bonbon

La svolta

Reduce da una giornata già raccapricciante all’università  stavo camminando per le vie del mio quartiere con la pace dei giusti, quando sento dietro di me una voce gentile e graziosa quanto uno scarico del bagno che inneggia il mio nome:”Ileeeeeeenia! Ma ciaoooo! Ma sei proprio tu, ma quanto tempo che non ci vediamo, dai non mi dire che non ti ricordi di me, son la mamma di Marcello”

(Marcello:compagno di classe delle medie)

“Ah signora buongiorno. Come va?”

“ma che bella ragazza che ti sei fatta chi l’avrebbe mai detto”

(??.....!!!)

“Ma piuttosto che fai di bello nella vita? Dai dimmi dimmi”

(la signora era una nota pettegola impicciona e pure malalingua e alle medie mi odiava perché ero più brava di suo figlio...)

“Sa studio ancora”

“Coooome? Studi? Alla tua età? Ma fai l’università?”

(no signora sto ancora cercando di conquistare la licenza media)   “Ehmm...si”

“ Ma sai che Marcello è già dottore in biologia, si è laureato con 110 ne passa(si 129 signora) e ora ha preso il dottorato. Tra l’altro quest’estate si sposa...insomma si sta dando da fare per crearsi un futuro....”

(sottinteso: certo tu invece povera piccola finirai, se tutto va bene, a pulire i vetri ai semafori, a svendere il tuo corpicino ad Amsterdam  o peggio ancora potresti rimanere zitella ed essere additata a vita ....)

“Tu invece quando ti sposi?”

(eccola là)

“Sa signora. è difficile trovare l’uomo giusto”

“Eh hai ragione piccola mia, poi coi tempi che corrono...Ormai gli uomini guardano quelle più giovani, le ragazzine!

Tu ormai hai un’età”

(quant’è cara sta signora)

Dovete saper che di solito in questi momenti non trovo mai le parole adatte per rispondere a tono alla gente, e mi rifugio verso le solite risposte da educanda.

Ma oggi no!

Non so quale angolo recondito della mia mente abbia partorito questa frase, ma mi è uscita dalla bocca spontaneamente...

”Parla per esperienza personale signora?”

Per farla breve la signora è leggermente sbiancata, ha risposto un incomprensibile”ma che..cosa ..come?”

Mi ha salutato ed è filata via tutta indignata.

La mia reputazione nel quartiere, e non solo, avrà guadagnato almeno 100 punti!Sentivo perfino gli applausi provenire dalle case dell’isolato.

Ile