DarkSoul

La mia vita dopo la tossicodipendenza

 

ORA SONO LIBERO

Il mio passato ed il mio errore sono sepolti senza nome e senza ricordo.

 

PENTIMENTO

         

Io rimpiango

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 16
 

ULTIME VISITE AL BLOG

CherryslMaheocassetta2karen_71g.paolo05mygangstaMiele.Speziato0anastomosidisabbiaQuartoProvvisoriodony686marabertowbryseide2010lucylla_sdigor_2007sparusola
 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto dal 2024
Inviato da: cassetta2
il 14/01/2024 alle 03:31
 
grazie mille! spero tutto bene,
Inviato da: mygangsta
il 21/12/2023 alle 22:10
 
Se il tuo compleanno ti ha riportato su questa pagina è...
Inviato da: Cherrysl
il 05/12/2023 alle 16:57
 
sì è sicuramente come essere in vacanza però per quanto...
Inviato da: mygangsta
il 22/07/2023 alle 22:41
 
Però stare dove stai tu è quasi come essere in vacanza...
Inviato da: Cherrysl
il 16/07/2023 alle 19:18
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Sostanze. Della serie "t...Io e la polvere bianca: ... »

Io e la polvere bianca: l'inizio. Parte 1

Post n°185 pubblicato il 09 Dicembre 2014 da mygangsta

 

E 'arrivato il momento di dedicare due righe a uno che non meriterebbe nulla ma che, purtroppo, è stato la chiave della mia dipendenza.

Nonostante la mia volontà di sfocare la sua immagine, me lo ricordo bene.

Mi fu presentato da "amici" (?) comuni. Sicuro di sè, severo, non si perdeva in chiacchiere. Freddo, granitico, voce scandita, sguardo profondo. Carismatico.

Non uno che sta simpatico al primo incontro, per intenderci.

Ma sapeva parlare e, dall'alto della sua età quasi il doppio della mia, si atteggiava a consigliere, guida, "uno da seguire".

Era "uno che la sapeva lunga".

Si usciva tra ragazzi. E lui si portava dietro quella roba.

Un assolato pomeriggio d'estate mi propose di provare la più "leggera" del suo campionario.

"E' uno stupido gioco, è soltanto poco più di una sigaretta, niente di che".

E sia. "Ci provo, tanto non mi farà nulla".

Fu così che iniziai.

Ma poi il fumo diventò cosa da principianti. "C'è qualcosa di meglio. Sai la neve è centomila volte meglio. Ma non c'è solo lei, ci sono tantissimi allucinogeni da sballo"

E sia. "L'altra non mi ha fatto nulla, non sono cose così pericolose come blaterano"

Ormai c'ero dentro ma non me ne rendevo conto anche se, dopo un po', iniziai a pensare più alla neve che al resto.

Eppure era uno stupido gioco, no? "Nessuno se ne accorge e sarà il tuo passaporto per serate a mille"

Ma poi diventò troppo stupida anche quella roba. "C'è ancora di meglio. E' il momento. La polvere bianca. Roba da audaci".

Ok, avevo appena preso l'ascensore per l'inferno. L'escalation era completa. La mia vita correva verso la distruzione.

Non ci sarebbe stato ritorno.

 

In un riassunto flash ecco l'inizio e lo svolgimento di tutto ciò che durò anni nella realtà.

Non so che fine abbia fatto quello. Lo odio ma riconosco che la colpa non fu soltanto sua. Fu, anche e soprattutto, mia.

Chi offre è malefico ma chi accetta non è da meno.

E, per inciso, la tossicodipendenza non è "uno stupido gioco" come la chiamavamo noi. E' una roulette russa con la Fine.

 

To be continued...

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: mygangsta
Data di creazione: 18/05/2008
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Campagna Say No To Drug     

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963