NOWHERE

alta definizione via ego

una vita ho preso

una vita ho ridato

....

 io che ho una scimmia in dosso

e un sogno nel capo

io che ho la vista del cieco

e la voce del muto

io che tengo il criceto a bada

e il cappotto di stelle al chiodo

.....

stasera ho ridato la libertà 

al dittatore che esige la verità

stasera ho chiesto a me stesso la verità

che da vita al dittatore

stasera l'ultimo goccetto di ricordi pareva cianuro

e alluminio

.....

stasera non cambio il cappotto di stelle ma hi ridato la libertà

a chi dice di amarmi

a chi credeva fossi un ragazzo facile

a chi crede ancora che sia facile

.....

si spara amico mio

sulla gente

e si rinchiude chi sopravvive

....

sten VS elejan rain

era un giorno apparentemente come tanti,non ricordo l'ora ma il tempo si,come sempre.ricordo che quel giorno era freddo come un inverno e non sapevo cosa mettermi in caso fossi uscito.

ricordo che pioveva....

un giorno come tanti e decisi di fare due passi per un caffè.

non avevo molti amici ma tutti mi conoscevano,daltronde non avevo pretese,pochi tornano dopo 17 anni di carcere duro e il culo rosso come un babbuino.

ero fuori e pioveva,il viso si mischiava incauto alla pioggia,forse dov'era il mio perdono,forse dov'era la mia colpa.nella pioggia.

quel giorno lo ricordo bene poichè a mia insaputa insieme a Dio c'era il mio destino che,celato dietro i volti stretti e falsamente sorridenti dei compaesani,mi chiamava.

avevo le scarpe nuove,appena comprate per pochi euro,sembravano costose per questo le presi anche se il modo di vestirmi ormai stanco la diceva lunga sul mio stato economico.ma stavo bene.vivevo e per me era tanto.la libertà con le mani congiunte.

non lavoravo ma questa scelta non era mia ed ero sempre a piedi dato che la patente di guida non l'ho più,a piedi sempre quindi oltre ai vestiti anonimi mi servivano delle buone scarpe,per camminare.

i miei sogni ormai...eheh che dire ...che cazzo sono i miei sogni?spenti sicchè inesistenti credevo.

mi sbagliavo....

ed ecco che succede una cosa....un incidente! una donna messa sotto da uno scooter avventato che al solito non si ferma ma sorpassa l'auto ormai ferma!

corro......

la soccorro,non ho un dannato cellullare e nessuno si ferma!nessuno ma solo un nonnino che conosco bene mi passa un fazzoletto sporco del suo muco ma utile.per fare un laccio e fermare il sangue che esce dal braccio.

lei mi guarda e mi riconosce...ha paura di me appunto...perchè mi conosce.

... e ancora quella voce in me che urla....

lei mi guarda e mi dice:"non toccare il mio braccio!!"io avevo più paura di lei in quel momento ma ero sano,lei ferita. mi grida nel mio orecchio destro fino a spaccarlo!!

"non toccare il mio braccio!!" io mi alzo da terra e quasi dalle mie labbra stava venendo fuori un vaffanculo, mi giro e me ne vado....

lei mi richiama e mi dice:"aiutami..... ma non toccare il mio sangue"

torno indietro e rivedo la mia analisi,in un secondo avevo altri punti di riflessione.mi chino ancora ma dal lato sinistro per darle l'altro orecchio che non mi fischiava.le faccio un laccio,sono bravo nel primo soccorso.lei mi ridice:"ti prego sten non toccare il mio sangue"....lei voleva salvarmi.

lei era elejan in quel momento il mio migliore amico,il quel momento il mio perdono.

io sono sten e quel giorno ho contratto l'aids per contatto col sangue di elejan.

ma l'ho salvata....ho pagato il mio debito e la voce che sentivo era la pioggia.

Dio è nella pioggia e mi diceva che avevo pagato da tempo i mio debito,con lo stato ma non con lui.

sono sten e vivo a casa mia nel braccio della morte ma presi una vita 22 anni fa ed ora la pioggia prende la mia.

sono sten

una vita ho preso ed una vita ho dato...

..........

soldato o codardo

con la mia scassatissima auto faccio spesso dei giri a vuoto in questa città fatta di strade simili e citofoni uguali,cognomi,nomi e altre auto.muri ridipinti troppe volte e spesso odori di famiglie quasi vere.bimbi che giocano e non ne vogliono sapere di dormire.tv accese che osservano bottiglie di birra vuote e ...sogni.

si

tutti sognano e tutti odiano e 

tutti pregano che domani la mia fidata macchinetta magnasoldi mi farà vincere un bel pò di euro di merda.

e....lascerò sempre la mia famiglia in casa,tanto chi se ne frega,,,è solo la mia famiglia.

la cosa importante è che magno tanto e bevo,la cosa importante è che esco ed anche l'anno prossimo rifarò la domanda per la cassa integrazione e sarò sempre a cavallo.

la cosa importante è che domani il mio verbo sarà uguale a quello di oggi...

....il tradimento.

dal lavoro,da mia moglie e dai miei figli.

la cosa importante è la mia panza...il resto chissenefrega!

hanno mandato all'aria i miei sacrifici e i miei ideali...ora sono un vero uomo e penso solo a me.

facile come cambiarsi i boxer ma li cambio ogni sei mesi perchè acquisto taglie invece di fiori.

......

non è tutto qui amico mio

non è tutto qui

.....

è il perchè sono al mondo che ha una ragione,il perchè non mi relaziono al mio stato,al mio comune,alla mia casa e alla mia famiglia.

sei un soldato non un verme.

sei un uomo non un codardo.

sei l'assoluta congiunzione con il reale e il tuo intelletto ne è la prova.

......

sei un soldato.

tuo padre lo è stato e tua madre l'ha sposato come una promessa.non invecchiare insieme alla vergogna e non chiedere a nessuno gettoni di presenza,la tua anima non ha bisogno di questo.

lascia andare i tuoi figli,la tua promessa sta morendo e insieme a lei deve andare la sua ragione.ha un solo alito di vita...lascia che il mare la accolga ed esali il suo ultimo respiro con il perdono,il perdono che cerca nei suoi ragazzi e che lei vede ancora piccoli.

ora vede cose che noi non comprendiamo e vede anche me e non sono un miracolo.

posso solo consigliarti ma non obbligarti.sarebbe un furto senza proprietà.

lascia il tuo ego e vieni con me...ti porterò dalla tua promessa,ti lascerò uomo diverso,ti amerò soldato.

lascia i tuoi dannati euro e lascia per un solo attimo importante i tuoi amici.

lascia te stesso per pochi minuti...vedrai che non c'è macchinetta mangiasoldi che potrà darti onore più alto,nè luogo e ne uomo.

hai solo te stesso che può vincere.

hai solo me che può scegliere se soldato...o codardo.

......

o me o il sogno

avevo un mantello di sogni,ho un mantello di sogni.

curato i mali e estinto le paure.questo coso di amore e fame...e sete di sapere.chi ero e sono.

credevo fosse tutto qui.il lavoro,amici,tutto sotto controllo.tutta la vita controllata.pace con me stesso e con Dio.pace con gli amici e il lavoro.pace con tutto ciò che sono.e i preti che continuavano a guardare e commentare dentro se stessi i culi turgidi delle passanti.li sentivo dentro di loro,quanta passione nel desiderio e quanti peccati che avevano da condonare,tutti questi non avrebbero concesso il perdono ai loro.

allora cos'è la voce che sento?

i pianti e le anime che a stento toccano l'aria ma che ,cazzo mi urlano tutti i minuti?hanno a che fare con i medesimi culi che passano?

no.

è una cosa dentro.un angoscia che cambia ogni giorno.esogena ed endogena e che non si spiega...ma esiste.

è qualcuno o qualcosa che chiama e non puoi nasconderti ...essa non è terrena ne materiale.è solo una paura...costante come i sogni.costante come l'amore,costante come un uomo non può concepire.sempre più ladra e sempre più fuoco.

dovevo camminare ancora e ancora,devo.questa gabbia di un corpo che invecchia e concepisce solo il tempo come mezzo per meritare una degna pensione...ma i crucci non invecchiano,crescono e non hanno una posizione previdenziale.

ancora una sigaretta...

stavolta sto male e prego perchè mi chiedono dei miracoli e io son piccolo,non saprei da dove cominciare...so solo come finirà.

quelle voci erano una voce,una sola voce...era una persona.

non lamentava la sofferenza ma l'esilio,la sua vecchiaia era compromessa in un cazzo di letto dove a stento leggeva ma quando sognava...chiamava me.lei sognava sempre e non dormiva mai.

erano i miei sogni che vedeva ed io da semplice idiota non capivo chi o cosa mi chiamava,questa cosa buia ma piacevole che mi stava accadendo.

era lontana...troppo per le mie gambe,sapeva della mia promessa e ciò ricollegava a lei,mi connetteva a mia insaputa.

stava morendo in letto di ospedale e i medici curavano gli organi ma mai lei....mai.nessuno vedeva o capiva cosa realmente succedeva.

lei chiedeva il mare. ...si.

voleva il mare solo per fuggire dalla terra.era lontana da me...troppo lontana per le mie gambe.

ascolto gli avidi che vivono le loro pene e ascolto gli ingordi che stringono la mano agli avidi.ma ora ho questa cosa che mi fa vivere e lavorare.

ho trovato questa paura amico mio ora ma è solo una delle tante che sento come quasi un vero italiano.ecco perchè piove spesso.

è una madre che piange e che sta morendo e i suoi figli le mancano,lei chiama i suoi figli e questa cavolo di cosa è arrivata a me.

è un mantello di sogni amico mio che vive a dispetto di tutte le cose ed è al di sopra di tutte le manovre cui un uomo è capace.

è una madre che chiama i suoi piccoli figli che lei vorrebbe vedere ma non riesce,si aggrappa alla vita come solo una donna sa fare e prega come solo un uomo vero può fare.

io non conosco i suoi figli...ne lei.

io non conosco nessuno....

lei non conosce me ma mi sente quando butto già due note...

lei sa che ci sono e mi chiede un miracolo....

io son piccolo e non saprei da dove cominciare...ma so come finirà.

                                                   .................................

giuseppe VS rain

l'incertezza

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il passo verso l'ignoto

....

l'abbraccio che ostenta il marchio indelebile

la strada nelle fosse comuni

e la candela dove si spegne

e

tutte le donne diavolo sono maledettamente uguali

....

l'endogena malattia che narra un falso battito di cuore

e combatte un cazzo di battito d'ali d'angelo

rinchiuso nel ghetto dei sogni

....

il ghetto dei sogni

dove si cresce a stento

ci si conosce 

e ci si vive

maledettamente male

....

nella pioggia amico mio

c'è Dio

nella pioggia c'è mio padre

mia madre

e i miei figli

e 

non ci sono io

....

order to u'r heart to make a step into my soul

....

ordina al loro cuore

di fare un passo 

nella mia anima

....

amico mio

....

armato fino ai denti di sogni

io non esisto

....

ne come uomo

ne come essere

....

 aiutami

perchè non ho chiesto un confronto

non ho chiesto paure

fantasmi

non chiedo mai

....

i figli gratificano il padre e la madre

gratificano i genitori

i sogni diventano due amico mio

il primo genera odio per i campi profughi dei sogni

il secondo

il mio riposo

su un campo spinato di finti balbuzienti

i quali son troppo lenti per rispondere alle troppe pessime domande

....

non avrò mai pace ne un'ultima sigaretta

....

amico mio 

il delirio del mondo ha voce alta

e gli euro ben pochi

....

amico mio mi serve una mano

mi serve un amico

che mi ridia un'ultima sigaretta

insieme all'ultimo delirio del mondo

....

tornare a casa...

è il patema che sento

l'angoscia del pianto conficcato nel cuore

....

vero amico mio

io piango

....

c'è una parte del mondo che non mi abbandona

che mi cerca e ama

e

mi trova

...

la parte che soffre

....

e c'è una parte che tace

che ferisce e brama il controllo

quello che ha non è sufficiente

....

amico mio io piango

non per la parte che soffre

ma per quella che tace.

....

....

....

there's no man without sin

non è sangue che scorre nelle loro vene

è menzogna

....

non è famiglia il loro tutto

è moneta

....

non è fare che a loro interessa

ma solo dire

....

il governo ci allontana dalle verità

ci allontana dai beni comuni

ci allontana

dalla fede

....

assisteremo al più grande bluff che uomo abbia mai vissuto

assisteremo a centinaia di milioni di fedeli

negare

l'evidenza

.....

in quei momenti lasciamoci aiutare

perchè qualcuno s'ergerà di fronte a tutto

di fronte alle bugie

.....

ho ammirato solo un uomo per le sue gesta

non ammiro chi lo ha trasformato in un santo

.....

non c'è uomo e individuo terreno che possa qualificarsi con tale etichetta

uomo non celebra bugia

uomo non rende re un uomo

....

non c'è uomo che possa esibire stigmate

non c'è uomo che possa portare tale dolore con fierezza

.....

libero come un miracolo

l'istinto di sopravvivenza di ogni uomo

appare solo quando è allo stremo di ogni cosa

....

l'ultima cosa che fa...

chiede un miracolo

.....

se gli siamo vicini

dobbiamo essere noi quel miracolo

.....