NO MORE SEX

Dopo una settimana di dieta ecco il bilancio.
Peso perso: n.d. solo perché la mattina non ho tempo di pesarmi che mi sveglio sempre tardi
Una denuncia per aver tentato di sottrarre un Duplo ad un bambino di 6 anni
Due incisivi partiti per lo stesso motivo (il babbo del bambino era abbastanza irascibile)
Una denuncia per atti osceni in luogo pubblico (scoperto mentre praticavo una fellatio ad un fornaio per avere in cambio un pezzo di focaccia ligure con il formaggio)
Un vaffanculo dalla Bul che ha tentato di estorcermi una scopata in cambio di un budino al cioccolato con la panna montata.
300 euro di psicologo perché mi ha traumatizzato vedere la Bul nuda.

E come se non bastasse, nella dieta c’è scritto a chiare lettere che le patate non sono consentite. Ma sono consentite le insalate coi finocchi. Che sia un subdolo tentativo da parte del nutrizionista di farmi saltare la sponda?
Non lo so. Di certo fino a Dicembre niente sesso.

PENSIERINO DELLA SERA
Quando andavo a scuola, mia madre mi passeggiava sui testicoli con delle scarpette da calcio a 6 tacchetti ogni giorno:
”Studia…studia…studia”
Io non le davo retta e mi guardavo i cartoni animati giapponesi e mi chiudevo in bagno con l’ultima copia di Novella 2000, scippata a quella gossipara di mia madre, spugnettandomi ammirando le tette delle vips in topless.
Ora, se avessi studiato, sarei magari un secchione nel reality, in mezzo a culi perizomati e a fighe niente male. Del resto, sfigato come loro lo sono, brutto e grasso pure. Solo che sono ignorante come un guscio di noce vuoto.

Amisci…date retta alle mamme se vi dicono di studiare.