Scorci di vita

Un castello di carta....

Ecco dove vivo, dove mi rifugio, in un castello di carta e illusioni, na che è poggiato su solida realtà.....

E' difficile da capire, non lo capisco neanch'io, ma continuo a mantenere questo "assurdo" legame col mio ex. Non siamo amanti, ma non siamo amici, eppure ci sentiamo ogni singolo giorno, per sostenerci, darci consigli, anche solo sapere se tutto va bene.... sinceramente non so neppure cosa provo per lui: mentirei a me stessa se dicessi sia che lo amo, sia che non lo amo, quindi cos'è? Ci fosse almeno sesso, ma quello lo escludo categoricamente.... anche se lui ogni tanto ci prova, sa benissimo che non c'è nè ci sarà mai finchè sarà legato alla tizia....

Non ne parlo, soprattutto non lo faccio con le mie "amichette"... tanto lo so che direbbero (e forse lo dirà e penserà anche qualcuno di voi): è sbagliato mantenere questo legame, così non troverò mai nessun'altro eccetera eccetera.... qualche volta mi sono "distratta" da lui, ma niente si è mai concretizzato, nonostante io abbia dato segnali inequivocabili agli uomini in questione, e durante questi miei periodi di distrazione ho chiuso il mio ex fuori dalla porta.

Il divorziato conosciuto subito dopo il lascito non mi ha voluta, quelli con cui sono uscita (il collega mezzo impotente e il tizio del caffè), sono finiti in un fuoco di paglia (cercavano trombamicizia), il tipo del locale faceva il cretino con me solo perchè voleva che gli portavo gente, il tizio del partito mi faceva gli occhi dolci e poi non mi ha mai chiesto di uscire, il tizio che tutti pensavano fosse preso per me adesso è fidanzato con miss nasona (e ieri vedevo un bel brillocco al dito della ragazza), il tanghero mi ha miseramente scaricata dopo una settimana di "trombamicizia".... che me ne devo fare di questa collezione? A che serve continuare a collezionare fallimenti, delusioni, gente che ti viene appresso solo per portarti a letto... tutti che mi dicono "oh, come sei carina perchè non sei fidanzata" e poi alla fine non mi si prende mai nessuno..... almeno con lui "vicino" a me, anche se ad un terzo delle possibilità, mi sento meno solo, un po' più serena, anche un pizzico tranquilla.... non ho nessuno mai che mi sappia parlare o confortare, stanno sempre tutti lì a parlarmi dei fatti loro, e io DEVO ascoltarli e consolarli perchè io tanto non ho mai niente, non sono mai preoccupata, io sono un "cartone animato", una bamboletta di gomma ridicola che sollazza gli altri, ma che non prova nulla, ecco cosa sono... quando provi a tendere la mano, la gente sbuffa, ti dice che io sono fortunata, che non mi devo lamentare di niente, che ci sono cose più gravi, che sono pesante,m ripetitiva e poi dulcis in fundo "te la sei voluta tu".....

Ora basta, ora faccio ciò che mi rende almeno tranquilla e serena, come una droga, un tranquillante... lui è il mio valium, devo farne uso oculato perchè provoca assuefazione, ma sia quello che sia, io voglio solo un po' di pace, calore, conforto e nessuno è mai così con me.... solo lui.... vuole sesso? Qualcuno dirà così, ma in realtà io alla fine non do spazio a questo.... semplicemente fuori da quella porta non c'è assolutamente niente, se non il deserto dei tartari!

Non c'è un uomo affettuoso pronto ad accogliermi, c'è solo gente che mi vuole portare a letto, oppure persone che purtroppo non mi attirano, non m'interessano, non mi dicono niente, e io non posso violentarmi e farmeli piacere perchè "sono brave persone che meritano" e altre caxxate simili!

Per il momento meglio lui che niente, e dopo sarà solitudine per sempre.....