Feeline

Si, l'uomo è sempre al centro del bene e del male in questo mondo. L'artefice è sempre lui, tuttavia credo sia inconfutabile che la vita, la sua grandezza consiste nella capacità di scegliere la propria personale realizzazione in circostanze nelle quali altri ad es. scelgono la follia.
In definitiva "Homo faber fortunae suae" («l'uomo è l'artefice della propria sorte», di Appio Claudio "Cieco"): cosa potremmo mai fare per rendere la nostra esistenza migliore, vivere cambiamenti con discernimento, senza eccessi, egoismi etc.?
É difficile rispondere a queste domande e, a tal proposito, provo a metterla sull'ironico con questo anacoluto molto noto:"Io speriamo che me la cavo!" (noto libro di Marcello D’Orta).
Singolarmente, è vero, non possiamo fare molto, direi niente o quasi, se fossimo ion tanti, tantissimi, chissà...
Allora godiamoci la primavera o la tua stagione preferita (l'inverno), prima che "cali il sipario e l'opera finisca senza applausi."(C.S.C.)
Purtroppo non abbiamo molte scelte dinanzi: non è certo importante apparire ma rifulgere di luce propria, essere realmente se stessi in qualsiasi circostanza, tempo o luogo in cui ci si possa trovare, volutamente o casualmente.
In questo spazio tuo, lo dico con grande sincerità, leggendoti sempre con molta attenzione e cercando le risposte che mi sembrano le più adeguate ai temi che proponi, ripeto in questo spazio tuo mi sento come fossi a casa mia, libero di dirti quel che penso. <br7> Anche se qualche volta abbiamo opinioni diverse che sono una ricchezza per ciascuno di noi il mio spirito di avventura, di voglia di stare accanto a te non smette mai di desiderarti.
Sai bene che non sono così riservato, non lo sono mai stato e mai lo sarò. Sempre tutto alla luce del sole, nulla temendo, perchè tu meriti, in ogni mmomento del giorno, in ogni attimo della tua vita, quella luce che illumina dolcemente anche la mia anima.