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C'è chi in giro mi chiede come faccio a non essere ancora contenta che sono viva, apparentemente sana, senza più l'endometriosi in corpo e "in ferie" sotto Natale. Sono contenta...di essere viva!!! Punto fine e stop. Sono APPARENTEMENTE sana. Sono in piedi, cammino dritta, in posizione eretta. Mangio e bevo ciò che voglio nel limiti del possibile (considerando che sono celiaca, ho 8 allergie alimentari, cerco di mantenere sempre la dieta vs endometriosi ed evito tutto ciò che all'intestino non piace!). Non avrò più l'endometriosi in corpo ma mi ha ucciso l'intestino! Ho la faccia scarnita e gli occhi incassati. Sono felice solo perchè sono viva! E perchè finalmente dopo quasi 25 anni ho capito che l'unica cosa importante della vita SONO IO..mano nella mano con il mio uomo e sonando il nostro cucciolo .. Non mi interessa cosa deciderai... ora nella vita veniamo solo noi...voglio vedere il tuo papà che ti sorride proprio come sorrideva a quella bimba l'altro giorno da Feltrinelli.. ......ma vorrei tanto che in questi 47 giorni il mio intestino la pianti di farmi la guerra......... |
Post n°66 pubblicato il 19 Dicembre 2011 da Endo_Leprotto
Caro Babbo Natale. Fin da quando ero bambina non ho mai creduto in te..Perchè? Perchè ti ho sempre chiesto una famiglia vera! E invece tutti gli anni non ricevevo mai il mio regalo.. Da grande ho capito che il regalo di Natale più bello che uno possa ricevere è la felicità delle persone a cui si vuol bene. Ti ho chiesto negli ultimi anni di realizzare i desideri non materiali degli amici (va bhe..c'era anche chi voleva una casa..ma non è che tu gliel'hai regalata.se la sta pagando!!! Però ha realizzato quel sogno!) Da qualche anno ho smesso di amare il Natale. Non c'era più il profumo delle frittelle di nonna, la gioia di noi bambini o ragazzini, che nonostante tutto riuscivamo a vivere il Natale. Non c'era la gioia di cercare dei regali..perchè non c'era qualcuno di particolare a cui farli. C'erano solo regali tipicamente consumistici offerti con la routine di uno scambio obbligato che andava avanti da anni. Da tre Natali però..c'è l'uomo della mia vita al mio fianco. E da tre Natali, che dovrebbe essere l'ultimo. E invece..sono ancora qui..per svariati motivi sono ancora qui a sorbirmi le solite scenate pre-natalize, piatti rotti, porte sbattute.. e poi..fare la faccia buona davanti ai parenti, fare finta di essere la famigliola serena, con i genitori sposati da ben 30 anni (un record considerando le separazioni degli ultimi decenni!)!! E già..per chi non lo sa..che da 30 anni non esiste amore, non esiste famiglia, non esiste serenità...esiste solo una recita finta.. Caro Babbo Natale..per il 2011 non ho chiesto nulla per me.. Ma ho avuto cmq delle belle cose. Caro Babbo Natale..mi scoccia chiederti qualcosa per me..ma per la prima volta dal 1993 ci riprovo. Caro Babbo Natale per il 2012 fammi avere finalmente quella famiglia....composta da un nuovo posto di lavoro per me, una casina per me e il mio patato....e che per il prossimo Natale (salvo strane idee dei Maya che vogliono farci morire prima) la nostra vita, la nostra anima, la luce dei nostri occhi (alias..la nostra nuvoletta..Chiara o Lorenzo) sia già tra le mie braccia o cmq già in viaggio.. Perchè non ho mai chiesto nulla dalla vita..ho avuto solo tante sofferrenze..
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Mi capita di non dormire e pensare...ma di solito finisce sempre che c'è una data particolare a farmi finire cosi la serata.. |
Prima è passata un'ambulanza..non so quanti di voi lo sanno ma per quasi 5 anni sono stata volontaria del 118...in parole semplici alcune notti (di solito 1 la settimana) invece di dormirmela nel mio lettino andavo su e giu per la provincia dentro un'ambulanza con su una divisa arancione con le bande argento e la mattina dopo andavo a lavorare o a lezione come se niente fosse. E' stata senza ombra di dubbio l'esperienza più bella e più importante della mia vita..e tante volte mi manca da morire. Ho lasciato circa un anno e mezzo fa perchè facevo a volte anche due lavori assieme e dovevo gestire lezioni esami tirocini...e quando magari a volte non riuscivo ad andare per quasi un mese o cmq per più di una settimana..quando finalmente avevo il tempo per tornare operativa puntualmente non stavo bene. Questa cosa legata al fatto che spesso bisognava correre, arrampicarsi giu dai fossi o fare un massaggio cardiaco 30x5 a 100 compressioni al minuto e io non avevo più fiato per via dell'anemia causata dai flussi emorragici e la debolezza che la celiachia non ancora diagnosticata mi avevano portato. Avevo anche il mio amore un po' gelosino e in associazione tante cose iniziavano ad andare un po' a rotoli (situazioni non carine...ripicche e vendette...elezione di membri del direttivo oche o incompetenti..)..per 5 anni mi ero sentita in famiglia e piano piano la cosa si stava sgretolando. Queste cose tutte insieme mi hanno portato a firmare le dimissioni e riconsegnare la divisa con le lacrime agli occhi. Convinta che una volta guarita sarei tornata a esercitare in una nuova associazione... Ma prima di guarire..sono passati troppi mesi ..e io non so più... mi manca da morire come mi manca da morire lo sport..ma è come se ormai la malattia mi avesse privato di cose che ho paura di non sapere o poter più cmq fare..................l'ambulanza a sirene accese è passata e se n'è andata... mi sono rivista dentro, giubbino allacciato, sciarpa e cuffia con la star of life, guanti medici alle mani, mentre con le ginocchia ammortizzavo le curve brusche e con le mani velocemente preparavo il materiale da portare giu..il mio autista che mi dice "fè siediti appena puoi ti prego!", il mio capo equipaggio che si gira indietro per assicurarsi che stiamo bene, io che spiego all'allievo o al nuovo dell'equipaggio cosa faremo, come di solito ci coordiniamo...il mio meraviglioso equipaggio della domenica notte. L'ambulanza che frena, la radio che fa il suo suono..483 in posto! si apre il portellone e si scende..e per tutto il tempo fino a che non si lascia il pronto soccorso e si torna in sede il fiato è sospeso, si vive per il paziente! Ma poi si riprende la radio in mano.. 483 in rientro dal PS! e mi siedo al solito posto, sguardo fuori dal vetro, la lomellina di notte che corre via. Il mio allievo che si addormenta sulla panca, l'autista e il capoequipaggio che dicono cazzate davanti, un sospiro enorme e chiudo gli occhi anche io per assaporare il momento..il momento di orgoglio e soddisfazione, di aver salvato un'altra vita!
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Meglio che non vedete le foto della laparoscopia ..avevo lo schifo dentro! Grazie al mio moroso per essere stato sempre qui, grazie a Elena, la mia compagna d'avventura della stanza di fronte. Grazie a tutti gli amici che mi sono stati vicini con telef sms e su fb.. Siete stati tutti fantastici. Grazie a Sonia, perchè è il miglior presidente del mondo. Grazie a Barbara per essere passata a trovarmi con quel megapancione che avevo paura me la portassero in sala travaglio. Grazie ai 3 chirurghi che mi hanno ridato la vita, pulendomi completamente dall'endometriosi che era veramente ovunque, nei posti più impensabili.Nonostante questo mi hanno salvato l'ovaio e ridato un senso di esistere al mio intestino.
Volete sapere cos'è stata la prima cosa che ho detto al risveglio? Ho guardato il mio compagno e gli ho detto "Amore mio, ora arriva Chiaretta" Da qui c'è solo discesa... |
SUCCEDE...
Succede. Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa. Succede. Mica per altro che vivere è un mestiere gramo. Tocca rassegnarsi. Non ha gratitudine, la vita, se capite cosa voglio dire.
A.Baricco
QUESTO BLOG È DEDICATO A:
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Inviato da: Endo_Leprotto
il 25/09/2012 alle 23:08
Inviato da: xina
il 25/09/2012 alle 13:25
Inviato da: Xina
il 13/09/2012 alle 13:19
Inviato da: Sfolli
il 13/09/2012 alle 09:29
Inviato da: pazza205
il 22/05/2012 alle 17:21