Bruna Verdone

LA MUSICA CHE CURA

opera pittorica di Renzo Verdone

LA MUSICA CLASSICA: CHE CURA!

Sappiamo che nelle varie situazioni e nei vari percorsi della nostra vita siamo portati a diversificare le preferenze per la musica in base a particolari momenti. Se siamo travolti dalla tristezza andiamo di sicuro su un repertorio che ci accompagna dolcemente sulle note della malinconia. Talvolta ne rimaniamo coinvolti fino alle lacrime liberatorie. Se invece siamo sereni e felici, di certo, vogliamo essere trascinati da una atmosfera che sappia entusiasmarci con ogni nota.  Tutte le nostre energie euforiche e piene di allegria si scatenano e come in un carnevale scegliamo delle musiche capaci di esprimere vitalità. Può addirittura capitare che, oltre ad ascoltare piacevolmente quella musica, ci mettiamo anche a ballare. Così quando andiamo alla ricerca di un autore o di una canzone, ecco che scegliamo questa o quella in sintonia con il nostro umore: fosse solo per rilassarci, la scelta sarà  guidata dal nostro stato d'animo.  Diversi studiosi, medici e musicologi, hanno addirittura compilato delle liste con musiche adatte per ogni occasione, perché si è scoperto che davvero influiscono sulla nostra psiche. Sostengono che alcune musiche, addirittura, possono aiutare i depressi, calmare l'ansia, vincere l'insonnia...

Di certo celebri personaggi sono stati guariti da questi metodi.

Uno strumento per tenere sotto controllo LA COLLERA e spegnerla è il flauto. Infatti, nell'Antico Testamento, si racconta che Saul, soggetto facile a crisi acute e  violente di collera, riusciva a placarsi solo ascoltando le note suonate dal flauto di David.

Contro DEPRESSIONE,  l'effetto della musica si è visto anche in un film sul re di Spagna Filippo V , che, talmente depresso non usciva più dalle sue stanze; riuscì guarirlo solo il "Farinelli" con i suoi canti melodiosi e a volte allegri.

Un altro personaggio famoso, Karl von Kaseiring, un dignitario dell'impero astroungarico, fu curato anch'egli con la musica. Per lui si scomodò addirittura Bach che scrisse "Le variazioni Goldberg", per clavicembalo.

Io che ho la mania dei ritagli, ho conservato un fogliettino con una lista di musiche consigliate per ogni caso specifico. Se vi piace l'idea e volete provare a seguirne i  consigli.

DEPRESSIONE

Chopin: Studio n. 8 - Studio postumo n. 2 - Notturno n. 2 - Valzer n. 1 - Valzer n. 3

Lizt: Piano: Studio n. 3 - Rapsodia Ungherese n.6.

ANGOSCIA, ANSIA E GELOSIA

Mozart: Concerto K.191 per fagotto e orchestra - Concerto K. 450 per piano e orchestra - Concerto K595 per piano e orchestra - Divertimento K. 186 - Divertimento K.1287 - Sinfonia n°33 K. 319.

Beethoven: Concerto n. 2 per piano e orchestra -

Quartetto per archi n. 6 - Sinfonia n. 4

INSONNIA

Schumann: Sogno, tratto da "Scene Infantili"

Schubert: Ave Maria

Bach: Primo e secondo preludio

Mozart: Concerto n. 21 per piano (secondo movimento)

CURA DEL DOLORE

Estelet-Brun: L'espressione umana

Mussorgskij: La grande porta di Kiev

Ciaikovskij: Il lago dei cigni

Fuarè: Requiem op. 48  In paradisium

Saint-Saëns: Sinfonia n. 3  pasaggio per organo

Mascagni: Preludio della cavalleria rusticana (i primi minuti)

TRISTEZZA

Chopin: Concerto n. 1 per piano e orchestra - Studio n. 5 - Notturno op. 72,n.1- Valzer postumo- Studio in mi maggiore op. 10

Ciaikovskij: tutto il repertorio va bene, anche la Patetica

Mozart: Sonata K. 304 per violino e piano

Lizt: Rapsodia Ungherese n. 5 per piano

Beethoven: Quartetto per archi,n. 2 - Sonata n. 27 per piano- La pastorale

SFIDUCIA IN SÉ

Chopin: Studio n. 11 per piano - Notturno n. 2 per piano.

Mozart: Concerto K. 4.49 per piano e orchestra - Concerto K 447 per corno e orchestra - Concerto K. 482 per piano e orchestra.

Lizt: Concerto n. 1 per piano e orchestra - Rapsodia ungherese n. 4 e la n9 per piano

Beethoven: Concerto n. 5 "Imperatore" - Quartetto per archi op.74- Sonate n. 4 e n. 16 per pianoforte.

PER GLI  INNAMORATI

Sono perfetti:  Il Bolero di Ravel,  tutta la musica di Debussy , i notturni di Chopin, Tutto Rachmaninov e il Tristano di Wagner.

 PER FAVORIRE LA CALMA

È consigliato porsi all'ascolto in una stanza semibuia con luce diffusa ed ascoltare il Chiaro di luna di Beethoven .

Maurice Ravel (1875-1937) BOLERO (1928) Berliner Philharmoniker HERBERT VON KARAJAN (1908-1989) New Year's Eve Concert, Berliner Philharmonie Dec 31, 1985 Karajan, 77,

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