Creato da frattale58 il 06/04/2012

il vecchio prof

«Quando miro in cielo arder le stelle; Dico fra me pensando: A che tante facelle? Che fa l’aria infinita, e quel profondo Infinito seren? che vuol dir questa Solitudine immensa? ed io che sono?»

LETTERA A DANTE

 

AREA PERSONALE

 
Citazioni nei Blog Amici: 24
 

----------------

Allora quando il lavoro è finito

(e, magari, sembra averci ammazzati per non lasciar più spazio altro che per il sonno e magari neppure per quello);

quando ci si alza dai tavoli delle cene perché gli amici non bastano più;

quando non basta più nemmeno la figura della madre (con cui, magari s'è ingaggiata, scientemente o incoscientemente, una silenziosa lotta o intrico d'odio e d'amore)

e si resta lì, soli, prigionieri senza scampo, dentro la notte che è negra come il grembo da cui veniamo e come il nulla verso cui andiamo,

comincia a crescere dentro di noi un bisogno infinito e disperante di trovare un appoggio, un riscontro;

di trovare un "qualcuno"; quel "qualcuno" che ci illuda, fosse pure per un solo momento, del poter distruggere e annientare quella solitudine;

di poter ricomporre quell'unità

lacerata e perduta.


G.Testori

su L'Espresso 1975

 

LA GOCCIA

 

 

« UN LIBRO DA NON PERDEREA FIANCO DI CHI CERCA »

IO E TE : la gabbia e l'imprevisto

Post n°51 pubblicato il 16 Dicembre 2012 da frattale58

 

Lorenzo 14 anni, occhi azzurri freddi, capelli ricci e brufoli, 

un rapporto drammatico con se stesso, il mondo e con con sua madre.

Si prova un dolore aspro, un fastidio, a tenere gli occhi su di lui per tutto il film....

perché quanti ne conosciamo di ragazzi così, insopportabili e belli? 

Che chiedono notizia di noi, adulti, e il massimo che trovano è un terapeuta
che sentenzia: 

«Disturbo narcisistico della personalità».

Lorenzo vuole essere lasciato nel suo buco, spia il mondo da lì. 

Ci si infila letteralmente, nel buco.

Finge di iscriversi a una settimana bianca, la mamma ci tiene tanto - 
perché in fondo non è cattiva la mamma, e le sembra che sia il 
primo
passo buono del figlio - e invece si nasconde nella grande 
cantina di casa,
un condominio di una Roma borghese e anonima, pieno di mobili e cianfrusaglie.

Si è attrezzato per sopravviverci una settimana: merendine computer e iPod.
Si è comprato pure un 
formicaio sotto vetro: una settimana con sguardo
da entomologo a 
osservare le formiche, proprio come gli altri guardano 
sempre lui, come un animale strano.

Ma poi arriva Olivia. 

È la sorellastra più grande che quasi non conosce. Anche lei nel buco. 
Ha bisogno di una tana in cui stare per uscire dal suo buco 
non metaforico, quello dell’eroina.

È doloroso stare a guardare anche lei,  che vomita, piange e ... desidera

A poco a poco quel rapporto non voluto, fatto di due solitudini estranee, 
diventa uno strano dono inatteso.

Alla fine li fa uscire insieme dalla cantina, lui verso casa... lei verso chissà. 

La musica che li accompagna nell’alba un po’ livida è Space Oddity di David Bowie

 (Io e te - film di Bernardo Bertolucci, dal romanzo di Niccolò Ammaniti)

 

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/dentroilreale/trackback.php?msg=11789199

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
lorifu
lorifu il 17/12/12 alle 08:56 via WEB
Ho visto il film e ho scritto anche un post. Per non ripetermi ti rimando al link. http://blog.libero.it/Filodelricordo/11679763.html Ciao, loretta
 
 
frattale58
frattale58 il 17/12/12 alle 17:07 via WEB
ciao Loretta, sì l'avevo letto il tuo post.. e mi era piaciuto e incuriosito. Non mi aspettavo il "dolore" che ho provato... l'incapacità di noi adulti ad "entrare nei giovani" mi ferisce. Ma non rinuncio alla sfida.
 
lorifu
lorifu il 17/12/12 alle 18:42 via WEB
Anche io sono rimasta turbata e addolorata alla scoperta di un mondo che non riusciremmo mai a immaginare così problematico, in qualche caso devastante. Nei miei anni di insegnante ho scoperto che i ragazzi più ribelli e sconsiderati sono quelli che hanno alle spalle il niente più assoluto, non solo dal punto di vista materiale.
 
 
frattale58
frattale58 il 21/12/12 alle 12:50 via WEB
purtroppo è sempre più grande questo mondo che ci interpella e chiede una ragione profonda del vivere che non sia solo parole... avere la possibilità di aiutarli ad uscire dalla gabbia in cui si sono, volontariamente o meno, infilati, è, per me, parte del mio compito di insegnante...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

amore_nelcuore1lucre611annapendolinolicsi35pefrattale58anteaspaoloditantestellelaura.saletti5958carminepagano70maria.caponimestesso540prefazione09usb1_dglcarmel.e
 

ULTIMI COMMENTI

   

 

---------------------------

...per certa gente

è serio il problema dei soldi,

è serio il problema dei figli,

è serio il problema

dell'uomo e della donna,

è serio il problema della salute,

è serio il problema politico:

tutto è serio

eccetto la vita.

--------------------------------------

 

---------------------

Chiedete a un padre

se il miglior momento

non è quando i suoi figli

cominciano ad amarlo

come uomini,

lui stesso, come uomo,

liberamente,

gratuitamente....

quando i suoi figli

cominciano a diventare uomini

.... E lui stesso, lo trattano

come un uomo libero..

Peguy

 

DAL PRIMO POST

- MIA FIGLIA SI SPOSA
- PER AMORE SI Può MORIRE
- QUELLA TRISTEZZA CHE DIVENTA AMORE
- INTERMEZZO SCOLASTICO
- QUALCUNO HA VISTO IL CIRCO DELLA FARFALLA?
- IL COMMENTO DI UNA QUATTORDICENNE
- CHE GIORNATA!
- LETTERA DI UN CONDANNATO A MORTE DELLA RESISTENZA
- LAVORARE PER CHI?
- DEDICATO A MIA FIGLIA
- COSA STA ACCADENDO?
- COME COLMARLO QUESTO ABISSO?
- DIALOGO TRA UN PROF ATEO E EINSTEIN
- QUESTO DESIDERIO DEL DESTINO..
- La verità è sempre bella ...
- LA BELLEZZA DEL VIVERE
- com'è difficile valutare..
- UN CAMMINO INSIEME...
- PERCHE' ...
- FINE ANNO: UN GRAZIE MOLTO BELLO
- PENSI MAI AL FUTURO?
- COM'E' PESANTE LA MIA CONDIZIONE
- CAMBIARE LO SGUARDO?
- INNAMORATEVI
- LA FORTUNA ...
- VUOI ESSERE FELICE ORA O DOMANI?
- Before I Die
- Un inizio anno da protagonisti del cambiamento
- Meeting Rimini: 'Emergenza uomo' tema edizione 2013
- CHE COS'E' L'UOMO PERCHE' TE NE RICORDI?
- CHI AMA IL MISTERO E' IL VERO AMICO
- L'INFINITO, QUI E ORA, NELLE COSE DELLA VITA
- IL MESSAGGIO DEL PAPA AL MEETING
- IL MEETING PER L'AMICIZIA FRA I POPOLI
- Il Bosone della felicità
- DELLA TENEREZZA E DELLA DELICATEZZA
- Che differenza tra SAPERE E SCOPRIRE!
- LA ROSA BIANCA: i volti di una amicizia
- DELLA SPERANZA...
- EDUCARE ALLA SPERANZA
- UN GIORNO DEDICATO AL NOSTRO POPOLO
- UN LIBRO DA NON PERDERE
- IO E TE LA GABBIA E L'IMPREVISTO
- A FIANCO DI CHI CERCA
- L'IMPREVISTO E L'INSONDABILE MISTERO
- LA VITA CHIEDE la continua ricerca di significato
- IL VIAGGIO DEI MAGI
- L'IMPREVISTO ...
- L'ABITUDINE ...
- DOPO IL PARTO IL NULLA?
- DELLA SPERANZA (continua)
- LA MORTE E LAVITA
- PER AMORE
- CONTRO I PAPà
- Dialogo (immaginario) sulla noia tra Moravia e Leopardi
- UN GIUDIZIO SULLE ELEZIONI
- GRAZIE
- SIAMO IN ATTESA DI QUALCOSA DI GRANDE
- LA GRATITUDINE.. il segreto della felicità
- CHI SONO I 5 STELLE?
- CARO FRANCESCO ..
- L'ULTIMA CIMA
- QUALCOSA di buono da attendere
- LA TENERA CAREZZA DI JANNACCI
- BUONA PASQUA A TUTTI
- IL BLOG COMPIE UN ANNO
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963