Da Single a Papino

Settimana di riposo

Eccomi di ritorno, la settimana di convalescenza mi ha permesso di riposare parecchio…tipo 18 ore al giorno spalmato nel letto con tutto ciò che un ometto moderno possa desiderare…. Tv, pc, satellite, un libro, il frigorifero pieno e il cellulare spento.

Fino a venerdì, nulla da segnalare…tutto nella norma e giornate cazzegg oriented (nuova terminologia italo inglese uaahahahah).

Il sabato sera avrei in teoria dovuto andare a fare il partitone a calcio con gli amici, tassativamente in notturna con di seguito cena atta a devastare in maniera definitiva il nostro risichino. Naturalmente non posso presentarmi per il partitone, rischierei una seria ricaduta e tutti voi sapete quanto io ci tenga ad andare al lavoro. Quindi decido che mi presenterò puntuale come la morte, per la cena. Tralasciamo il viaggio che come al solito comporta come minimo 30 Km e passiamo alla cronaca degli ultimi 3 minuti di partita che mi lasciano vedere il “bello di notte” incassare 2 reti assurde….fortuna non giocavo.

Passiamo alla cena, siamo in 14 e siamo solo noi amici, niente donne, fidanzate, amanti, mogli o amichette….sarà una cena maschia e col rutto libero. Menù semplice e casereccio, casoncelli al burro, tagliata di manzo, salsiccia alla griglia, polenta tiragna, birra a fiumi, caffè ammazzacaffè, amaro, dolce…..e appunto rutto libero.

Alla fine della cena è d’obbligo la sfida a calcio balilla….vinta a mani basse dal sottoscritto ahahah. Serata terminata per me, volutamente presto….diciamo che invece alcuni degli amici citati in altri post….faranno ritorno alle casette verso le 4 del mattino.

Domenica mattino e pomeriggio all’insegna nuovamente del relax….in attesa della nuova uscita serale. Sarò breve, esco con una signorina per una cenetta tranquilla ed informale….dopo la cena, la donzella mi chiede: “mi fai provare a guidare la tua macchina?”

“Cheeeeeeeeeeeee? Sacrilegiooooo, la mia creatura? Tu vorresti guidare il mio giocattolino e quindi privarmi di questo?”

“Mi spieghi che posso fare io senza il mio giocattolino? Con cosa gioco?”

La donzella prontamente risponde: “tu mi fai giocare col tuo giocattolino (l’auto) e io dopo ti farò giocare con le gemelline Wanda e Luisa”

Inutile dire che lo stridore delle gomme e la consegna delle chiavi in mano della donzella sono state tempestive…..

A domani cari lettori e lettrici