Questo è il mio cantuccio virtuale, un posto dove butto parole, fatti, emozioni che attraversano il mio piccolo mondo, dove esprimo gioie e perplessità di essere mamma, donna, moglie, dove fisso le istantanee della mia vita.
I vostri figli non sono figli vostri.
Sono figli e figlie della sete che la vita ha di sé stessa.
Essi vengono attraverso di voi, ma non da voi,
E benché vivano con voi non vi appartengono.
Potete donare loro amore ma non i vostri pensieri:
Essi hanno i loro pensieri.
Potete offrire rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime:
Esse abitano la casa del domani, che non vi sarà concesso visitare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro, ma non farli simili a voi:
La vita procede e non s'attarda sul passato.
Voi site gli archi da cui i figli, come frecce vive, sono scoccate in avanti.
[K. Gibran - Il profeta]
MENU
AREA PERSONALE
TAG
« pensieri ai giardini | pregiudizio » |
In questi tre giorni sono stata catapultata in un corso di cui devo ancora capire l'utilità pratica ma che pare stravolgerà il mio modo di vedere il mondo (nientemeno). Il trainer, apparentemente un tenero nonnetto che proietta la foto dei suoi adorabili nipotini durante le pause, è in realtà uno dei più boriosi personaggi in cui mi sia imbattuta. Stamani ha esordito sostenendo che il modo si divide in due categorie di persone: gli american native language (not enghish...capito?!) e i double spoken language, noi poveri pezzenti che ci arrabattiamo con l'inglese e dobbiamo anche tentare di capire il verbo che ci sta per condividere. Le sue intenzioni erano nobili: ha chiesto di interromperlo qualora facessimo fatica a capirlo. Però la sua aria di sufficienza non mi è proprio piaciuta e ho fatto fatica a non andarmene. Tralascio tutti gli improperi che mi sono saltati in mente riguardo al costante e innato senso di superiorità degli americani e alla loro visione semplicistica del mondo e mi sono ripromessa di raccogliere il meglio da questi tre giorni. Per il momento ho guadagnato un mal di testa da guinness...sono proprio di seconda categoria... |
|
Educare non è riempire un secchio, è accendere un fuoco.
Eraclito
I MIEI BLOG AMICI
- leco delle parole
- A mani aperte
- MOMENTI
- NONNA RACHELE
- mamma...e adesso
- mamma single
- faikys land
- I suoi occhi blu...
- Aspettando Giulia
- Mondo di Alice
- a ruota libera
- Voglia di....bebè;
- CUCCIOLO E IL RESTO
- MeNtRe TuTto scoRrE
- MammaCristina
- Esperienze dAborto
- lisola che non cè
- DONNA&MAMMA
- Mamma, che sonno!
- mamma da legare
- Mamma, che bello!
- lavoro e maternita
- In attesa di te
- ...ESSERE MAMME....
- I Viaggi dei Rospi
- Lanatroccolo
- vita
- step by step
DIRITTI DELLE MAMME LAVORATRICI
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 30/11/2020 alle 08:33
Inviato da: un_uomo_della_folla
il 12/04/2017 alle 10:23
Inviato da: lab79
il 19/02/2017 alle 03:25
Inviato da: francimum
il 02/10/2012 alle 21:15
Inviato da: mammapasticcio
il 01/10/2012 alle 10:43