Guardia Costiera

Inaugurato il centro sorveglianza marittima di Civitavecchia

Sorvegliare un intenso traffico di carboniere, traghetti, petroliere e navi da crociera a pochi chilometri da Roma: sarà questo il compito del Centro di sorveglianza marittima di Civitavecchia inaugurato nel 144° anniversario delle Capitanerie di Porto. Si tratta di uno degli elementi principali della rete Vessel Traffic Management System (sistema di gestione del traffico marittimo, VTMS) che a regime coprirà i circa 7.500 km di coste italiane. Quando la rete sarà completata, l’Italia avrà la più estesa rete di sorveglianza costiera al mondo, come hanno sottolineato nella cerimonia di inaugurazione dell’amm. Raimondo Pollastrini, comandante generale della Guardia Costiera, e dall’ing. Marina Grossi, a.d. Selex Sistemi Integrati.

La rete VTMS è uno dei prodotti di punta di Selex SI, che ne ha forniti anche allo Yemen, alla Polonia, alla Russia e alla Cina. Quella realizzata per l’Italia da Selex SI con il contributo della Guardia Costiera è articolata su ben cento siti sensori, 82 siti locali, 14 Centri d’Area presso le Direzioni Marittime e di un Centro Nazionale presso la centrale operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto a Roma. Ci sono anche tre unità mobili. Ogni centro comprende postazioni integrate per il controllo e la gestione del traffico marittimo dell’area circostante e permette anche il monitoraggio dell’ambiente marino e il supporto alle operazioni di salvataggio in mare. «L’architettura di sistema», spiega Selex SI, «è basata su livelli di controllo multipli - locali, di area e centrali - che interagiscono su differenti gradi operativi.»