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Creato da: lully_rossa il 14/11/2005
Comunista, atea, femminista e zapatista. Ho tutto!

 

 
« Costituzione dell'U.R.S.S.Diffondete »

Chiesa, femminismo e violenza

Post n°268 pubblicato il 13 Luglio 2006 da nacho4

"Si lamentava una donna in un giornale della aggressioni che subiscono la metà degli degli essere umani, cioè le donne, da parte degli uomini. Lo prova il fatto che  sono 63 le donne morte dalle loro coppie nel anno 2005. Senza negare che questo sia vero, bisogna fare inazitutto due precisazioni: La prima: nessuno ha mai detto cosa fecero le vittime, le quali piu d'una volta provocarono con la sua lingua (il maschio di solito non  perde la testa per un sentimento di dominazione ma per pura e semplice debolezza: non ce la fa più e reagisce scaricando la sua forza che calpesta alla provocatrice).Manca ancora una seconda osservazione: ¿Non hanno tenuto conto que ci furono in Spagna, durante lo stesso periodo, 85.000 aborti riconosciuti?. Per ogni donna amazzata dal suo marito, ci sono stati 1.350 bambini amazzati dalla volontà delle loro madri.Questo e peggio".

Pochi giorni dopo della "bufera", il prete e professore in pensione di teología negò che la sua riflessione giustificassi in qualche modo le aggressioni degli uomini alle loro donne ." Dico che questo atteggiamento della donna può attenuare la colpevolezza dell'uomo e mica una giustificazione".La provocazione della donna quindi, a seconda dei casi, esimirebbe di parte di colpa al aggressore, ribadì".

Il prete parla ancora sul aborto " Non possono dire che il sesso feminile e la vittima e che tutti i maschi siamo delle bestie poichè le donne sono quelle che abortiscono e questo e più grave" E aggiunse "É vero che non solo li esegue la donna ma è colpevole poichè se non vuole, non si aborta".

Foglio "Aleluya" pubblicato dal Arcivescovado di Valencia

Autore: Gonzalo Gironés

Fonte: Giornale "El Pais"

Poiché la donna non è un nostro oggeto ma un nostro dono, bisogna essere femminista e battersi per i diritti delle donne. La chiesa, come fonte di ispirazione del maschilismo, sempre ha giustificato questi fenomeni degradanti anche sulla veste della integrità morale e sessuale.. E un piccolo omaggio a tante donne senza nome amazzate, picchiate e denigrate ogni giorno dalle loro coppie..

 
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Commenti al Post:
lully_rossa
lully_rossa il 13/07/06 alle 18:05 via WEB
Caro nacho, questo post meriterebbe o parecchi commenti o un secco no-comment!Le religioni, tutte sono profondamente maschiliste, e quella cattolica non è da meno neppure in questo caso. Anche ditro lo scempio del famoso referendum sulla procreazione assistita ci fu un invito all'astensione da parte della chiesa davvero allucinante. Ci fu, di fatto, una chiara determinazione a mettere ancora una volta sotto i piedi i diritti delle donne a favore di un fantomatico essere umano che ancora non esiste. Così fanno ogni volta che violentano l'anima di una donna che faticosamente e dolorosamente decide di abortire, trattandola come la peggiore assassina mai scesa sulla terra. Le dichiarazioni di questo maiale sono aberranti. Il maschio, a cui viene tolta la dignità di essere umano riducendolo ad una bestia che non ha il controllo sulla propria istintualità, diviene quasi il vendicatore di tutti quei bambini mai nati, di quei bambini ammazzati da donne egoiste, crudeli e snaturate. E si, perchè la natura della donna è quella di riprodursi, la femmina per la chiesa è un ventre mica una persona.
(Rispondi)
 
lully_rossa
lully_rossa il 13/07/06 alle 18:09 via WEB
Beh, ma allora perchè non fare santi tutti questi vendicatori di bambini mai nati? bisogna consigliarlo all'arcivescovado di Valencia, magari ancora non ci hanno pensato...santi ed eroi nazionali.mi sembra il minimo per il grande lavoro che fanno
(Rispondi)
 
forzalev
forzalev il 13/07/06 alle 18:11 via WEB
la donna è stata per secoli maltrattata e sfruttata.Non la si può accusare di omicidio solo perchè abortisce.Si deve invece proteggere dalla violenza degli uomini senza cervello!W le donne!
(Rispondi)
 
nacho4
nacho4 il 13/07/06 alle 18:45 via WEB
Per me la cosa piu vergognosa e indecente e la questione della "provocazione della donna con la lingua".. In modo piu o meno velato, si stanno giustificando dei crimini orrendi e la causa dei quali si centra nel maschilismo di cui la chiesa e il massimo sostenitore..Vorrei ricordare che anni l'uomo che stuprava la donna aveva delle attenuanti, con la benedizioen della chiesa che sempre ha sostenuto dei regime nazionale-cattolici.. Nelle radici di questa violenza ci sono cose che tutti i giorni tocchiamo con le nostre mani..Non sono questi assassini criminali lombrosiani ma persone che nascondono la sua vera faccia.. Poi, dalla natura indisolubile del matrimonio canonico che la nasconde tutto..Cosa possiamo aspettare?
(Rispondi)
 
nacho4
nacho4 il 13/07/06 alle 18:50 via WEB
Quando parlo "dal uomo che stuprava la donna" intendo dire il marito che stuprava la moglie ..
(Rispondi)
 
PROGETTO_NORD_EST
PROGETTO_NORD_EST il 13/07/06 alle 21:55 via WEB
Purtroppo tutte le religioni hanno lati positivi e negativi,secondo me ogni persona deve avere la propria idea e non seguire filo x segno la religione,qualunque essa sia. Questo prete ha qualche problema in testa,oppure ha qualche rabbia repressa che tenta di giustificare...spero che siano in pochi che la pensano come lui...
(Rispondi)
 
nacho4
nacho4 il 14/07/06 alle 10:33 via WEB
Comunque tutte le religione fondono le sue radici in un odio primario e irrazionale contro le donne.. L'Islam ad esempio riduce la donna a una sorte di ventre inanimato senza voce ne parola.. Io sono contrario a tutte le religione ma specialmente a l'idea di preminenza del patriarcato maschile nella ordinazione dei ruoli sociali..Poi, dire che poche donne e meno uomini sono per la parità dei diritti non è una novità, e questo rende la situazione più grave ed scura davanti a tutti..Sappiamo che tante donne sono denigrate dalle loro coppie, sia fisica che psicologicamente ma lo troviamo tra virgolette normale e lo riduciamo a un conflitto domestico ma invece e un fatto gravissimo che trova nell' idea di patriarcato maschile appoggiato dalla chiesa la sua giustificazione sociale
(Rispondi)
 
 
lully_rossa
lully_rossa il 14/07/06 alle 10:55 via WEB
se pensi che ci sono culture che ne hanno fatto della sottomissione della donna un'arte...pensa alla figura della Geisha che da molte persone, soprattutto donne, viene vissuta positivamente. la Geisha è semplicemente una schiava raffinata, e sotto l'idea del rito che porte al controllo del maschio che si sottopone alle sue arti amatorie non c'è altro che un utilizzo del suo essere femmina per soddisfare le voglie del maschio.
(Rispondi)
 
nacho4
nacho4 il 14/07/06 alle 11:03 via WEB
Ecco lully ma quante persone che si reputano di sinistra sarebbero favorevoli alla eguaglianza e parità assoluta uomo -donna? Questo fa paura anche alla gente di sinistra e per me invece e percepire la vera singolarità della donna..Tutti cara lully si nascondono (anche donne di sinistra che acettano questa triste realtà) sotto il leiv motiv della donna e diversa all'uomo.. E nascono le lungue radici della violenza maschile..
(Rispondi)
 
 
lully_rossa
lully_rossa il 14/07/06 alle 11:13 via WEB
esattamente Nacho, perchè quando si parla di diversità in realtà non si sta parlando di differenze fisiche e biologiche ma il concetto inevitabilmente si estende a tutto il resto. Dalla diversità, che le persone più evolute tengono a sottolineare sia esclusivamente di natura biologica ed emotiva, si passa velocemente a una ripartizione dei ruoli. In nome di questa differenza tra maschio e femminina ecco che ci si divide i compiti: la femmina cura i figli il maschio lavora...La lotta per la partità tra uomini e donne è una strada impervia tanto più per il fatto che ci son donne che ci tengono a specificare che la parità non può esistere perchè maschi e femmine sono diversi...ma quando si parla di parità è scontato che si parla di diritti e opportunità e non di attributi fisici...Insomma lo slogan non è "pisello x tutti", ma è "diritti e doveri in parti uguali. uguali opportunità per uomini e donne". Ma la strada è ancora lunga...
(Rispondi)
 
nacho4
nacho4 il 14/07/06 alle 11:25 via WEB
Ma in questa lunga strada si trovano degli esempi più sballati: se un uomo da una sberla a una donna e perche avrá fatto qualcosa (sui testi sacri sianno quelli cristiani o musulmani ancora si parla della donna adultera) oppure perche il maschio era un po agitato dopo una lunga giornata di lavoro e la donna non ha saputo controllare i suoi nervie e tirarlo su..Io non premo sulla liberazione della donna che distrugge al maschio ma sulla parità assoluta di diritti e doveri (come dice il codice civile) che ridimensiona un nuovo concetto di maschio..Io devo riconoscere una cosa, oltre ai miei cari amici con cui mi sento in agio e mi diverto e sempre mi sono diverito da matti, devo dire che le donne sono una cosa incredibile e la cui vera dimensione non si conosce da parte della maggioranza!
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orsonmax2006
orsonmax2006 il 18/07/06 alle 14:11 via WEB
Nooooo!!Le religioni nn sn maskiliste...sl odiano le donne a tal punto ke le mettono a fa le loro lakkè...però alla faccia dell'uguaglianza..
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