Creato da cassonetto99 il 11/01/2007
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LA SALVAGUARDIA DEI BAMBINI E IL GUADAGNO DEGLI ADULTI
E’ proprio uno strano percorso quello che intraprendi quando decidi di dare una famiglia a un bambino abbandonato.
Per le persone che incontri, per le leggi di cui vieni a conoscenza, per gli iter che sei obbligato a seguire.
Ma, per quanto io mi giudichi proprio poco venale, la caratteristica che più salta all’occhio in questa “passeggiata di salute” sono i soldi che ti chiedono.
Decidere di adottare un bambino all’estero significa necessariamente – secondo le leggi del nostro Paese - dare mandato ad un Ente autorizzato. Questo significa che dopo mesi di corsi preparatori, “trattamenti” psicologici, indagini di ogni genere (l’unica cosa che non ci è stata chiesta è quante volte al giorno ci cambiamo le mutande), ispezioni domestiche e un’udienza davanti a un giudice onorario, non puoi prendere il tuo decreto di idoneità e fare le pratiche di adozione in un Paese che ti richiede quest’unico documento.
E no.
Devi dare mandato all’Ente. Cosa non semplicissima intanto, perché alcuni hanno attese di mesi (e il tuo decreto vale UN anno) per “riceverti” e “accettarti”.
Dopodichè i costi per questo mandato vanno dai 2.000 ai 6.000 euro.
Costi per i “servizi resi in Italia”, li chiamano loro; ovviamente ci sono poi quelli da sostenere per il Paese di origine del bambino, che variano a seconda della tua scelta.
Mi sono domandata “ma quando ho deciso di dare la mia disponibilità ad adottare, volevo comprare legalmente una creatura?”.
No.
Oh, no.
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Inviato da: cassonetto99
il 11/06/2013 alle 14:15
Inviato da: mammapasticcio
il 04/06/2013 alle 10:30
Inviato da: sposa_di_giugno
il 29/04/2013 alle 16:00
Inviato da: odio_via_col_vento
il 22/04/2013 alle 16:34
Inviato da: odio_via_col_vento
il 05/10/2012 alle 19:03