Creato da feeline il 01/12/2014

Feeline

La mia casa

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Vince198
Vince198 il 21/04/24 alle 22:35 via WEB
Un breve passaggio qui, nel tuo mondo, per augurarti un sereno proseguimento di serata e per ricordarti che, in questo mio breve periodo di assenza, sei sempre stata nei miei pensieri, una compagnia indispensabile e unica, appagante come non mai per l'anima mia.
Ti abbraccio con infinita dolcezza. Un bacio...
 
Vince198
Vince198 il 15/04/24 alle 17:16 via WEB
Non so se hai mai sentito parlare di Natuzza Evolo. Mia sorella c'è andata credo due volte e quello che la così detta visionaria le ha riferito, si è puntualmente verificato. Fra le tante la morte dei nostri genitori e la loro elevazione in Paradiso. Credo anche io in queste cose. Come quando una notte - mi pare di avertelo raccontato, verso le tre - alzatomi e recatomi in cucina perchè ebbi sete, nel corridoio di casa incontrai mia madre e mia suocera. Entrambi vestite di bianco sollevate da terra di circa 30 cm.. mi sono venute incontro e sono passate attraverso il mio corpo e sparite alle mie spalle. Un intenso odore di gelsomini (era febbraio), una scia odorosa si è fissata nelle mie narici. Sono rimasto imbambolato per un pò, dopo sono andato a bere e tornato a riposare. Non scorderò mai quella notte. Questo per condividere tue sensazioni e dire che possono tranquillamente esistere.
Abbracci, carezze a te.
 
Vince198
Vince198 il 15/04/24 alle 16:50 via WEB
Questo tuo commento non ha bisogno di troppe osservazioni tanto mi piace. Completo in ogni sua parte, descrive quello che spesso vediamo con i nostri occhi nelle città, specie in quelle di medie/grandi dimensioni. Una gran tristezza nel constatare quelle situazioni che hai sì ben descritto. Secondo me, nell'essere umano odierno, manca una sola cosa che è di primaria importanza: la solidarietà, cioè partecipare attivamente ai problemi di chi fa parte della nostra comunità di esseri umani.
C'è troppo menefreghismo, cinismo, egoismo in giro. Dov'è finito il senso di umanità che dovrebbe coinvolgere tutti noi umani per dare una mano a quelle persone di cui hai fatto un quadro esuriente? É uno dei mali del nostro tempo, un male che diventa sempre più difficile da estirpare.
Soprattutto mi fanno incazzare quelli che per strada assistono a violenze e, invece di intervenire per sedarle, tirano fuori lo smartphone e riprendono. A che punto siamo arrivati? Il buon Dio ci dia una mano e, prima, la società stessa cambi in meglio, spero..
Ti abbraccio.
 
Vince198
Vince198 il 15/04/24 alle 16:37 via WEB
La mia è stata una scelta quasi obbligata e al tempo - ero sempre in giro per il mio lavoro - l'ho fatta per soddisfare esigenze familiari, anche se la vita, qui in Fvg, non è certo "a buon mercato". In effetti, se ci fai caso, è anche una questione di probabilità. Non che abbia particolari timori per me quanto per i miei cari.
In effetti il mondo subisce evoluzioni molto rapide, non si ha il tempo a volte di adeguarsi e questo l'ho constatato di persona.
C'è stato un periodo nella mia vita - anni 90 - che, sia per ragioni particolari afferenti anche il tipo di lavoro che ho svolto che in alcune circostanze nell'ambiente in cui ho vissuto, pur con tutta la prudenza e l'attenzione che si impiega nell'evitare situazioni pericolosi, ho dovuto avere con me, per sentirmi più tranquillo, il così detto "ferro", regolarmente autorizzato dalle autorità preposte. Non certo per andare in luoghi potenzialmente pericolosi (sempre stato alla larga), quanto per difendermi, allontanare persone malintenzionate. Non l'ho mai usato però, averlo al seguito, mi ha dato meno apprensione.
Quanto a Basaglia è vero ma solo in parte quel che sostieni: lo psichiatra veneto aveva organizzato correttamente una struttura per quelle esigenze, peccato che è stato lo Stato non renderla completamente attiva. Infatti sono mancate le strutture intermedie, quelle che sarebbero state la nervatura più importante di quella legge. Così, alla fine, chi ha potuto provvedere in proprio lo ha fatto, chi no ha abbandonato al proprio destino povera gente che, in qualche caso, ha fatto danni terribili.
Oggi, credo tu lo sappia, esistono droghe che mandano il cervello in fumo in poco tempo, tipo il fentanyl, per di più è a prezzi veramente stracciati.
"Peccato" che stracci la vita umana in modo assolutemente irrecuperabile con due soli mg. e che, rendendo una persona simile a uno zombie, difficilmente si riesce a riportarlo alla normalità.
E' qualcosa di tremendo, terrificante di come quel vecchio detto "homo homini lupus", per il solito egostico guadagno di euro/dollari, distrugga senza tanta difficoltà vite umane.
Quando siamo con i nostri cari e abbiamo cura di loro e loro di noi, credo sia forse l'atto più umano, raqssicurante che esista.
Assomiglia per certi versi a due persone che viaggiano in sintonia nel mondo dei sentimenti più appaganti. Come vivere in un altro mondo, il più bello che esista.
Grazie mio dolce tesoro, ti abbraccio.
 
feeline
feeline il 15/04/24 alle 15:36 via WEB

Ti capisco sai, con il mondo che gira così, viaggiare non è più un divertimento come una volta.
Dove vivi tu è un luogo tranquillo, pochi abitanti e quindi ti senti protetto e al sicuro. Uscire dalla propria zona di comfort posso immaginare che trasmette ansia e preoccupazione.
Ci sono troppi pazzi in giro che agiscono tutti indisturbati.
Franco Basaglia ha fatto un bel guaio.

Abbraccio

 
feeline
feeline il 15/04/24 alle 15:34 via WEB

La solitudine è qualcosa di molto complesso, si possono raccontare storie, fatti, vite, quanto ne vogliamo, ma poi si ritorna sempre al punto di partenza.
Sento dire e leggo spesso persone parlare di questo momento storico, dove le persone hanno un reggimento di amici sui social, ma poi in realtà sono tutte persone sole.
Forse troppo presi da noi stessi da non accorgersi più degli altri, di chi veramente si sente solo.
Quando ci capita di guardare un'immagine che riprende un anziano solo su una panchina, oppure seduto ad un tavolo da solo, davanti ad una finestra con lo sguardo assente, si pensa subito alla malinconia perché l'anziano dentro di se magari pensa di non contare più niente per qualcuno.
Un tempo le cose erano diverse, le famiglie erano multi generazionali, vivevano tutti assieme e di conseguenza l'anziano non era mai solo, tra donne si aiutavano nei lavori domestici, come gli uomini si aiutavano tra loro.
Oggi gli anziani hanno figli che non solo lavorano tutto il giorno, ma vivono (causa lavoro) in altre città molto lontane dal paese di nascita e quindi il tempo per andare a trovare il genitore solo si riduce. La cronaca di oggi parla di molti anziani usciti di casa e mai più ritrovati. Non posso saperlo però sono della convinzione che c'è molto dolore dietro a queste storie: il vuoto e la sofferenza portata dentro di se da anni.
Difficile... molto difficile!
Abbracci.

 
feeline
feeline il 15/04/24 alle 15:30 via WEB

Non voglio passare per pazza, però io ci credo.
Credo che certe persone (non tutte) posso riuscire a sentire e vedere certe presenze, sono gli eletti se così posso nominarle.
Magari tanti non lo dicono per non essere passati da visionari. Sono anche convinta che queste (misteriose) visite non durano per sempre. Come la storia di quella mia conoscente che adesso dice di non vederli più.
Non posso sapere il perché succede, nessuno è in grado di sapere.
Anche tu se non ricordo male hai avuto un'esperienza simile, una notte dicevi di aver visto tua madre e tua suocera?
Guarda sono argomenti che non so cosa dire.
Avessi avuto anch'io qualche esperienza da raccontare, ma non me ho. Parlando con persone che sono interessate o che hanno vissuto questo genere di esperienze, mi hanno detto che a tutti noi arrivano dei segnali da parte di chi vuole comunicarci qualcosa, ma solo chi è pronto a riceverli può provare esperienze del genere.
Boh..
Sorrisi e abbracci a te.

 
Vince198
Vince198 il 15/04/24 alle 11:20 via WEB
Buongiorno a te ;-)
In effetti la domenica è molto varia per noi italiani (e non solo): lo hai ben specificato tu, l'ho detto io in precedenza.
Il 25 aprile, come al solito, è un'occasione d'oro per muoversi e andare da qualche parte. Però è un'idea che avranno in molti e quindi non sarà una novità vedere, tempo permettendo, spiagge affollate, luoghi di cultura saturi, ristoranti stracolmi con i prezzi che salgono alle stelle, ad es. una città come Venezia che sarà presa d'assalto da orde di turisti del fine settimana "armati" di macchine fotografiche, smartphone, tablet etc., che faranno colazione sui gradini di qualche chiesa, molti sporcheranno fregandosene di tutto e tutti etc. etc. E' per questo motivo che, molto probabilmente, resterò in zona, forse farò una breve escursione a Lignano, nella parte più esterna - Parco zoo punta verde , dove mi auguro si stia un pò più tranquilli. La mia fortuna è che abito in un paesino piccolo piccolo e ci sto benissimo. Dopo aver vissuto per ragioni di lavoro in città piuttosto grandi/metropolitane, la riservatezza dei piccoli centri l'apprezzo sempre più.
La tua chiusa, poi, la trovo più che appropriata: pensare a chi vive sotto l'incubo di bombe, di missili e di armi di ogni tipo, non sarà certo, specie per i cattolici, un bel 25 aprile, tutt'altro. Una preghiera per questa povera gente, vittima di certa barbarie ed egoismo umano, ravvivando quel vecchio detto "homo homini lupus", ci vuole senza se e senza ma. La speranza di una pace non deve mai morire.
Anche per questo motivo, eviterò di andare in giro in luoghi affollati, in città che conosco poco perchè squilibrati in giro non mancano. Preferisco una giornata in campagna, in riva al fiume, barbecue, serenità e spero in un'aria fresca che tonifichi corpo e anima.
Ti abbraccio, con un bacio.
 
feeline
feeline il 15/04/24 alle 09:51 via WEB

Buongiorno:)
La domenica è un giorno speciale, sempre diversa dagli altri.
C'è chi riesce a fare tutto quello che negli altri giorni della settimana ha sempre rimandato,
c'è chi invece decide di oziare,
c'è chi decide per viaggi anche fuori porta, poi tutto dipende anche dal meteo.
La domenica con i suoi riti.
C'è chi prepara il pranzo speciale perché è domenica no?
C'è chi esce per recarsi in pasticceria, il vassoio dei dolci non deve mancare, perché è domenica.
C'è chi prepara la borsa con i panini e altro per il picnic.
Il 25 aprile di quest'anno, sarà un bel ponte, sai quanti preparativi sono già stati fatti?
Chi ha dei figli piccoli, meglio di un parco giochi come Gardaland, per grandi e piccini,cosa c'è di più bello?
Un viaggio a Londra, Parigi, Barcellona etc..

Detto questo però un pensiero orribile mi assale.
Penso alla gente in quei paesi in cui si muore ogni giorno sotto la pioggia incessante di bombe e proiettili.
Per loro non esiste domenica..
A dopo.. baci!!!

 
feeline
feeline il 15/04/24 alle 09:48 via WEB
Letto!! Grazie!
 
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