fugadallanima

parole che emozionao ,ma rivelano tanta tristezza nel cuore.ciao buona serata Lorenzo.

Sembra quasi una lamentela contro qualcuno anche se poi, rileggendolo una seconda volta, tra le righe ho intuito qualcosa... Sai mi verrebbe di far leggere questo tuo post ad una persona di qua dentro che ha avuto il coraggio di farmi un male tremendo, offendendomi, insultandomi e diffamandomi. Forse leggendo queste parole questa donna se ne fregherebbe pure ... io da parte mia ho già adottato le mie contromisure. Comunque post veritiero che ha un suo significato ben preciso... complimenti!! Mario

Andare dove nessuno ti conosce/ dove sei a te stesso sconosciuto... Cominciare a conoscersi di nuovo/... Questo chiederei/ se qualche Dio ci fosse/ ad ascoltarmi. Leopardi per sfuggire all'infelicità, alla disperazione, a tutta la gente che gli arrecava noia, si sarebbe volentieri trasferito in un deserto... Ma poi pensò che per risolvere la questione, non avrebbe per primo dovuto portar con sé se medesimo. Anch'io un tempo, avrei voluto ridurmi in un cantuccio per esser meno infelice; ma poi che mi rinchiusi in una torre mia d'avorio, mi resi conto che l'infelicità, i rovesci, le preoccupazioni quali che esse siano, sono radicate, non so se per codice genetico o che altro, in se medesimi. Ho letto un po' di post e, con Leopardi, mi vien da dire: "Ahi, quanto somiglia il tuo costume al mio!". Buona serata e migliore riposante notte, fuga dall'anima.

Anch'io sono sospesa in una bolla di sapone su un cumulo di nulla...

Ciao fugadall'anima questo post ieri mi ha colpito tanto, ma non ho osato scriverti per non "rompere" la tua solitudine. È vero c'è qualcosa che ci accomuna nei nostri Blog, ma spero che qualche volta i tuoi vuoti vengano riempiti da un rumore più assordante di quell'anima zelante che campeggia in entrambe..un sorriso. Grazie del tuo commento

Nonostante il vuoto, Buona serata, Morena.

perchè mai rifiutare un abbraccio? anzi ti ringrazio e lo ricambio con calore

sono frasi che occupano un grande spazio queste.... fanno pensare davvero parecchio

Questo scrissi in tempi assai lontani quando credevo che per me la vita fosse un grande fallimento. Anche nell'ultimo post si manifesta una grande mia solitudine di fondo... ma anche questi versi sono stati scritti nel passato tanto che non sapevo se ero io a camminare nel tempo o era il tempo che camminava in me... Se posso, ti abbraccio con affetto; se non lo consenti, scusami se ho osato tanto.

Andare dove nessuno mi conosce, dove sono a me stesso sconosciuto. Chiederei d'iniziare a conoscermi di nuovo se qualche Dio ci fosse disposto ad ascoltarmi.