestare diversi responsabili dell'agguato del 4 maggio, cosa che non risulta tra l'altro in nessun verbale.

Speriamo quindi che l'Osservatorio del Viminale faccia restare a casa questa banda di incivili napoletani per tutto il campionato a casa loro. E se poi anche il loro presidente ci rimarrà, ci guadegnerà tutta la Serie A.