Pensieri...

Post N° 340

In questi giorni si legge un pò d'ovunque qualche articolo in materia di aborto.
Un tema spinoso e difficile relativamente al quale si scontrano coscienze, religioni, pensieri ed opinioni.
Io, al solito, ho assunto la mia posizione, che è la medesima di quando avevo 16 anni (ed era troppo presto per far figli) e credo rimarrà la stessa anche quando di anni ne avrò 85 (e per procreare sarà troppo tardi).
La maternità non è né «un dovere morale» né «un fatto biologico», ma «una scelta cosciente», è così che io la penso.
E se una donna, per 3000 motivi, non se la sente di portare avanti una gravidanza non deve farlo!! E non per questo deve essere giudicata o additata... Trovo questo atteggiamento meschino e privo di senso.
La legge sull'aborto è un diritto e MAI dovrà essere abrogata!!
Perché il diritto all'esistenza di un essere appena abbozzato deve prevalere su chi è già vita? 

“Bastano una bollicina d’uovo e uno spermio di cinque micron a fare un essere umano” ...ricordo qui una "grande", la sempiterna Oriana Fallaci ed il suo "Lettera ad un bambino mai nato"... Una donna ed una madre, benchè in fieri, non assumono MAI un comportamento criminale!!