Cuori Liberi

Lezioni di vita...

Com'e' incredibile amarsi senza chiedere nulla in cambio. Solo per la gioia pura di farlo.

Aquila oggi mi ha detto, mentre facevamo il nostro solito giro, che praticamente vive dove lavora per tutte le ore che fa...e che alle volte pensa che a questo punto sarebbe meglio restare a dormire direttamente li' dentro. Ho sorriso.

Poi abbiamo parlato di capre e di come si fa il formaggio, si avete capito bene...noi parliamo anche di questo, perche' e' quello che probabilmente faremo da vecchi quando finalmente avremo la nostra casa in altopiano.

Sogni di due folli? Ma si. Sognare non costa nulla e arrichisce l'anima...

Sto scoprendo dei blog davvero belli, io ho sempre pensato di essere brava a scrivere, anche se lo sono davvero quando sono molto ispirata e in una condizione mentale che raramente riesco a raggiungere, ma ho visto che qui c'e' gente che scrive da Dio...ci sono degli scrittori, ma soprattutto delle scrittrici che non fanno invidia ai nomi piu' grandi della letteratura...blog intrisi di emozioni, magia, squisita ironia e sottile intelligenza.

Leggo quanto dolore a volte ci puo' essere in una vita di coppia subita dopo tanti anni di convivenza malsana...

Comprendo perfettamente lo stato d'animo di chi parla di queste cose...come dimenticare che anche la sottoscirtta, fino a non molti anni fa, ma che ora mi sembrano un secolo, ha vissuto lo stesso incubo...e per lo piu' con l'uomo che era convinta fosse quello giusto, con cui condividere le gioie e i dolori dell'esistenza.

Si, l'ho vissuto sulla mia pelle per 8 anni e poi uno ancora peggiore. Ovvero l'incubo di credere di aver trovato la persona che mi avrebbe salvata da tutto quello e che invece mi ha trattata ancora peggio, come un giocattolo da prendere e lasciare a piacimento...

Vogliamo chiamarlo l'amante? Io non l'ho mai considerato tale. Era l'uomo che amavo con tutta la mia anima e le mie viscere, l'unica persona a cui ho permesso tutto, di entrare e di uscire dalla mia vita, di farmi felice e di ridurmi a brandelli...ha preso il mio cuore e l'ha distrutto in talmente tanti pezzi che ci ho messo anni a rimetterli insieme e ancora adesso, a volte, non sono ancora sicura di averli ritrovati tutti.

Spesso leggo frasi che dicono "anche se una storia e' finita male sono comumque contento/a di averla vissuta perche' mi ha regalato dei ricordi ed emozioni indimenticabili". Oppure "Preferirei non aver mai vissuto che non aver mai amato". O ancora "Preferisco averti perso che non averti mai conosciuto". No. Io proprio sono contenta di averlo perso e preferirei davvero non averlo mai incontrato.

Io detesto con tutta me stessa le storie che iniziano bene e finiscono malissimo, vorrei non averle mai vissute, perche' il prezzo che paghi per la loro fine e' abnorme rispetto alla gioia che hai avuto nel viverle.

Forse salverei gli anni di fidanzamento con il mio ex marito. Penso che siano stati i piu' sereni della mia vita. Non dico i piu' felici perche' di problemi ce n'erano tanti comunque, sia nella mia che nella sua famiglia, ma noi bastavamo a noi stessi e andavamo davvero daccordo.

Non salverei gli 8 mesi vissuti a credere di aver trovato il secondo grande amore della vita, quello che e' subentrato quando il mio matrimonio era ormai in coma irreversibile da tempo...sono stati il piu' grande abbaglio di tutta la storia degli amori clandestini, la piu' grande delusione che abbia mai avuto da quando ho preso coscienza di esistere, il male piu' indescrivibile che mai essere umano sia riuscito a farmi.

Eppure, nonostante cio', io ho permesso a quella persona, che allora per me era il TUTTO, di fare cio' che ha voluto di me per 7 lunghissimi ed interminabili anni.

I tempi del cuore non sono mai quella della testa. Spesso, anche di fronte all'evidenza piu' becera, anche quando sappiamo perfettamente che una storia e' finita perche' non esiste piu' nulla, nessuna speranza e nessuna energia vitale per farla riparitre, non ci vogliamo arrendere del tutto. L'ho rivisto 2-3 volte anche dopo aver iniziato con Aquila. Era come un male oscuro che non riuscivo ad estirpare. Poi per fortuna, sono riuscita a liberarmene. E Dio so solo sa quanta fatica mi ci sia voluta per distruggere l'immagine che avevo di lui.

No, non sono affatto felice di avere quei ricordi, perche' alla luce del dolore che ne e' conseguito anche questi assumono un significato a dir poco inquietante...e cioe' il dubbio mai svanito che anche in quei momenti che sembravano cosi' veri e puri e puri non ci fosse autenticita', ma solo la recita di un copione collaudato e continuamente messo in scena con donne diverse.

So che molti non sarenno daccordo e che mi diranno che comunque sono state storie importanti, che dovrei in qualche modo riuscire a collocarle nella mia vita senza piu' soffrirne, ma non ci riesco. Anzi. Non ci voglio proprio riusicre. Voglio ricordarmi molto bene di quanto sono stata male e di quanto ora invece io abbia raggiunto grazie all'Amore che ho per Aquila, per mio figlio e per i sogni in cui credo.

No, non dimentichero'.

Non odiero' di certo, ma non dimentichero'.

Per il mio ex marito provo ora quell'affetto dovuto a quegli anni comunque positivi che hanno preceduto il matrimonio, mentre per l'ex "amore" provo solo una grande, sconfinata indifferenza. Probabilmente e' l'unica forma di autodifesa che sono riuscita a trovare per compensare quell'altrettanto sconfinato dolore.

E' per questo che e' cosi' difficile oggi, per chiunque a parte Aquila, avvicinarmi ed entrare. E sono contenta che sia cosi'.

Se non fosse stato per queste dure lezioni di vita, forse oggi sarei ancora una stupida ingenua che crede a tutto cio' che le si dice, come lo sono stata per tanto tempo, almeno fino ai 35 anni.

E quindi ben vengano se almeno sono servite a questo, ma che sia chiaro che non ne sono affatto felice....e che, dal profondo del mio essere, non ne provo alcuna nostalgia. 

Come una roccia

Quanta fatica per Aquila ogni giorno...sveglia prestissimo...e a letto a mezzanotte...

E pur con tutto questo, mi ha detto che quando puo' legge. Rigoni Stern. Lo scrittore dell'Altopiano, del nostro Altopiano. Non e' facile leggerlo, Rigoni Stern, bisogna sapersi immergere nel suo linguaggio, e solo chi conosce e ama profondamente quei luoghi straordinari puo' comrpenderne a fondo l'anima.

Si, lo ammiro tanto.

La maggior parte degli uomini che conosco non hanno nemmeno un centesimo della sua forza, tutti presi da se' stessi e da cio' che vogliono, viziati, infantili e incapaci di assumersi le proprie responsabilita'.

Non rimpiango di non avere quello che mi porta a fare le vacanze e mi riempie di dolci parole (che magari dice anche ad altre 10 contemporaneamente).

Io ho un uomo solido come una roccia, eppure sensibile. Sorprendente, unico.

Ogni tanto penso a tutto quanto abbiamo affrontato in questi anni e mi dico che tutti questi sacrifici, queste rinunce, queste fatiche, hanno un valore immenso ed inestimabile.

Penso che l'amore, quello vero, e' qualcosa che e' piu' grande di noi stessi e che lo scopriamo giorno per giorno per giorno mentre lo viviamo, perche' lui parla al nostro cuore anche quando non stiamo ad ascoltarlo.

Vorrei che il mio grande uomo trovasse la serenita' nel lavoro, vorrei vederlo sereno. Ma un giorno, sicuramente, troveremo la nostra pace.

Questi sono periodi difficili e cosi', come chi si trova in mezzo ad una bufera e non sa quando tornera' il sole, noi andiamo avanti, ogni giorno, sempre, con amore.

Perche' si

Questa notte ho fatto un sogno strano. Un sogno che parla del mio desiderio di essere amata in modo vero e libero, senza dovermi nascondere.

Mi capita di mettere insieme nelle visioni oniriche dei dettagli apparantemente estranei ed incompatibili tra loro, ma che racchiudono un significato ben preciso...

Ieri io e Aquila abbiamo parlato della vita di coppia oggi, di come ci voglia molta intelligenza e maturita', oltre che profondo senso del sacrificio,  per far funzionare un'unione. Sono tempi di crisi: manca il lavoro, si fa fatica ad arrivare alla fine del mese, non si possono fare progetti ne' a lunga, ne' a media e spesso nemmeno a breve scadenza.

Lui mi ha detto che a suo parere le donne di oggi, soprattutto quelle giovani pensano essenzialmente a divertirsi, mentre quelle dopo i 30-35 hanno come scopo prioritario quello di avere un figlio prima che il tic tac biologico si fermi... ogni tanto mi chiedo con chi parla, sicuramente al lavoro di persone ne conosce tante...mi chiedo alla fine cosa lo spinga a stare con me...che sono fuori da tutte queste situazioni....in quanto non ho piu' l'eta' per la discoteca e un figlio ce l'ho gia', e pure grandicello ormai...

Una mia mia amica qualche giorno fa su Skype, di fronte a queste mie perplessita', mi ha detto "lo fa perche' ti ama".

Ecco...tutto questo a me sembra grande, incredibile.

Aquila e' un uomo, almeno per me, attraente e pieno di qualita' notevoli, tra cui l'intelligenza emotiva e la sensibilita' per i problemi, a conoscerlo credo che davvero poche donne potrebbero restare indifferenti....

Credo che la mancanza delle stesse qualita' profonde nelle altre persone lo abbia portato a legarsi a me, che questa sensibilita' forte ce l'ho, e quindi capisco che non puo' bastare un'attrazione passeggera o il fatto di essere giovane e carina per poterlo interessare veramente...

Tuttavia, mi sento spesso molto fragile. E devo lottare ogni giorno con me stessa, con le mie paure, per convincermi che devo stare tranquilla e che non devo temere intromissioni terze nelle nostra storia.

Io non cerco altri rapporti affettivi, mi e' capitato, come credo anche ad Aquila, di conoscere e confrontarmi con altre perosne ma poi quando mi sono trovata di fronte alla decisione se dare o meno una possibilita' ad altre conoscenze di svilupparsi, mi sono sempre fermata prima che le cose potessero andare oltre.

La mia amica direbbe: "E' perche' lo ami".

Si. Lo amo.

Lo amo nonostante mi manchino tante cose, come il tempo per stare insieme, l'intimita' tranquilla, la possibilita' di fare molte delle cose che le coppie normalmente fanno. Ma so che non e' dovuto alla sua volonta'. E' la situazione che lo impone.

Lo amo perche' e' lui, con le sue straordinarie qualita' e le sue fragilita' umane, e so che per stare con me va contro il volere dei suoi familiari.

E lo stesso faccio io. Solo ieri sera mia madre mi ha chiesto per l'ennesima volta che rapporto sia il nostro che stiamo insieme da piu' di 5 anni senza prendere decisioni.

Volevo dirle che le decisoni sono gia' state prese all'inizio, quando ci siamo messi insieme, ma e' evidente che il tipo di decisioni a cui lei fa rimento sono altre. Tipo, convivenza, matrimonio ecc.

Non so che dire. Io so che un giorno, quando le cose si sistemeranno, avremo la nostra casa, e non sara' un posto qualunque ma un posto come lo vogliamo noi.

Ma e' inutile che io cerchi di spiegarlo ai miei, loro sono convinti che non sara' cosi'.

Glielo lascio credere.

Alla fine, cioe' che conta davvero, e' che ci crediamo Noi.

San Valentino a modo nostro...

Aquila non e' il tipo da ricorrenze tipo S. Valentino anche se per noi resta comunque un giorno importante perche' e' stata la prima volta che ci siamo sentiti al telefono...ovviamente sono io quella che tiene a mente queste cose, lui non lo ammetterebbe mai ma so che se lo ricorda...

In passato, lo ammetto, questo sua scarsa attenzione per le ricorrenze mi faceva pensare che si trattasse di disinteresse. Ora penso semplicemente che l'amore e' il suo "sogni d'oro stella" detto tutti i giorni alle 23.15 al ritorno dal suo lavoro faticoso...e tutto questo per per me vale mille volte di piu' che una cena fuori o un regalo...

Non so cosa dire riguardo ad Alberto, sinceramente il suo silenzio non ha un gran significato, non credo che ce l'abbia con me per qualcosa ma nemmeno penso che sia come diceva lui, che a volte sta via per lavoro e non si porta dietro il telefono.

Penso semplicemente che non ha voglia di vedermi ora, ma e' evidente che non credo proprio di avere di nuovo voglia di riverlo io quando si fara' vivo. Perche' so che lo farà.

Capisco che la situazione e' particolare, che il rapporto non e' basato sui canoni normali delle relazioni umane (ma nemmeno sull'indifferenza o il mero interesse), pero' io non sono per le situazioni fumose e precarie, ho bisogno di sapere sempre se posso contare davvero su una persona oppure no...sia un amico, un collega, un familiare...

Perche' io per le persone a cui tengo, ci sono. Sempre. E rispondo, anche quando non ne avrei voglia. Sempre.

Credo sia una forma di elementare rispetto per l'altro che ti cerca, e che non necessariamente vuole qualcosa da te, ne' tantomeno disturbarti o crearti problemi.

Ogni tanto penso che i rapporti umani si complicano in modo esagerato e tutto questo e' dovuto essenzialmente alle nostre paure, soprattutto quella di coinvolgerci troppo nella vita di un'altra persona, il timore di non essere all'altezza delle aspettattive, di minare equilibri consolidati magari a fatica...ammetto di soffrire di tutto cio' ma e' chiaro che per me, in questo momento, avere una storia con una persona che non sia Aquila non esiste, perche' so di amarlo e so che non riuscirei a reggere l'idea di rinunciare a lui.

Molti invece, non si fanno problemi a sostenere con disinvoltura piu' relazioni in contemporanea...non so come facciano, credo che sia una cosa tristissima e soprattutto stressante perche' non puoi dare il 100% di te stesso a nessuno, ma lo dividi tra persone diverse, mentre io voglio pensare che il 100% del mio cuore e' dedicato solo ed esclusivamente ad una persona, e solo quella.

Non che io non abbia ne' desideri amicizie ed affetti, ma mi deve essere chiaro chi rappresenta cosa...ovvero: se amo una persona sto solo con quella, se ho un amico non ci vado a letto.

Non so se Aquila la pensi come me...anche se in questi anni di certo le occasioni non gli saranno mancate, ma se siamo ancora insieme un motivo c'e' di sicuro e quel "sogni d'oro stella" detto tutte le sere per me significa "Io amo te oggi, come ieri e come domani e voglio che domani tu continui a brillare per me"...

So di essere forse un po' sentimentale, ma mi piace pensare cosi'.

Mi piace pensare che nonostante tutti i casini e problemi delle nostre vite noi siamo l'uno per l'altra, e quello che spero e' che presto tutti gli impedimenti che ancora ci sono svaniscano.

Lo spero tanto. 

Neve mon amour...

Stamattina il piccolino mi ha svegliata dicendomi "mamma nevica!"...ed in effetti...fuori era tutto bianco e scendeva giu' a fiocchi piccoli ma fitti...un vero spettacolo...

A me la neve piace, anche se e' facile dirlo stando in casa senza problemi di elettricita' e riscaldamento ,come purtoppo sta accadendo a tante persone in Italia e in tutta Europa.

Aquila l'ho visto un po' al volo questa settimana. E mi manca. Molto. Ma con questo tempo, il lavoro e la distanza non e' facile.

Negli scorsi giorni ho ho pagato una sfilza di bollette e restituito parte dei soldi che mio padre mi ha prestato per i bolli auto arretrati. Questo mese devo spendere solo per l'essenziale.

Devo dire che dall'inizio dell'anno le regole che mi sono data per non arrivare alla fine del mese con l'acqua alla gola stanno funzionando. No acquisti se non strettamente necessari. Max 20 euro di benzina alla settimana e muoversi solo per necessita'. Il giorno che mi muovo concentro le varie spese da fare. 15 euro per internet da Pc e max 10 euro di ricarica tra i due cellulari.

Domani penso di contattare Alberto. Mi aveva detto di cercarlo se avevo bisogno. L'altra volta parlare con lui mi ha fatto bene. Lo considero un amico un po' speciale, visto che e' al corrente di tate cose della mia vita che nessun'altro sa.

Da quando ci siamo visti l'ultima volta non ci si siamo sentiti ma questo fa parte degli accordi non scritti di questo rapporto. E a me va bene. Non riesco ne' vogio gestire situazioni di altro tipo. Almeno non finche' sto con Aquila. Mi sembra gia' anche troppo avere quest' amicizia, se cosi' si puo' chiamare.

Leggo di tanto in tanto il nuovo blog di una persona che ho seguito su Splinder e che come me ha dovuto arrangiarsi per mantendersi in questi anni...lei ora si e' "sistemata" con un bravo ragazzo anche se penso che l'abbia fatto con una notevole dose di calcolo.  Quando lo ha conosciuto lo considerava solo dal punto vista fisico, giudicandolo un ignorante che faceva fatica a usare il congiuntivo. Quando lui, che invece era molto preso, le chiedeva di uscire, di vedersi, gli diceva di no e lo ridicolizava in pubblico nel suo blog. Quando poi ha scoperto che era il figlio di un imprendidore...chissa' come mai...se ne' innamorata...

So perfettamente di non essere nella posizione per giudicare comportamenti e scelte di vita altrui, ma a me queste cose stanno un po' sulle scatole. Soprattutto se spacciate per vero amore.

Io so solo che con Aquila ci sto perche' lo amo in quanto "lui", non per soldi o convenienza....

Non riuscirei a fare come lei. Ovvero, stare con qualcuno che in fondo non amo davvero ma che mi da sicurezza e agi.

Saro' stupida, saro' scontata, ma credo ancora ai sentimenti veri e forti che legano due anime e finche' ci sono quelli nel cuore non c'e' spazio per altro.

Freddo siberiano e cuore caldo...

Non capita spesso che Aquila riesca ad essere libero dal lavoro nel weekend, specie in questo periodo dlel'anno che per la sua attivita' rappresenta il clou della stagione...

Domenica pero' e' risuscito a ritagliarsi uno spazio libero ed e' venuto da me. Il piccolino era con suo padre per il weekend...cosi' ci nsiamo potuti godere un po' di noi.

E' sempre bello quando possiamo stare insieme in tranquillita', le cose da dire e fare sarebbero tante ma dobbiamo condensare tutto in quei momenti...alla fine abbiamo optato per un film in dvd sdraiati sul lettone, e tra una coccola e una risata sono volate le ore...proprio come quando andavamo su in altopiano...

Per me il momento del commiato arriva sempre come una secchiata d'acqua gelata e sento profondamente tutta l'ingiustizia della nostra situazione...appena riusciamo a rilassarci un attimo e' gia' ora di salutarsi...

Vorrei tanto che tutto questo su e giu' per noi avesse fine ma so che per ora dobbiamo accontentarci di questo e tenere duro. Come abbiamo sempre fatto finora.

Venerdi' ho avuto la solita discussione con i miei riguardo alla mia situazione lavorativa precaria... secondo loro dipende solo da me e dagli errori che avrei fatto in passato riguardo ad opportunita' che mi si sarebbero presentate e che io non avrei saputo cogliere quando era il momento...inutile cercare di spiegare loro, che guarda caso, sono daccordo con la visione di Monti relatiamente al famigerato "posto fisso", che non siamo piu' negli anni '60, che con un diploma e un po' di buona volonta' ti si aprivano mille porte...ora anche la laurea sta diventando letteralemnte carta straccia, dal momento che ne vogliono addirittra annullare parte del valore nei concorsi...come glielo spiego questo...e come gli spiego che per ogni donna della mia eta' ci sono centinaia di ragazze piu' giovani che scalciano e che sicuramente hanno anche loro i loro bei problemi per farsi largo nel mondo del lavoro...

So che in passato ho fatto degli errori di valutazione riguardo ai percorsi da seguire, ho intrapreso strade che poi si sono rivelate vicoli ciechi...tuttavia non me la sento di condannarmi dal momento che in questi anni ho cercato comunque di fare di tutto per non pesare loro...a differenza di tanti che alla mia eta'  vivono ancora a pieno carico (o quasi) dei genitori...

Io di certo non giudico questi miei coetanei...come si fa ad andare per conto proprio con un lavoro precario e spesso sottopagato? E in piu' ci danno pure dei bamoccioni...

Ho preferito adottare la tecnica del silenzio. Li ho lasciati parlare, prima o poi capiranno anche loro che tutto questo e' anche il frutto di errori della loro genarazione, che ha delegato tutto alla politica permettendo che il paese andasse pian piano in malora...

Io so che quando avevo vent'anni mi sono messa in piazza per protestare contro il politicame corrotto, ho raccolto firme per l'abolizione dlel'immunita' parlamentare...mi sono messa in prima riga per dire "basta" a quell'indecente malcostume che dilagava (e che ancora oggi imperversa in tante branche marce della burocrazia e del poetere.).

Non sono stata a guardare.

Fortunatamente i miei studi, la mia cultura e la mia intelligenza mi impediscono di abbattermi e di pensare di essere una persona senza valore solo perche' non ho una busta paga a fine mese.

Senza valore sono le politiche dei nostri governanti, che anziche' favorire l'occupazione delle donne erogando servizi per le famiglie e agevolando le imprese che praticano il part-time, pensano a come aumentarsi lo stipendio da parlamentarie a come fvaorire le loro cricche elettorali per garantirsi lo scranno in parlamento.

Al di la' questo...spero solo che mio figlio abbia piu' fortuna di me, e se devo essere sincera, sono felice che sia maschio perche' ancora oggi le donne sono discriminate in tante cose e visto come gira il mondo di questi tempi (ma da sempre alla fine), in cui vai avanti solo se sei furba e la dai a quelli giusti (non dico sia cosi' per tutte intendiamoci, ma per molte lo e' e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario), e' meglio cosi'.

So che da donna queste cose non dovrei dirle ma solo io so quello che ho dovuto patire in questi anni per riuscire a far quadrare i conti del mese...non vorrei proprio augurarlo a nessuno...comuque, al di la' di questo....sapere di avere il cuore dlel mio uomo accanto al mio e' una grande consolazione, e tutto questo mi da forza e coraggio per guardare avanti. 

Il mio post piu' bello di sempre....

Dedicato ad A.  (14/06/2006)

Le mie memorie...

Il vecchio di blog di Splinder di cui vi ho parlato nel post precedente e' racchiuso in questo file: lo conservero' qui perche' nulla di quanto ho scritto vada perso...

http://files.splinder.com/b8e68e8ec5bf04ba6e177d6d2cbd16ee.xml

E queste sono le mie poesie...

http://files.splinder.com/2ec6ed88350f6e4fd9455b1636efbf6d.xml

Ricordi....

Questi giorni di fine gennaio sono, nell'antico calendario contadino, "i giorni della merla", ovvero i piu' freddi dell'anno. Per me sono i giorni piu' belli perche' mi ricordano gli inizi della storia con Aquila...

Ci siamo consociuti proprio in questo periodo dell'anno...il piu' freddo ma allo stesso tempo, quello che racchiude i germogli che fioriranno con l'arrivo della primavera...

Impossibile non ricordare l'intensita' di quel periodo: mi stavo finalmente liberando, dopo anni, dalle catene di un amore sbagliato che aveva trascinato la mia vita in un baratro di solitudine e depressione...ero piena di voglia di vivere...vivere intensamente sentimenti nuovi ed emozioni fresche...incontaminate...

Per me l'incontro con Aquila ha qualcosa di magico. Le nostre anime si sono "riconosciute" quasi al volo, e, soprattutto, abbiamo trovato il coraggio di esporci subito, senza il timore di aprire il nostro cuore all'ignoto...nonostante entrambi fossimo rimasti feriti e delusi da precedenti esperienze....e sapessimo ben poco l'uno dell'altra...

Ci siamo innamorati in due settimane, puo' sembrare assurdo ma so che molti mi confermeranno che non e' una cosa cosi' strana ed impossibile...cioe' che e' strano e' che un innamoramento cosi' rapido possa poi durare nel tempo...per fortuna a noi e' accaduto.

Non posso certo dire che in questi anni non abbiamo avuto difficolta' e momenti di sconforto...ma ogni mattina ci siamo svegliati cercandoci, cercando l'amore dall'altro, quell'amore che ti da il coraggio di affrontare ogni giorno la vita, con tutte le sue fatiche e le sue contraddizioni.

Mi sono resa conto che nell'arco della nostra esistenza l'amore puo' bussare diverse volte alla tua porta, ma non sempre si e' pronti a riconoscerlo e ad accoglierlo...a volte accade quando hai gia' il cuore occupato, ed in quel caso provi un senso di struggimento molto grande perche' sai che quell'universo restera' parallelo al tuo e non si incontrera' mai, se non, forse, nei pensieri o nei sogni....nel nostro caso invece, eravamo pronti entrambi...e ci siamo trovati proprio al momento giusto nel posto giusto...

La piattaforma su cui ho scritto in passato, Splinder, sta chiudendo e molte persone si affannano a trasportare i blog altrove...io me n'ero gia'  andata molto prima...e il vecchio blog l'ho conservato in un file...come si fa con le vacchie lettere d'amore...

Ho cambiato spesso casa al mio diario online in questi anni...e molte pagine scritte sono anche state perse nella rete...ma l'essenza di noi e' conservata nel primissimo blog che parla della nostra storia, e in questo. Mi spiace di aver cancellato quello che ha accompagnato il periodo difficile dell'attivita' di Aquila...e' stato credo, il capovolavoro del coraggio di chi non molla...scriverlo e' stato, credetemi, una fatica a dir poco immensa, ma quando finalmente quell'incubo si e' chiuso sono riuscita a tirare un enorme sospiro di sollievo e ho lasciato andare quelle pagine come fa il vento con le nuvole...

In quel periodo scrivevo solo per me stessa, non cercavo appoggio da nessuno. E' stata dura ma ce l'abbiamo fatta.

Nella vita credo di aver fatto poche cose davvero buone e di cui posso dire di andare fiera, sono forse piu' quelle in cui non sono riuscita a fare bene cio' che mi ero proposta, ma questa, credo, sia stata la piu' grande, la piu' importante...combattere ogni giorno per il mio amore nonostnate una situazione orribile, senza permettere a niente e nessuno di scalfirlo.

Non so se nella mia vita lascero' una traccia importante o meno in chi mi ha conosciuto , ma sicuramente questo restera'. E questo diario ne sara' la testimonianza scritta.

I Nostri Sogni...

In questi giorni va in onda una pubblicita' della FIAT che trovo davvero molto bella...intendiamoci, non condivido le politiche dell'azienda riguardo ai dislocamenti e alle chiusure di stabilimenti...ma quello spot e' davvero un capolavoro. C'e' quella frase alla fine che dice "Noi siamo cio' che costruiamo"...e' bellissima.

Ieri ho visto Aquila dopo quasi una settimana perche' ha avuto l'influenza. Purtroppo io non ho potuto andare a trovarlo perche' la sua famiglia non accetta che io metta piede in casa loro. Nonostante cio' ci siamo sempre sentiti e messaggiati, e, come sempre quando c'e' un problema, una difficolta' noi ci leghiamo ancora di piu'...

Ieri, mentre facevamo il nostro solito giro,  abbiamo parlato della casa dei nostri sogni ...ogni tanto ci permettiamo il lusso di fantasticare ed e' davvero una cosa emozionante perche' desideriamo esattamente la stessa cosa: una casa in montagna, con dello spazio per tenere animali e un panorama infinito davanti. No casini, no confusione, no vicdini importuni.

Aquila e' un montanaro d.o.c, le sue radici sono quelle ed io lo amo proprio per questo suo spirito indomito, che e' alla base del suo essere e ne rappresenta la colonna portante.

Noi abbiamo iniziato la nostra storia proprio cosi', anando a rifugiarci in montagna ogni qual volta ci era possibile, e vivendo in quei posti meravigliosi il legame si e' rinforzato...ci ne' rimasta dentro, inesorabilmente, la nostalgia di quei primi tempi, quando nessuno sapeva nulla di noi e noi ervamo tutt'uno con il nostro Altopiano.

Credo che quando un amore inizia con un richiamo cosi' forte alle origini e all natura incontaminata, difficilmente si fa abbattere dalle difficolta', e cosi' e' stato.

Ogni tanto mi rendo conto di quante cose stiamo facendo a meno per poter realizzare un giorno questo sogno...pero'ogni sacrificio e' un mattone che poniamo per la sua realizzazione.

Si...noi SIAMO cio' che costrruiamo.

In questi giorni parlavo conj mio padre dell'opportunita' di cambiare la macchina, visto che la mia fida Yaris celeste ha ormai quasi 200.000 km e inzia a mostrare tutta la sua eta'....quanti chilometri ha fatto la mia macchinina....in soli sei anni di vita...e tutto per poter stare insieme anche per poche ore. Ma rifarei tutto...oggi come ieri.

Sarebbe proprio ora di cambiare ma al momento non posso permettermi questa spesa e non voglio pesare sui miei.

Non importa.

A me basta avere due ruote, anche sgangherate, per ragggiungere Aquila quando possiamo vederci, per il resto...tutto puo' aspettare.

Il binario mancante

Ieri ho finalmente saldato il conto dell'amministratore condominiale per il 2011...e via un altro pensiero...

Ogni volta che ho una scadenza non mi sento ok finche' non l'ho sistemata, mi piacerebbe non pensarci come fanno in tanti ma non ci riesco...

Questa notte ho fatto un sogno che considero emblematico della mia situazione personale: dovevo prendere un treno per andare a trovare degli amici, e avevo deciso di andarci portando mio figlio con me. Non mancava nulla: desiderio di andarci e i soldi per i biglietti ma una volta giunti alla stazione non trovavo il binario e continuavo a girare in lungo e largo, dentro e fuori, chiedendo informazioni che mi venivano date in modo poco preciso cosicche' continuavo a girare a vuoto dentro questa stazione mentre il tempo passava inesorabile...

Un sogno che descrive molto bene come mi sento: piena di voglia di vivere e di fare ma bloccata a cercare quel binario per partire...

Ho ricevuto in questi giorni una lettera dalla mia ex compagna di liceo che mi informava di un grande cambiamento nella sua vita: dopo tanti anni di solitudine affettiva ha finalmente trovato la persona giusta...sono veramente felice per lei, quando pensavo a qualcuno che fosse messo peggio di me pensavo proprio a lei...che a 40 anni viveva ancora con i genitori, senza lavoro e senza un compagno...

Ho diverse amiche che intorno a quest'eta' hanno trovato la chiave di volta della loro vita, magari dopo anni di delusioni...chi si e' sposata, chi ha fatto un figlio...

Tutto questo in fondo mi conforta perche' ti fa capire che non e' mai tardi per rimettersi in gioco...

Ogni tanto penso alla situazione in cui io e Aquila stiamo vivendo e, per quanto cerchi di essere ottimista, qualche volta mi chiedo se ne verremo mai fuori...se troveremo quel binario per dirigerci nella direzione della vita che desideriamo...o se saremo destinati a restare sempre in questo limbo nel quale c'e' poco spazio per viverci come sarebbe giusto...

La scorsa settimana e' andata comunque bene perche' ci siamo visti per tre giorni consecutivi e questo mi ha dato serenita' anche se so che questa e' un'eccezione e non la regola...abbiamo pranzato insieme a casa mia per l'Epifania, ho voluto esagerare facendo due teglie di pollo al forno con contorno di verdure e purè, che lui e il piccolino si sono sbafati con gran gusto e mia personale soddifazione...e come dolce il contenuto della calza della befana che avevamo comprato per mio figlio il giorno prima...li ho visti contenti e questo mi ha aperto il cuore...anche se poi...e' sempre brutto il momento di doversi salutare...

In questo periodo dell'anno io e Aquila ricordiamo il nostro primo incontro, l'incontro delle nostre anime...e' stato nel gennaio 2006...sono passati 6 anni....durante i quali non e' mai passato un giorno senza sentirci e augurarci il buongiorno e la buonanotte....nonostante mille problemi e difficolta'...e in questi tempi in cui tutto e' precario, persino l'aria che respiriamo, questa costanza non e' cosa da poco...

Ed e' forse questo che, nonostante quel binario mancante, mi da ancora la forza ed il coraggio di sperare e non mollare...perche' quando hai l'amore nella vita hai quello che sicuramente conta piu di ogni altra cosa...piu' del lavoro, del successo, dei beni materiali....ne sono convinta e lo saro'...sempre.

Adios 2011...

Ed eccoci arrivati a San Silvestro...come sempre quando si chiude un anno si fa qualche bilancio dei mesi trascorsi...

Posso considerare il 2011 come un anno difficile ma sicuramente meno duro rispetto agli ultimi 5 anni, ovvero da quando mi sono separata...in qualche modo io e Aquila siamo riusciti a gestire le cose in modo positivo nonostante i mille problemi e difficolta' che ormai siamo abituati ad affrontare...

Permane purtroppo il problema della sua famiglia ma abbiamo imparato a non farcene influenzare troppo, anche se pesa non poco stare lontani nei giorni di festa...ci siamo però visti la vigilia di Natale a pranzo da me e poi tutte le volte cha abbiamo pouto in questi giorni...ieri di nuovo insieme a pranzo da me insieme piccolino, che invece la volta prima era con il padre...abbiamo speso poco piu' di 3 euro a testa in entrambe le occasioni ma si puo' essere felici anche mangiando una pizza surgelata presa in offerta al discount o un po' di polenta con la carne...cioe' che conta e' la gioia del cuore nello stare insieme...

Stasera ciascuno sara' con le rispettive famiglie di origine a festeggiare il nuovo anno che arriva, ma ci terremo come sempre in contatto con il telefono e gli sms...che sono il nostro pane quotidiano...

Oggi ho pagato alcune spese arretrate anche se purtroppo non sono riuscita a ripianare tutto quello che volevo...dovrei comunque farcela in paio di mesi e poi finalmente potro' respirare un po'...

Considerando che ormai il Paese e' in recessione mi sembra gia' tanto avere un tetto sulla testa e il riscaldamento che funziona...certo vivere di espedienti e senza garanzie di stabilita' per il futuro non e' sicuramente il massimo ma grazie al cielo ho un carattere ottimista e sono certa che anche tutto questo finira' e potremo guardare avanti con maggiore fiducia di quanto non si possa fare ora.

Intanto da questa settimana ho iniziato il mio ruolo come lettrice di favole ai  bambini in una libreria di un centro commerciale...non ci speravo piu' che mi chiamassero ed invece...

La sera prima avevo visto uno speciale in tv su Mediugorje e dentro di me avevo chiesto un piccolo segno per poter continuare a sperare...il mattino dopo mi e' arrivata le telefonata...per chi crede queste cose non sono una sorpresa ma e' sempre bellissimo constatare come ci sia Qualcuno che davvero veglia su di noi e non ci lascia mai soli...la fede non e' un optional nella mia vita...e sono sempre piu' convinta che quando siamo a contatto con la nostra parte piu' spirituale le coincidenze positive non mancano mai...

A che mi legge e agli amici che passano da qui voglio sempicemente augurare questo: di avere un anno sereno.

Credo sia la cosa piu' bella che possiamo desiderare: serenita' nel lavoro, negli affetti...

A me quella affettiva non manca...manca l'altra ma insomma...non bisogna perdere la voglia di farcela...perche' siamo in tanti ad avere problemi economici in questo periodo e non possiamo fare altro che rimboccarci le maniche e andare avanti e proseguire...cercando anche di onorare la memoria di chi ci ha preceduti e si e' sacrificato per noi...

Buon anno a tutti....

Anima 

Arriva il Natale...

In questo periodo dell'anno, nonostante tutti i problemi e le difficolta' della vita di ogni giorno, mi sento sempre un po' piu' serena...come se il peso delle fatiche per arrivare a fine mese, la mancanza di lavoro stabile, e tutto il resto fossero fardelli piu' leggeri e sopportabili...

Credo che la magia di tutto questo sia dovuta a quel bimbo che giace nudo in quella capanna...

Ho fatto il presepio con mio figlio su un ripiano del mobile in soggiorno...preparare la casa al Natale e' un rito bellissimo al quale non mi sottraggo mai, anzi, lo anticipo il piu' possibile in modo che gia' a inizio mese tutto sia pronto per quell'arrivo...

Non posso assolutamente considerarmi una cattolica osservante, ma credo nel messaggio di Cristo, nelle parole di amore e speranza che ha infuso nell'uomo...sono certe che quel bambino e' nato anche per me, per ricordarmi che nonostante tutto il male non siamo soli, ma c'e' un luce che brilla per noi e ci indica la strada da perseguire.

Non importa se quest'anno non ci sara' il cenone...se dovro' fare ecomonia anche sul riscaldamento, sulla benzina, sui regali e su tutto. L'importante e' che ci sia l'Amore...quando c'e' quello c'e' davvero tutto cio' che conta.

Ieri ho portato il piccolino alla fiera di Padova, un tempo bisognava fare i salti mortali per trovare un buco dove parcheggiare e a stento si riusciva a camminare tra la folla che stipava i padiglioni...ieri sembrava un giorno come tanti altri...non c'era quell'atmosfera di festa...la gente era poca e le bancarelle quasi deserte...

Non so cosa sara' di questo nostro Paese, provo molta delusione per quanto e' accaduto al di la' della congiuntura economica internazionale che ci ha penalizzati oltre misura...credo comunque che questo stato stato di cose derivi soprattutto dalla mancata lungimiranza della nostra politica...che ha fatto di interessi personali e di casta la sua ragion d'essere dimenticando che dovrebbe essere in primo luogo servizio al paese.

Come la grande maggioranza deli Italiani faro' il mio dovere perche' e' giusto che non diamo all'Europa l'immagine di uno stato incapace di prendersi delle responsabilita' rispetto ad una situazione cosi' grave, tutttavia quando penso che i politici e relativi entourage continueranno a perceprire degli stipendi da nababbi pur dicendo che stanno rinunciando anche loro...provo davvero molta rabbia...perche' se guadagni 20000 netti euro piu' tutti i benefits che se quatificati aggiungono altro guadagno e rinunci a 1000 euro, la vita non ti cambia di una virgola, se invece non arrivi a mille euro e ti chiedono di pagarne 100 in piu' al mese tra tesse varie e aumenti...eccome se te ne accorgi. Che avessero almeno il buon gusto di stare zitti e iniziare a fare quello per cui sono pagati: lavorare (termine quanto mai ridicolo se riferito a loro) per il benessere paese. Ma non voglio dilungarmi in questi discorsi triti e ritriti...la storia sta gia' parlando per se'.

Io sono contenta anche se posso portare al cinema di paese mio figlio una volta ogni tanto, sapete quei cinema di provincia che proiettano in seconda visione  in cui bisogna tenere su il giaccone perche' non c'e' il riscaldamento e c'e' la donnina anziana che ti da il biglietto contando meticolosamente il resto...e far durare il sacchetto di patatine per due perche' non ci sono i soldi per la seconda confezione, sembra una scena da anni del dopoguerra ma e' cosi'...e siamo in tanti a passarcela in questo modo...

Che dire...si era piu' felici prima? Credo di no. Avevamo certamente maggior benessere, ma ci mancava il senso del sacrificio...davamo per scontate molte cose che invece erano semplicemente un "di piu'"...

Ancora oggi, lo ammetto, faccio fatica ad adeguarmi a queste ristrettezze, non perche' non sappia rinunciare, anzi...lo faccio su tante cose e alla fine non mi pesa...ma per il senso di impotenza rispetto a qualcosa che va al di la' della nostra stessa capacita' di resistere e reagire...non basta volersi tirare su e adoperarsi in tutti i modi per far quadrare i conti...perche' appena riesci a sistemare una pendenza te ne escono fuori altre...e' una cosa incredibile...non c'e' mai fine alle spese e ora si aggiungeranno nuovi balzelli...

Ringrazio Dio che almeno finora non sta mancando la salute per me e i miei cari...perche' se ci fossero problemi di quel genere allora si che tutto questo sarebbe insostenibile...

Penso ad Aquila che per riuscire a portare a casa un minimo di stipendio deve lavorare 7 giorni su 7 senza pause...e mi sento in colpa per aver pianto il giorno del mio compleanno....mi sono sentita stupida e infantile, ma non era perche' non abbiamo potuto fare nulla...erano lacrime di dispiacere per non poter stare insieme, perche' alla fine, quel che conta in certe occasioni non e' il fatto di uscire a cena fuori o che altro...ma proprio avere l'altra persona accanto...di sentire fisicamente il suo calore...

Abbiamo pero' recuperato sabato mattina...Aquila e' venuto e si e' fermato a pranzo prima di ripartire per il lavoro...siamo stati un po' nel lettone abbracciati in silenzio, e poi ho preparato la mia specialita': pennette samurai, un piatto semplice ma buonissimo che ho imparato a fare molti anni fa e che e' sempre d'effetto e soprattutto...costa poco...

Devo proprio dire che ha dimostrato di gradire ed infatti se n'e' fatto fuori due porzioni...e tra poco si mangiava anche il piatto...

Non so se riusciro' a scrivere ancora prima delle feste quindi alle persone care che so che passano ogni tanto anche da questa piccola finestra sul mio mondo voglio augurare tanta serenita' per questo Natale...ma soprattutto...Speranza e Amore, in quantita' abbondanti...perche' di questo non c'e' n'e' mai abbastanza ed e' cio' che si puo' dare e ricevere senza spendere un euro...e sono i regali piu' importanti e preziosi che ciascuno puo' dare e ricevere...

Un abbraccio a tutti...

Anima

Blowing in the Wind...

Ho letto da qualche parte che forse la piattaforma su cui ho scritto il blog per tanti anni, Splinder, potrebbe chiudere...

Da qualche tempo ormai non scrivo piu' li' ma li' sono rimasti molti dei miei ricordi...le mie poesie degli ultimi anni e un blog nel quale ho parlato degli inizi della storia con Aquila...mi spiacerebbe perdere tutto...e a volte mi chiedo...se succedesse una catastrofe che eliminasse i computer dalla faccia della terra (e a volte, sinceramente, me lo auguro pure perche' a me i pc hanno rovinato la vita)...cosa resterebbe di noi, di tutto quello che abbiamo scritto? Nulla...

Tutto questo mi ha fatto riflettere sull'effettiva utilita' di tenere un diario online....

Io scrivo perche' amo farlo...per me il blog non e' mai stata una moda...l'ho scritto per anni quando nessuno sapeva nemmeno di cosa si trattasse...tante cose nel tempo ho deciso di cancellarle perche' sentivo che non mi appartenevano piu', pero' ce ne sono altre di molto importanti che mi dispiacerebbe moltissimo perdere ed allora devo cercare di recuperarle e salvarle in qualche modo prima che svaniscano nel nulla...come foglie al vento....

Ultimamente mi sento piu' serena....ho accettato l'idea che il lavoro stabile in questi tempi di crisi e' una chimera irraggiungibile e bisogna inventarselo giorno dopo giorno...io non sono brava nelle cose pratiche e di certo non sono il tipo da scrivania o lavoro alle dipendenze altrui...e quindi ho fatto della creativita' la mia risorsa principale...

Oggi ho ricevuto una bellissima lettera scritta A MANO da una mia ex compagna del liceo...che emozione...

Sento il bisogno di contatto reale con le persone...il PC ormai non mi basta e lo trovo terribilmente limitativo...non mi e' mai bastato...lo considero solo uno strumento ma non un fine...vorrei sentire e vedere dal vivo le persone a cui tengo...toccarle, sentirle, abbracciarle...da quanto tempo non faccio visita ad amici che ho da tempo e che non vedo...e' vero...non abitano vicini...ma basterebbe organizzarsi un attimo e prendere un treno...

Chissa' che non accada prima o poi...

Domani vedo Aquila...e' passata quasi una settimana e anche se sono tarscorsi 5 anni da quella magica sera in cui le nostre strade si sono unite per diventare una, io sono emozionata come il primo giorno all'idea di incontrarlo...sono felice di questo, nonostante tutti i nostri problemi economici e familiari...speriamo sempre in meglio...e questo meglio nel tempo, ne sono certa, verra'...bisogna continuare a crederci, sempre, e non mollare mai...

Sensibilitą...

In questo periodo sono un po' distante da Internet...lo so e un po' mi spiace perche' vorrei essere molto piu' vicina alle persone a cui tengo...sono poche, ma sono speciali...

Con Aquila procede bene, in questo periodo e' molto sotto con il lavoro, ma appena possiamo ci vediamo per stare insieme...

L'altroieri abbiamo visto casualmente mio papa' in un ipermercato dove ervamo andati a fare un po' di spesa, e si sono salutato con un sorriso...poi noi abbiamo proseguito con le nostre comper e Aquila mi ha fatto una carezza sul fianco...queste piccole cose, che per molti possono sembrare poco importanti, mi danno una gioia profonda...

Purtroppo non e' ancora facile la nostra situazione, questo a causa della sua famiglia che continua sistematicamente ad ignorare il fatto che siamo insieme, ma noi andiamo avanti lo stesso...

Tempo una persona, amica di una ragazza di cui seguivo il blog, mi ha detto che se un uomo ci tiene alla sua compagna fa una scelta netta di campo...sinceramente io non credo che gli affetti si possano contrapporre, e non voglio che lui rompa con la sua famiglia per me.

So che mi ama, e questo e' tutto cio' che conta per me...il tempo e la volonta' ci aiuteranno a relaizzare i nostri sogni...bisogna solo continuare a crederci...e non mollare...

Il fatto che, nonostante tutti i problemi enormi che abbiamo dovuto affrontare, non ci siamo mai lasciati in questi 5 anni sono la risposta migliore che io possa dare a questo genere di considerazioni...

La scorsa settimana mi e' arrivato un sms da una ragazza che ho consociuto quando ero all'univesita' e che ogni tanto ho frequentato anche dopo gli studi...le nostre strade per un po' sono state simili, ci eravamo entrambe sposate e poi erano nati i figli...ogni tanto ci trovavamo con i mariti e i pargoli a casa degli uni o degli altri, poi io ho imboccato la difficile strada della seprazione e cosi' la frequentazione si e' molto diradata...

Non posso considerarla una vera Amica, in quanto tra noi non c'e' mai stata una confidenza profonda, e per questo non ho mai insistito piu' di tanto nel contattarla.

Nell'sms mi ha chiesto di una uscire una sera per una pizza...le ho risposto che mi sembrava uan buona idea e che l'avrei chiamata il giorno dopo per accordarci, ma quando ho chiamato (in orario in cui sapevo che non era al lavoro) mi ha butatto giu' la chiamata e poi mi ha mandato un altro mss dopo 3 giorni per dirmi quando pensavo di vederci...sono rimasta basita...

Sono una persona sensibile, i rifiuti, le chiusure, mi bloccano...qualcuno puo' dire che forse in quel momento non poteva rispondere...ma far passare altri giorni...sinceramente io non ci riesco...non so voi cosa ne pensate ma io non riesco a considerare amica una persona che mi butta giu' una chiamata senza scusarsi...il solo fatto di fare questo gesto lo considero grave...io non lo faccio mai, anche con chi mi sta veramente sulle scatole...

Da temo ormai ho preso le distanza da questo modo superficiale di comunicare...con tutti...sui blog...su facebook...e mi spiace, mi spiace tanto per quelle poche persone che davvero vorrei sentire piu' spesso ma so che chi mi vuole bene veramente ha il mio cuore e i miei pensieri...

Ho imparato nel tempo a stare bene con me stessa anche senza contatti a tutti i costi e senza qualita'...e devo dire che da quando ho preso le distanze da tutto questo va davvero meglio in termini di serenita', ed ora non sono piu' cosi' disponibile come in passato...l'essere sempre disponibile era una parte del mio carattere che mi faceva ben volere ma poi ho visto che, in una scala di valori, io venivo sempre dopo altre persone considerate piu' importanti di me...sono spesso stata l'amica di "sertie B"...quella di scorta quando non si altro di meglio da fare...quella del "ti richiamo io"...

Credo di valere molto di piu' e ora ho consapevolezza per dire no a tutto questo e solo chi e' in grado di apprrezzarmi veramente avra' le porte aperte per entrare nella mia vita...

Ascoltate il vostro Cuore...

Ogni tanto mi capita di pensare alle difficolta' che io e Aquila abbiamo dovuto affrontare in questi anni...sono state veramente tante. Dall'ostilita' mista ad indifferenzadella sua famiglia, ai problemi dlel'attivita' con conseguente chiusura, alla lontananza materiale che ci costringe a macinare km su km per poterci vedere poche ore...eppure...

Non abbiamo mai smesso di credere nella forza dell'Amore, quello che ti da fiducia e ti illumina la strada anche tra mille traversie...

In passato avrei desiderato tanto che persone a me vicine incoraggiassero e sostenessero la nostra storia, ed invece ho spesso avuto a che fare con gente che ha cercato di creare dubbi e negativita'...ne ho sofferto molto.

Tuttavia, quando ti rendi conto che nonostante tutto questo, ogni giorno l'Amore torna come il sole ad illuminare il tuo cammino, tutto questo dolore svanisce e lascia il posto allo stupore per la forza di un sentimento che non cede a nulla e a nessuno.

Vorrei dire a tutte le perosne a cui voglio bene, ma non solo, che nella vita ci sara' sempre qualcuno che cerchera' di contrapporre ostacoli alla tua strada e spesso queste persone si maschereranno da buoni amici che vogliono solo "il tuo bene". A volte non saranno nemmeno persone ma sentimenti come il dubbio, la paura, la sfiducia...

Non ascoltateli! Rivolgetevi invece al vostro cuore...chiudete le vostre orecchie ai rumori del mondo e ascoltate cio' che Egli vi suggerisce.

Le risposte sono tutte li'...

Cambiamenti...

In questo periodo sono in atto alcuni cambiamenti nella mia quotidianita' che per me sono molto importanti...

Ho smesso di andare in biblioteca per collegarmi ad inetrnet, ora ho la connessione da casa tramite chiavetta wi-fi della vodafone, e sono molto contenta perche' tutto questo mi fa risparmiare tempo e soldi...

Oggi sono andata in una libreria di un centro commerciale dove stanno cercando una persona per leggere fiabe ai bambini, mi e' sembrata una cosa carina, il tempo richiesto e' minimo e cosi' ho lasciato il mio nominativo.

Ho smesso di cercare online o al telefono delle persone alle quali avevo dato una certa importanza. Da quando l'ho fatto, sto decisamente meglio...e cosi' ho capito che il mio malessere derivava non tanto dalla scarsita' di contatti con i suddetti "amici" ma dalla mancnaza di qualita' comunicativa con gli stessi. Una volta appurata la cosa, ho preso le necessarie contromisure e ora, devo dire, va molto meglio, mi sento piu' serena e sono contenta di avere come principale referente comunicativo la sottoscritta. Non mi sento sola a stare con me stessa, anzi. E' una buona compagnia.

L'amicizia vera, sara' banale dirlo ma e' proprio cosi', e' davvero una cosa molto rara, con l'andare degli anni non e' sempre piu' difficle trovare persone veramente affini, con cui instaurare un rapporto soddisfacente. A volte hai la sensazione di aver trovato qualcuno con cui stabilire una buona connessione di mente e spirito, per un po' credi che potrai finalmente aprirti ed essere te stesso...poi ti rendi conto che le chiavi di accesso non combaciano, provi e riprovi con combinazioni diverse cercando di far funzionare la connessione delle anime, ma non accade.

Spesso ho commesso l'errore di cercare di adeguarmi al modo di comunicare degli altri ma ho visto che se e' scadente e superficiale le cose sono due: o diventi superficiale anche tu o prendi le distanze. Io ho fatto proprio questo.

Anche Aquila e' un po' cosi'. Credo che siamo stati fortunati ad esserci trovati, abbiamo una ssinbilita' simile, non sopportiamo di avere intorno troppa gente, ma solo le persone giuste, quelle che contano davvero.

I rapporti insoddisfacenti causano un enorme spreco di energie mentali, nel tempo ho imparato che non bisogna avere paura di tagliare i ponti con persone che non rispettano il nostro modo di essere piu' profondo, io spesso per bisogno di contatto ed affetto ho permesso questo ed ora non lo faccio piu'.

Tuttavia, pur essendo una persona che per scelta non comunica a vanvera, non mi sento isolata, anzi. Sono sempre aperta e disponbile ad uno scambio profondo ed intelligente con altre anime...se arriva bene...altrimenti...va bene lo stesso.

Vivere con poco...

Ieri io e Aquila abbiamo trascorso il pomeriggio insieme, era una giornata stupenda...questa lunga e calda estate e' ufficialmente finita con il temporale di venerdi' ma quando c'e' il sole si sta ancora bene. Siamo andati a fare una lunga passeggiata nel quartiere e poi siamo andati a prenderci una pizza da asporto...le nostre finanze ci permettono solo questo al momento ma siamo felici lo stesso perche' siamo insieme e qualunque cosa fa con la persona che ami e' speciale.

L'ho visto un po' stanco perche' fa sempre orari impossibili e lavora anche la domenica mattina...e per venire da me c'e' un'ora di macchina ad andare e una a tornare...ma poi basta poco, un gesto, una carezza e tutta la fatica svanisce.

Oggi il piccolino e' a casa da scuola perche' c'e' la festa del patrono, e cosi' sono daccordo con altre due mamme che ci troveremo nel pomeriggio per portarli al luna park che hanno allestito nella piazza del paese. Ho gia' concordato con lui il tetto massimo di spese per le giostre...10 euro, ma ho gia' il sentore che non basteranno...

M spiace dover sempre contare i soldi nel portafoglio...sono lontani i tempi in cui non avevo alcun tipo i pensiero economico e andavo a fare la spesa senza guardare l'articolo piu' conveniente o l'offerta speciale...comunque sono anche contenta che lui cresca senza lussi, cosi' impara il valore del denaro....anche io quand'ero piccola non avevo molti giochi, e ogni cosa che mi veniva regalata la conservavo con cura...oggi i bambini hanno di tutto e di piu' senza conoscere il valore dell'attesa e del sacrificio.

Ogni tanto penso che questa crisi, pur avendo inciso in modo davvero pesante nell'economia di tante famiglie, ci ha anche dato la possibilita' di rifiutare uno stile di vita consumistico ad oltranza che da decenni impeversava, facendoci peredere di vista cio' che conta davvero.

Credo che una vita piu' sobria, piu' eco-sostenibile, sia un obbiettivo che tutte le societa' dovrebbero perseguire, anche perche' non e' giusto che ancora oggi ci siamo paesi che hanno biosgno di tutto ed altri che sono ormai nauseati dall'abbondanza fittizia che si traduce in un'aridita' del cuore. Quando si ha piu' di quel che serve per stare bene si diventa egoisti e non si ha piu' carita' per nessuno, non si e' disposti a rinunciare a nulla per gli altri.

Mi piacerebbe poter fare di piu' per chi ha bisogno. Anche se faccio fatica ad arrivare a fine mese so che nel piccolo potrei dare del mio.

Se tutti lo facessero, in base alle loro possibilita', il mondo sarebbe piu' vivibile e piu' umano....per tutti.

Tradimento...perche'?

Ho letto da qualche parte su un blog che la bellissima Demi Moore sarebbe stata tradita dal marito e il commento dell'autore del post era: ovviamente doveva aspettarselo, visto che lui e' molto piu' giovane.

Sinceramente mi ha dato un po' fastidio quella considerazione...a parte che io ci metterei la firma per arrivare a quell'eta' come lei, posso affermare che il tradimento e' assolutamente trasversale, nel senso che molti uomini tradiscono anche se hanno una fidanzata/moglie giovane e carina, questo e' altresi' vero per le donne...l'eta' non c'entra nulla.

Tra me e Aquila ci sono cinque anni di differenza (lui in meno di me) eppure non ho mai pensato che possa essere questo un motivo valido, o quantomento sufficiente, per tradire da parte sua...

In un post passato avevo gia' affrontato questo argomento, perche' a una persona di mia conoscenza era successo di "beccare" il suo tipo che si faceva palpeggiare dalla ex fidanzata. La cosa ovviamente provoco' in lei una reazione drammatica, anche se poi, riflettendoci meglio, si era resa conto di aver avuto una sua buona parte di responsabilita' nell'accaduto.

Io non posso mettere la mano sul fuoco sulla fedelta' dell'uomo che amo, posso solo dire che sono perfettamente consapevole che un rischio esiste sempre perche' sono varie le possibilita' che ogni persona ha di incontrare qualcuno di interessante ed attarente nel corso della vita...credo che molto dipenda dallo stato d'animo, da come ci si sente in quel momento nel rapporto principale, da quanto valore si da al fatto di essere fedeli.

Siceramente non sono sorpresa dal fatto una donna, pur bella come Demi, il sogno di molti uomini, abbia sperimentato questo momento doloroso nella vita di coppia ma non do affatto per scontato che lui l'abbia fatto perche' la considerava "troppo vecchia".

A volte la superficialita' di certe opinioni e' direttamente proporzionale all'ignoranza di chi le palesa.

La forza dell'Amore...

Gli scorsi mesi, ma devo dire gli ultimi 5 anni in generale, non sono stati semplici per me...la separazione dal mio ex marito e' stato un evento molto difficile e doloroso, e non e' stato facile ritrovare un equilibrio accettabile nella vita di tutti i giorni.

Credo di essere stata fortuna a trovare l'amore proprio nel periodo delicato della separazione perche' questo mi ha dato la forza e il coraggio di non arrendermi e di guardare al futuro con speranza e fiducia....

Per me incontrare Aquila ha significato tantissimo, e credo che e' stato solo grazie al nostro Amore, che ha resistito e resiste contro tutto e tutti, che siamo riusciti a far fronte alle immense difficolta' che si sono presentate: difficolta' a trovare un lavoro stabile, problemi per Aquila nell'attivita', famiglie poco inclini ad accettare il nostro rapporto, terze persone che hanno cercato di mettere in dubbio il nostro legame o che hanno provato a interporsi, ma senza riuscire nell'intento.

Quando passa il tempo e capisci che hai accanto una persona che non ti abbandona mai, un po' alla volta ti torna il coraggio di affrontare le sfide del mondo, perche' sai che, comunque vadano le cose, hai un porto sicuro in cui rifugiarti e da cui ripartire.

Quello che mi ha lasciato una certa tristezza nel cuore e' stato vedere come persone che ritenevo amiche, non siano state in grado di essermi davvero vicine in questo momento difficile, ma non ce l'ho con nessuno. Una volta che ho capito che era inutile aspettarsi sostegno ed incoraggiamento, ho semplicemente lasciato stare. E ora sto molto meglio...

Vorrei tanto che i problemi lavorativi miei e di Aquila trovassero una soluzione che ci possa permettere di progettare il futuro con maggiore serenita'. Per ora lui deve lavorare tanto e ad orari praticamente impossibili per ripagare i debiti residui dell'attivita', mentre io cerco di arrangiarmi come posso, considerando che nell'arco mese riesco a malapena a gestire tutte le spese della vita.

Spero che un giorno potremo andare a vivere nel nostro Altopiano e sono convinta che quando questo accadra' tutti gli sforzi ed i sacrifici di questi anni sarano ripagati ed avranno avuto un senso...

Per ora non ci resta che proseguire e combattere per il nostro Amore, giorno dopo giorno.