Creato da feliperun il 02/12/2011
Impressioni ed appunti attraverso scarpe diverse

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

Ultime visite al Blog

feliperunClide71yazoo3monellaccio19prefazione09karen_71g.paolo05m12ps12perlarosadifiumecassetta2limitedelbosco0Dott.Ficcagliae_d_e_l_w_e_i_s_siltuocognatino1acer.250
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 

creative commons

i contenuti sono interessanti? Sì!

Se li usi, cita l'autore! 

Copyleft

 

Radio DG Voice

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Acchianata!Miti ancestrali del podismo »

Fenomenologia del botto

Post n°860 pubblicato il 24 Novembre 2018 da feliperun
 

dicesi botto repentino calo della velocità del maratoneta.
il botto arriva con qualche segnale di preavviso, anche se il protagonista mai e poi mai confesserà di avere avvertito qualcosa.
alcuni maratoneti propendono per la responsabilità del fato cinico e baro, altri per la malevola influenza del venticello di levante, o per il velenoso contenuto del gel con maltodestrine sinistre e/o centrine.
Il primo segnale del botto, il pre botto inizia prima di correre quando ci si sente forti, ma tanto tanto forti e si pensa di poter osare. Ed a quel punto si osa! Una bella partenza a razzo, nella convinzione che tanto mi porto avanti e poi si vede.
Immancabilmente si vede e si sente il botto.
C'è chi dal botto impara: decodifica le sensazioni e le identifica in allenamento, si allena meglio, cura i dettagli, definisce le contromosse (rallentare un pochino, stare attento a come corre, bere un sorso di più, rinfrescarsi etc).
C'è chi dal botto non impara: cambia allenatore, cambia gellino, cambia scarpe, cambia maratona, cambia automobile, casa e pure la squadra del cuore (tradimento più grave in assoluto). Ma il giorno della gara si sente forte, tanto forte e parte a razzo e così finisce a ca... (fa rima). #felipe
Ps non ho messo foto perchè il botto è schivo e non si fa fotografare

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963