Classe '53 - Diario ondivago
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Smemorati

Ieri c'era su Repubblica un articolo molto interessante su come stiamo perdendo la "memoria". Ormai quasi nessuno ricorda numeri telefonici, tabelline, nozioni generali. Siamo talmente assuefatti alla dittatura di telefonini, calcolatori, motori di ricerca sul web che abbiamo perso la memoria di tutto o quasi. Anche se sappiamo, perché sappiamo, perché abbiamo incamerato migliaia e…
 

Il tricolore nel cesso

E' noto che i leghisti hanno con il tricolore un rapporto coprofagico. Il Senatur, che ebbe a dire "con la bandiera italiana mi ci pulisco il c..o", si beccò anche 1 anno e 4 mesi (virtuali) di reclusione per vilipendio a simbolo dello Stato. Oggi, mentre il consiglio dei ministri delibera che il 17 marzo, anniversario…
 

La rana dalla bocca larga

Diciamocelo, anche Enrico Letta non è un gran che. Anzi, a dirla tutta, mi sta cordialmente antipatico, con la sua arietta da secchione occhialuto, e la parentela con  con quel Gianni, grande emiro del Sultano di Arcore e gentiluomo di Sua Santità, mi è sempre risultata indigesta. Eppure, nel confronto dalla Gruber su la7, con il capogruppo…
 

Nebbie

Mai come quest'anno, a Milano, c'è una nebbia da tagliare a fette. Di giorno avvolge case e tetti, alberi e gru in lontananza, speri invano che il sole riesca a bucare quella coltre spessa e lattiginosa, niente, non filtra niente, il grigio nebuloso permane. Di sera entra come un ectoplasma dalle finestre aperte per un…
 

Luna

Erano andati a letto, quella sera. Per abitudine si erano coricati fianco a fianco, la discussione ancora in corso, le parole dure e taglienti sulle labbra, la saliva amara in bocca, il respiro affannoso di chi ha lungamente parlato, dicendo di tutto, pur di difendere la propria opinione.      Lisa gli aveva dato le spalle sedendo…
 

Bellissima

Silvia era entrata in pubblicità molto presto.       Aveva appena sei mesi e già il suo volto roseo, gli occhi tondi azzurri  e smaltati ammiccavano dai manifesti incollati ai muri o dalle pagine di giornali e riviste femminili a reclamizzare pappe, omogeneizzati e affini.      Alla nascita non era un gran che, un bebé come tanti…
 

Dono di Natale

Non dico niente di originale se scrivo che come altri milioni di persone sono alla ricerca, in questi giorni, dei regali di Natale. Stasera ho finito di fare pacchi, incollare etichette, scrivere cartoline. Il tutto stivato in una delle camere vuote della casa. Un tempo, quando i figli erano piccoli, o anche solo adolescenti e…
 

Saggezza padana

In tutto il bailamme che è scoppiato a seguito delle rivelazioni di Wikileaks, fa quasi tenerezza la dichiarazione di Calderoli: " Serve saggezza padana contro il caos". Bene, io abito a Milano, tra andate e ritorni, da più di trent'anni. Per me il Po sono i film di Ermanno Olmi, di cui l'ultimo "Centochiodi", quasi una prosecuzione…
 

La strage di Brescia

Il 28 maggio del 1974 avevo 21 anni e da pochi mesi lavoravo a Milano nella sede centrale della Banca Commerciale Italiana in piazza della Scala. Da ex-sessantottina, le mura dell'austero Istituto di Credito mi stavano strette, con i miei colleghi bancari avevo poco a che spartire. Cercavo di starmene "schiscia", unico atto politicamente rilevante, l'iscrizione…
 

Eva dorme

Il titolo del libro scritto da Francesca Melandri, Eva dorme, non è casuale, scandisce infatti dall'inizio alla fine, un difficile percorso di vita, inserito in un contesto difficile qual è quello dell'Alto Adige-Suedtirol. E anche se il personaggio di Vito, figura non stereotipata del carabiniere che va al nord, si impone per la simpatia che ispira,…
 

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