Pensieri...

Post N° 331

CHE BELLI I SENTIMENTI…

Questa mattina sono uscita di casa sotto una pioggerellina londinese…
Milano oggi si è svegliata in un’atmosfera uggiosa ed anche il mio proverbiale buon umore ne ha risentito, quindi, mestamente, mi sono avviata alla volta della stazione metropolitana sotto casa per dirigermi al lavoro, senza riuscire a sorridere più di tanto.
Chiusa nei miei pensieri e malinconica riflettendo su ciò che mi manca e che desidero tanto, ho atteso il treno e appena apertesi le porte, dopo qualche secondo di riluttanza (ogni giorno mi domando se salire o attendere il successivo sognando grandi cambiamenti alla “Sliding doors”), entro nel vagone.
La metropolitana è, come sempre, affollatissima… Tutti in piedi schiacciati l’un l’altro: chi legge il quotidiano, chi tenta di sonnecchiare ancora un po’ e chi ascolta musica dall’i-pod… Io mi guadagno un posticino ed inizio a guardarmi intorno, come è mio uso fare.
Vedo accanto a me una coppia di giovani fidanzati, non avranno più di 23-24 anni… Lei è davvero carina, ha un’espressione molto dolce ma uno sguardo fiero e forte e cattura subito la mia attenzione.
Lui mi colpisce meno come persona… piuttosto osservo con stupore il Cartier Santos che ha al polso e, per 3 secondi netti rifletto sulla mia miserabile condizione economica di colf del diritto… ma questa è un’altra storia…
Bene, sta di fatto che inizio ad ascoltare i loro discorsi, parlano delle difficoltà connesse alla redazione della tesi di laurea e, per qualche istante, rivivo quelle emozioni e penso a quanto fu difficile scrivere la mia…
Poi inizio ad osservare i loro gesti… Stanno mano nella mano e parlano, ogni tanto si baciano e  si guardano negli occhi… percepisco nei loro sguardi lo scintillio delle emozioni, dei sentimenti… Hanno gli occhi di chi è innamorato ed è felice!
Ecco… Sono uscita di casa da soli 10 minuti e mi è già venuta voglia di sorridere…
Credo non ci sia niente di più bello che vedere le persone che si amano, di sapere che l’amore rende migliori le loro vite, nonostante le difficoltà che si devono affrontare quotidianamente.
Li invidio un po’… Mi viene un po’ di nostalgia del mio passato…
Il treno è arrivato alla mia fermata, devo scendere per andare in ufficio e mi accorgo che lasciando il vagone sul quale sono rimasti i ragazzi è quasi come se avessi lasciato lì dentro tutte quelle belle emozioni…
Mi trovo circondata da estranei che camminano veloci intorno a me e non guardano nemmeno chi sta intorno a loro…
Mi sento un po’ sola…
Mi è già passata la voglia di sorridere…