Gente ComuneSE PENSI CHE SI POSSA ANCORA SPERARE |
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PENE PIU’ SEVERE PER I VIOLENTATORI
NON E’ ANCORA ABBASTANZA!
Il Parlamento è al lavoro: la legge sulla violenza sessuale diventerà più severa. In Italia la maggior parte di questi reati avviene in famiglia, una donna su due è vittima di molestie a sfondo sessuale e il 90% delle vittime di violenza o molestia non denuncia. Ecco perché il disegno di legge numero 2169 prevede condanne più dure per i maltrattamenti in famiglia (da 2 a 6 anni di galera anziché da 1 a 5) e allarga il concetto di violenza sessuale a tutte le sue sfumature, come pedinamenti e molestie. E ancora: più prevenzione nelle scuole, un osservatorio per monitorare i luoghi a rischio. Infine le associazioni anti-violenza avranno un ruolo nei processi per stupro.
Tutto questo è già qualcosa ma non è ancora abbastanza!!!!
Post n°319 pubblicato il 31 Ottobre 2009 da gente_comune
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No solo voti fiducia o dovremo vergognarci, afferma leader Udc
(ANSA) - ROMA, 14 OTT - 'E' inconcepibile lavorare un giorno e mezzo alla settimana'. Cosi' Pier Ferdinando Casini solleva il problema dell'attivita' della Camera. L'iniziativa dell'ex presidente di Montecitorio nasce dal fatto che, dopo la bocciatura di ieri dei due provvedimenti proposti dalle opposizioni, non c'erano altri atti da esaminare. Il problema, ha detto il leader Udc, e' che la Camera lavora quasi unicamente sui provvedimenti del governo. D'accordo con il leader dell'Udc e' l'ex ministro Martino. A voi eventuali commenti, i comuni mortali a 1000 euro al mese se non vanno a lavorare devono esibire un certificato medico e se non producono devono giustificarsi. Questi signori sono forse marziani! Noi abbiamo sempre sostenuto la riduzione dei sig. onorevoli di 2/3, da arrivare cioè a 300 persone che sono già piu' di quelli che servono, visto quello che fanno! |
Post n°314 pubblicato il 02 Agosto 2008 da gente_comune
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Post n°313 pubblicato il 29 Luglio 2008 da gente_comune
Egregio ministro Brunetta, come già scritto in passato condividiamo le sue manovre, ma solo in parte. Continuiamo a ribadire che va benissimo la lotta che sta portando avanti contro i dipendenti pubblici, ma abbiamo diverse grosse perplessità:1) Vorremmo capire meglio cosa significa la decurazione degli emolumenti della busta paga nei primi 10 giorni di malattia, significa che già il primo giorno di malattia un lavoratore si vede la paga decurtata? Vorrei ricordarle nel caso così fosse, che ci sono dipendenti pubblici che lavorano particolarmente quando le condizioni atmosferiche sono avverse mettendo a repentaglio anche la propria salute oltre alla loro incolumità fisica; pensa che a questo punto avrebbero torto a rifiutarsi di operare in certe condizioni, sapendo che lei gli decurta anche la paga se stanno a casa per un giorno; 2) Dimentica, sempre, come tutti i suoi colleghi che i primi e più costosi dipendenti pubblici siete voi. Ci aspetteremmo, che le stesse regole valessero anche per voi, non solo per i dipendenti a poco più di 1000 euro al mese. 3) Non si può sempre generalizzare tutto per tutti, ci sono persone che a fronte di tanti fannulloni sono veramente ammalati, a volte anche gravemente. Invece lei dall'alto della sua saggezza vede l'imbroglio dappertutto, e cosa fa per colpire qualcuno, colpisce tutti indistintamente, anche chi ogni giorno fa coscienziosamente il suo lavoro per 1000 euro al mese. Grazie ! |
Post n°312 pubblicato il 14 Giugno 2008 da gente_comune
IN PARLAMENTO FANNO USO DI COCAINA E CANNE... è COLPA DELLE IENE!!! Notizia del 10 giugno 2008 - 17:00 A voi commentare, noi vorremmo sottolineare la diversità di trattamento dei dati sensibili dei cittadini che si sono trovati in rete con tutti i loro dati e redditi senza che per un giorno nessuno facesse nulla e nessuno ha ancora pagato e mai pagherà, e la privacy dei signori politici che si permettono il lusso di guidare un paese in preda a chissà quali fumi, forse dovremmo noi cittadini intentare causa a questi signori, una bella class action per la figura che ci fanno fare, oltre a come ci fanno vivere. |